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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 9


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 Il profeta Eliseo chiamò uno dei figli dei profeti e gli disse: "Cingiti i fianchi, prendi in mano questo vasetto d'olio e va' in Ramot di Gàlaad.1 Il profeta Eliseo chiamò uno dei discepoli dei profeti e gli disse: "Cingiti i fianchi, prendi con te quest'ampolla di olio e recati a Ramot di Gàlaad.
2 Appena giunto, cerca Ieu figlio di Giòsafat, figlio di Nimsi. Entrato in casa, lo farai alzare dal gruppo dei suoi compagni e lo condurrai in una camera interna.2 Giunto là, cerca di vedere Ieu, figlio di Giosafat, figlio di Nimsi; trovatolo, lo farai alzare di mezzo ai suoi colleghi e lo condurrai in una stanza isolata.
3 Prenderai il vasetto dell'olio e lo verserai sulla sua testa, dicendo: Dice il Signore: Ti ungo re su Israele. Poi aprirai la porta e fuggirai senza indugio".3 Poi prenderai l'ampolla dell'olio e la verserai sulla sua testa dicendogli: "Così parla il Signore: Io ti ungo re d'Israele". Aprirai quindi la porta e fuggirai senza indugio".
4 Il giovane andò a Ramot di Gàlaad.4 Allora il giovane si recò a Ramot di Gàlaad.
5 Appena giunto, trovò i capi dell'esercito seduti insieme. Egli disse: "Ho un messaggio per te, o capo". Ieu disse: "Per chi fra tutti noi?". Ed egli rispose: "Per te, o capo".5 Quando vi giunse, i comandanti dell'esercito erano seduti a consiglio; egli disse: "Ho una parola per te, comandante!". Ieu domandò: "Per chi di noi?". Quegli rispose: "Per te, comandante!".
6 Ieu si alzò ed entrò in una camera; quegli gli versò l'olio sulla testa dicendogli: "Dice il Signore, Dio di Israele: Ti ungo re sul popolo del Signore, su Israele.6 Egli si levò ed entrò nella casa. Il giovane allora gli versò l'olio sul capo dicendogli: "Così parla il Signore, Dio d'Israele: "Ti ungo re del popolo del Signore d'Israele.
7 Tu demolirai la casa di Acab tuo signore; io vendicherò il sangue dei miei servi i profeti e il sangue di tutti i servi del Signore sparso da Gezabele.7 Tu colpirai la casa di Acab, tuo signore; così vendicherò il sangue dei miei servi, i profeti, e quello di tutti i servi del Signore versato per opera di Gezabele.
8 Tutta la casa di Acab perirà; io eliminerò nella famiglia di Acab ogni maschio, schiavo o libero in Israele.8 Tutta la casa di Acab perirà! Reciderò via da Acab ogni maschio, schiavo o libero in Israele.
9 Renderò la casa di Acab come la casa di Geroboamo figlio di Nebàt, e come la casa di Baasa figlio di Achia.9 Tratterò la casa di Acab come quella di Geroboamo, figlio di Nebàt, e come quella di Baasa, figlio di Achia.
10 La stessa Gezabele sarà divorata dai cani nella campagna di Izreèl; nessuno la seppellirà". Quindi aprì la porta e fuggì.
10 Quanto a Gezabele, i cani la divoreranno nel campo di Izreèl; nessuno la seppellirà". Poi aprì la porta e fuggì.
11 Quando Ieu si presentò agli ufficiali del suo padrone, costoro gli domandarono: "Va tutto bene? Perché questo pazzo è venuto da te?". Egli disse loro: "Voi conoscete l'uomo e le sue chiacchiere".11 Ieu uscì e ritornò dai servi del suo signore che gli domandarono: "Va tutto bene? Perché quel pazzo è venuto da te?". Rispose ad essi: "Voi conoscete l'uomo e le sue chiacchiere".
12 Gli dissero: "Baie! Su, raccontacelo!". Egli disse: "Mi ha parlato così e così, affermando: Dice il Signore: Ti ungo re su Israele".12 Essi però replicarono: "E' falso! Raccontacelo tu!". Allora egli soggiunse: "Egli mi ha detto così e così, affermando: "Questo dice il Signore: Ti ho unto re d'Israele".
13 Tutti presero in fretta i propri vestiti e li stesero sotto di lui sugli stessi gradini, suonarono la tromba e gridarono: "Ieu è re".
13 Quelli allora s'affrettarono a prendere ciascuno il proprio mantello, lo stesero sotto di lui, sopra i gradini, poi suonarono la tromba e proclamarono: "Ieu è re!".
14 Ieu figlio di Giòsafat, figlio di Nimsi, congiurò contro Ioram. (Ioram aveva difeso con tutto Israele Ramot di Gàlaad di fronte a Cazaèl, re di Aram,14 Ieu, figlio di Giosafat, figlio di Nimsi, ordì una congiura contro Ioram, il quale, assieme a tutto Israele, aveva difeso Ramot di Gàlaad contro Cazaèl, re di Aram.
15 poi Ioram era tornato a curarsi in Izreèl le ferite ricevute dagli Aramei nella guerra contro Cazaèl, re di Aram). Ieu disse: "Se tale è il vostro sentimento, nessuno esca o fugga dalla città per andare ad annunziarlo in Izreèl".15 Il re Ioram era tornato a Izreèl per farsi curare le ferite che gli avevano inferto gli Aramei, mentre combatteva contro Cazaèl, re di Aram. Ieu disse: "Se siete d'accordo con me, nessuno esca dalla città per andare a portare la notizia in Izreèl".
16 Ieu salì su un carro e partì per Izreèl, perché là giaceva malato Ioram e Acazia re di Giuda era sceso per visitarlo.
16 Ieu salì sul carro e si recò a Izreèl, perché Ioram lì giaceva sofferente e Acazia, re di Giuda, era disceso a fargli visita.
17 La sentinella che stava sulla torre di Izreèl vide la truppa di Ieu che avanzava e disse: "Vedo una truppa". Ioram disse: "Prendi un cavaliere e mandalo loro incontro per domandare: Tutto bene?".17 La sentinella che stava sulla torre di Izreèl, vedendo giungere la schiera di Ieu, disse: "Vedo una schiera". Ioram replicò: "Prendi un cavaliere, mandalo incontro ad essi e fagli domandare: "Va tutto bene?".
18 Uno a cavallo andò loro incontro e disse: "Il re domanda: Tutto bene?". Ieu disse: "Che importa a te come vada? Passa dietro a me e seguimi". La sentinella riferì: "Il messaggero è arrivato da quelli, ma non torna indietro".18 Il cavaliere gli andò incontro e disse: "Il re domanda: "Va tutto bene?". Ieu rispose: "Che cosa t'importa se va tutto bene? Passa dietro di me!". La sentinella annunciò la cosa dicendo: "Il messaggero è giunto da essi, ma non è tornato".
19 Il re mandò un altro cavaliere che, giunto da quelli, disse: "Il re domanda: Tutto bene?". Ma Ieu disse: "Che importa a te come vada? Passa dietro a me e seguimi".19 Il re inviò un altro cavaliere; giunto che fu da essi disse: "Il re domanda: "Va tutto bene?". Ieu rispose: "Che cosa t'importa se va tutto bene? Passa dietro di me!".
20 La sentinella riferì: "È arrivato da quelli, ma non torna indietro. Il modo di guidare è quello di Ieu figlio di Nimsi; difatti guida all'impazzata".
20 La sentinella annunciò la cosa dicendo: "E' giunto da essi, ma non è tornato. La maniera di guidare è quella di Ieu, figlio di Nimsi: guida infatti da pazzo!".
21 Ioram disse: "Attacca i cavalli". Appena fu pronto il suo carro, Ioram re di Israele, e Acazia re di Giuda, partirono, ognuno sul proprio carro. Andarono incontro a Ieu, che raggiunsero nel campo di Nabòt di Izreèl.
21 Allora Ioram ordinò: "Attaccate i cavalli!". Li attaccarono al suo carro e Ioram, re d'Israele, e Acazia, re di Giuda, uscirono ciascuno sul proprio carro per andare incontro a Ieu e lo trovarono nel campo di Nabòt di Izreèl.
22 Quando Ioram vide Ieu, gli domandò: "Tutto bene, Ieu?". Rispose: "Sì, tutto bene, finché durano le prostituzioni di Gezabele tua madre e le sue numerose magie".22 Non appena Ioram vide Ieu gli domandò: "Va tutto bene, Ieu?". Quegli rispose: "Che cos'è questo "va tutto bene?", fin quando durano le prostituzioni di tua madre Gezabele e i suoi numerosi sortilegi?".
23 Allora Ioram si volse indietro e fuggì, dicendo ad Acazia: "Siamo traditi, Acazia!".23 Allora Ioram voltò il carro e si diede alla fuga dopo aver detto ad Acazia: "Tradimento, Acazia!".
24 Ieu, impugnato l'arco, colpì Ioram nel mezzo delle spalle. La freccia gli attraversò il cuore ed egli si accasciò sul carro.24 Ma Ieu impugnò l'arco, colpì Ioram tra le spalle e la freccia trapassò il cuore del re che stramazzò sul carro.
25 Ieu disse a Bidkar suo scudiero: "Sollevalo, gettalo nel campo che appartenne a Nabòt di Izreèl; mi ricordo che una volta, mentre io e te eravamo sullo stesso carro al seguito di suo padre Acab, il Signore proferì su di lui questo oracolo:25 Poi disse a Bidkar, suo scudiero: "Prendilo e gettalo in qualche parte del campo di Nabòt di Izreèl; mi ricordo infatti che, mentre tu e io cavalcavamo dietro suo padre Acab, il Signore pronunciò contro di lui questa sentenza:
26 Non ho forse visto ieri il sangue di Nabòt e il sangue dei suoi figli? Oracolo del Signore. Ti ripagherò in questo stesso campo. Oracolo del Signore. Sollevalo e gettalo nel campo secondo la parola del Signore".
26 "Lo giuro: ieri ho visto il sangue di Nabòt e dei suoi figli, oracolo del Signore. Ti ripagherò in questo stesso campo. Oracolo del Signore". Ora prendilo e gettalo nel campo secondo la parola del Signore".
27 Visto ciò, Acazia re di Giuda fuggì per la strada di Bet-Gan; Ieu l'inseguì e ordinò: "Colpite anche costui". Lo colpirono sul carro nella salita di Gur, nelle vicinanze di Ibleam. Egli fuggì a Meghìddo, ove morì.27 Acazia, re di Giuda, vedendo ciò, fuggì per la strada di Bet-Gan; però Ieu lo inseguì e ordinò: "Colpite anche lui!". Lo colpirono sul carro lungo la salita di Gur, che è vicino ad Ibleam. Riuscì a rifugiarsi a Meghiddo, ma qui morì.
28 I suoi ufficiali lo portarono a Gerusalemme su un carro e lo seppellirono nel suo sepolcro, vicino ai suoi padri, nella città di Davide.
28 Allora i suoi servi lo trasportarono a Gerusalemme e lo seppellirono nel suo sepolcro assieme ai suoi antenati, nella Città di Davide.
29 Acazia era divenuto re di Giuda nell'anno undecimo di Ioram, figlio di Acab.
29 Acazia era divenuto re di Giuda nell'anno undecimo di Ioram, figlio di Acab.
30 Ieu arrivò in Izreèl. Appena lo seppe, Gezabele si truccò gli occhi con stibio, si acconciò la capigliatura e si mise alla finestra.30 Ieu si recò a Izreèl. Saputo che l'ebbe, Gezabele s'imbellettò gli occhi, si ornò la testa e s'affacciò alla finestra.
31 Mentre Ieu entrava per la porta, gli domando: "Tutto bene, o Zimri, assassino del suo padrone?".31 Mentre Ieu varcava la porta, ella disse: "Va tutto bene, o Zimri, assassino del suo signore?".
32 Ieu alzò lo sguardo alla finestra e disse: "Chi è con me? Chi?". Due o tre eunuchi si affacciarono a guardarlo.32 Ieu alzò gli occhi verso la finestra e disse: "Chi è con me, chi?". Nel frattempo due o tre eunuchi si erano sporti fuori verso di lui.
33 Egli disse: "Gettatela giù". La gettarono giù. Il suo sangue schizzò sul muro e sui cavalli. Ieu passò sul suo corpo,33 Egli ordinò: "Gettatela giù!". Essi la gettarono. Il suo sangue spruzzò i muri e i cavalli e Ieu le passò sopra il corpo.
34 poi entrò, mangiò e bevve; alla fine ordinò: "Andate a vedere quella maledetta e seppellitela, perché era figlia di re".34 Poi entrò, mangiò e bevve; infine ordinò: "Occupatevi di quella maledetta e datele sepoltura perché è figlia di re!".
35 Andati per seppellirla, non trovarono altro che il cranio, i piedi e le palme delle mani.35 Andarono per seppellirla ma di lei non trovarono che il cranio, i piedi e le palme delle mani.
36 Tornati, riferirono il fatto a Ieu, che disse: "Si è avverata così la parola che il Signore aveva detta per mezzo del suo servo Elia il Tisbita: Nel campo di Izreèl i cani divoreranno la carne di Gezabele.36 Tornati, ne informarono Ieu che esclamò: "E' la parola che il Signore ha pronunciato per mezzo del suo servo Elia il tisbita: "Nel campo di Izreèl i cani divoreranno la carne di Gezabele;
37 E il cadavere di Gezabele nella campagna sarà come letame, perché non si possa dire: Questa è Gezabele".37 il cadavere di Gezabele sarà come sterco sulla superficie della campagna, nel campo di Izreèl, cosicché non si potrà più dire: costei è Gezabele".