Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 24


font
BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 Durante il suo regno, Nabucodónosor re di Babilonia gli mosse guerra; Ioiakìm gli fu sottomesso per tre anni, poi gli si ribellò.1 Al suo tempo Nabucodònosor, re di Babilonia, salì contro di lui e Ioiakìm gli fu sottomesso per tre anni, ma poi tornò a ribellarsi.
2 Il Signore mandò contro di lui bande armate di Caldei, di Aramei, di Moabiti e di Ammoniti; le mandò in Giuda per annientarlo, secondo la parola che il Signore aveva pronunziata per mezzo dei suoi servi, i profeti.2 Il Signore gli mandò contro bande di Caldei, di Aramei, di Moabiti e di Ammoniti; le mandò contro Giuda per distruggerlo, secondo la parola che il Signore aveva pronunciato per mezzo dei suoi servi i profeti.
3 Ciò avvenne in Giuda solo per volere del Signore, che volle allontanarlo dalla sua presenza a causa del peccato di Manàsse, per tutto ciò che aveva fatto,3 Questo accadde a Giuda a causa della collera del Signore, che voleva allontanarlo dal suo cospetto per tutti i peccati che Manasse aveva commesso,
4 e anche a causa del sangue innocente versato quando aveva riempito di sangue innocente Gerusalemme; per questo il Signore non volle placarsi.
4 e anche per il sangue innocente ch'egli aveva versato e di cui aveva riempito Gerusalemme. Il Signore, pertanto, non volle perdonare.
5 Le altre gesta di Ioiakìm e tutte le sue azioni sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda.5 Le altre gesta di Ioiakìm e tutte le sue azioni non sono forse descritte nel libro degli Annali dei re di Giuda?
6 Ioiakìm si addormentò con i suoi padri e al suo posto divenne re suo figlio Ioiachìn.
6 Ioiakìm s'addormentò insieme ai suoi antenati e al suo posto regnò suo figlio Ioiachìn.
7 Il re d'Egitto non uscì più dal suo paese, perché il re di Babilonia, dal torrente di Egitto sino al fiume Eufrate, aveva conquistato quanto una volta apparteneva al re d'Egitto.
7 Il re di Egitto non osò più uscire fuori del suo territorio, poiché il re di Babilonia aveva conquistato tutto quello che apparteneva al re d'Egitto, dal torrente di Egitto fino al fiume Eufrate.
8 Ioiachìn aveva diciotto anni, quando divenne re; regnò tre mesi in Gerusalemme. Sua madre, di Gerusalemme, si chiamava Necusta, figlia di Elnatàn.8 Al suo avvento al trono Ioiachìn aveva diciott'anni e regnò in Gerusalemme tre mesi. Sua madre si chiamava Necusta, figlia di Elnatàn, da Gerusalemme.
9 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, secondo quanto aveva fatto suo padre.
9 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore come aveva fatto suo padre.
10 In quel tempo gli ufficiali di Nabucodònosor re di Babilonia marciarono contro Gerusalemme; la città subì l'assedio.10 In quel tempo le armate di Nabucodònosor, re di Babilonia, salirono contro Gerusalemme e la città venne assediata.
11 Nabucodònosor re di Babilonia giunse presso la città, mentre i suoi ufficiali l'assediavano.11 Nabucodònosor, re di Babilonia, venne egli pure contro la città mentre i suoi soldati l'assediavano.
12 Ioiachìn re di Giuda si presentò con sua madre, i suoi ministri, i suoi capi e i suoi eunuchi, al re di Babilonia; questi, nell'anno ottavo del suo regno, lo fece prigioniero.12 Allora Ioiachìn, re di Giuda, uscì incontro al re di Babilonia, insieme con la madre, i servi, i capi e gli eunuchi; il re di Babilonia lo fece prigioniero nell'anno ottavo del suo regno.
13 Il re di Babilonia portò via di là tutti i tesori del tempio e i tesori della reggia; fece a pezzi tutti gli oggetti d'oro, che Salomone re di Israele aveva posti nel tempio. Così si adempì la parola del Signore.13 Poi asportò di là tutti i tesori del tempio del Signore, i tesori del palazzo reale e frantumò tutti gli oggetti d'oro che Salomone, re d'Israele, aveva fabbricato per il santuario del Signore, secondo quello che il Signore gli aveva detto.
14 Deportò tutta Gerusalemme, cioè tutti i capi, tutti i prodi, in numero di diecimila, tutti i falegnami e i fabbri; rimase solo la gente povera del paese.14 Deportò infine tutta Gerusalemme, cioè tutti i capi, tutti i prodi guerrieri in numero di diecimila, e tutti i fabbri e tutti i calderai. Non rimase che il popolo povero della terra.
15 Deportò in Babilonia Ioiachìn, la madre del re, le mogli del re, i suoi eunuchi e le guide del paese, conducendoli in esilio da Gerusalemme in Babilonia.15 Egli deportò Ioiachìn a Babilonia; inoltre condusse prigionieri da Gerusalemme a Babilonia la madre del re, le mogli del re, i suoi eunuchi e i nobili del paese.
16 Tutti gli uomini di valore, in numero di settemila, i falegnami e i fabbri, in numero di mille, e tutti i guerrieri più prodi furono condotti in esilio a Babilonia dal re di Babilonia.16 Il re di Babilonia fece condurre prigionieri a Babilonia tutti gli uomini di valore, in numero di settemila, i fabbri e i calderai in numero di mille, tutti uomini atti alla guerra.
17 Il re di Babilonia nominò re, al posto di Ioiachìn, Mattania suo zio, cambiandogli il nome in Sedecìa.
17 Al posto di Ioiachìn il re di Babilonia creò re Mattania, zio di lui, e gli cambiò il nome in Sedecia.
18 Quando divenne re, Sedecìa aveva ventun anni; regnò undici anni in Gerusalemme. Sua madre, di Libna, si chiamava Camutàl, figlia di Geremia.18 All'avvento al trono Sedecia aveva ventun anni e regnò undici anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Camutàl, figlia di Geremia, da Libna.
19 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, secondo quanto aveva fatto Ioiakìm.19 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, come aveva fatto Ioiakìm.
20 Ciò accadde in Gerusalemme e in Giuda a causa dell'ira del Signore, tanto che infine li allontanò da sé. Sedecìa poi si ribellò al re di Babilonia.20 Questo accadde a Gerusalemme e a Giuda a motivo dell'ira del Signore, fino al punto che li rigettò dal suo cospetto. Sedecia poi si ribellò al re di Babilonia.