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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 2


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Poi, volendo Dio rapire in cielo in un turbine Elia, questi partì da Gàlgala con Eliseo.1 Siccome il Signore voleva rapire Elia al cielo in un turbine, Elia ed Eliseo partirono da Galgala.
2 Elia disse a Eliseo: "Rimani qui, perché il Signore mi manda fino a Betel". Eliseo rispose: "Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò". Scesero fino a Betel.2 Ed Elia disse ad Eliseo: « Fermati qui, perchè il Signore mi manda fino a Betel ». Ma Eliseo gli rispose: « Viva il Signore e viva l'anima tua! Io non ti lascerò ». Quando furono discesi a Betel,
3 I figli dei profeti che erano a Betel andarono incontro a Eliseo e gli dissero: "Non sai tu che oggi il Signore ti toglierà il tuo padrone?". Ed egli rispose: "Lo so anch'io, ma non lo dite".3 uscirono incontro ad Eliseo i figli dei profeti ch'erano a Betel, e gli dissero: « Non sai tu che oggi il Signore ti toglierà il tuo padrone? » Egli rispose: « Tacete: lo so anch'io! »
4 Elia gli disse: "Eliseo, rimani qui, perché il Signore mi manda a Gèrico". Quegli rispose: "Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò". Andarono a Gèrico.4 Elia disse poi ad Eliseo: « Fermati qui, perchè il Signore mi manda a Gerico ». Ma Eliseo disse: « Viva il Signore e viva l'anima tua! Io non ti lascerò ». Giunti che furono a Gerico,
5 I figli dei profeti che erano in Gèrico si avvicinarono a Eliseo e gli dissero: "Non sai tu che oggi il Signore ti toglierà il tuo padrone?". Rispose: "Lo so anch'io, ma non lo dite".5 i figli dei profeti che erano a Gerico, si accostarono ad Eliseo e gli dissero: « Non sai tu che oggi il Signore ti toglierà il tuo padrone? » Egli disse: « Tacete, lo so anch'io! »
6 Elia gli disse: "Rimani qui, perché il Signore mi manda al Giordano". Quegli rispose: "Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò". E tutti e due si incamminarono.
6 Poi Elia gli disse: «Fermati qui, perchè il Signore mi manda fino al Giordano ». Ma egli rispose: « Viva il Signore e viva l'anima tua! Non ti lascerò ». Allora andarono tutt'e due insieme,
7 Cinquanta uomini, tra i figli dei profeti, li seguirono e si fermarono a distanza; loro due si fermarono sul Giordano.7 seguiti da cinquanta uomini dei figli dei profeti che si fermarono di faccia a loro da lontano. Giunti ambedue sulla riva del Giordano,
8 Elia prese il mantello, l'avvolse e percosse con esso le acque, che si divisero di qua e di là; i due passarono sull'asciutto.8 Elia prese il suo mantello, lo arrotolò, e percosse le acque, le quali si divisero in due parti, e tutt'e due passarono per l'asciutto.
9 Mentre passavano, Elia disse a Eliseo: "Domanda che cosa io debba fare per te prima che sia rapito lontano da te". Eliseo rispose: "Due terzi del tuo spirito diventino miei".9 Passati che furono, Elia disse ad Eliseo: « Chiedi ciò che desideri che io ti faccia, avanti che io ti sia tolto ». Eliseo disse: « Chiedo che si raddoppi in me il tuo spirito ».
10 Quegli soggiunse: "Sei stato esigente nel domandare. Tuttavia, se mi vedrai quando sarò rapito lontano da te, ciò ti sarà concesso; in caso contrario non ti sarà concesso".10 Elia rispose: « Tu hai domandato una cosa difficile; tuttavia, se tu mi vedrai quando ti sarò tolto, avrai quello che hai domandato, ma se non mi vedrai, non l'avrai ».
11 Mentre camminavano conversando, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra loro due. Elia salì nel turbine verso il cielo.11 Mentre seguitavano a camminare e a discorrere insieme, ecco un cocchio di fuoco e dei cavalli di fuoco a separarli l'un dall'altro. Elia salì al cielo in un turbine,
12 Eliseo guardava e gridava: "Padre mio, padre mio, cocchio d'Israele e suo cocchiere". E non lo vide più. Allora afferrò le proprie vesti e le lacerò in due pezzi.12 mentre Eliseo stava a guardare e gridava: « Padre mio, padre mio, cocchio d'Israele e suo duce! » Quando non lo vide più, prese le sue vesti e le stracciò in due parti.
13 Quindi raccolse il mantello, che era caduto a Elia, e tornò indietro, fermandosi sulla riva del Giordano.
13 Poi raccolse il mantello d'Elia, che gli era caduto, e tornato indietro si fermò sulla riva del Giordano.
14 Prese il mantello, che era caduto a Elia, e colpì con esso le acque, dicendo: "Dove è il Signore, Dio di Elia?". Quando ebbe percosso le acque, queste si separarono di qua e di là; così Eliseo passò dall'altra parte.14 Col mantello d'Elia, a lui caduto, percosse le acque; ma esse non si divisero. Allora egli disse: « Dov'è ora il Dio d'Elia? » Percosse le acque ed esse si divisero di qua e di là ed Eliseo passò.
15 Vistolo da una certa distanza, i figli dei profeti di Gèrico dissero: "Lo spirito di Elia si è posato su Eliseo". Gli andarono incontro e si prostrarono a terra davanti a lui.15 Avendo ciò veduto i figli dei profeti che erano a Gerico, di faccia, esclamarono: « Lo spirito d'Elia s'è posato sopra Eliseo! » E venutigli incontro, si prostrarono davanti a lui fino a terra.
16 Gli dissero: "Ecco, fra i tuoi servi ci sono cinquanta uomini di valore; vadano a cercare il tuo padrone nel caso che lo spirito del Signore l'avesse preso e gettato su qualche monte o in qualche valle". Egli disse: "Non mandateli!".16 E gli dissero: « Ecco, coi tuoi servi ci sono cinquanta uomini forti che possono andare a cercar il tuo padrone, se mai lo Spirito del Signore lo avesse preso e gettato su qualche monte, o in qualche valle ». Eliseo rispose: « Non li mandate ».
17 Ma essi insistettero tanto che egli confuso disse: "Mandateli!". Mandarono cinquanta uomini che cercarono per tre giorni, ma non lo trovarono.17 Ma essi insistettero fino a tanto che egli non si arrese e disse: « Mandate ». Essi mandarono i cinquanta uomini, i quali cercarono per tre giorni senza averlo trovato.
18 Tornarono da Eliseo, che stava in Gèrico. Egli disse loro: "Non vi avevo forse detto: Non andate?".
18 Allora tornarono da Eliseo che s'era fermato in Gerico, il quale disse loro: « Non ve l 'avevo detto io: non mandate? »
19 Gli abitanti della città dissero a Eliseo: "Ecco è bello soggiornare in questa città, come tu stesso puoi constatare, signore, ma l'acqua è cattiva e la terra è sterile".19 La gente della città disse ad Eliseo: « Ecco, il soggiorno di questa città è ottimo, come tu stesso, o signore, vedi, ma le acque son pessime e la terra è sterile ».
20 Ed egli disse: "Prendetemi una pentola nuova e mettetevi del sale". Gliela portarono.20 Ed egli disse: « Portatemi un vaso nuovo e mettetevi del sale ». Portato che gliel'ebbero,
21 Eliseo si recò alla sorgente dell'acqua e vi versò il sale, pronunziando queste parole: "Dice il Signore: Rendo sane queste acque; da esse non si diffonderanno più morte e sterilità".21 egli andò alla sorgente delle acque, e, gettatovi del sale, disse: « Queste cose dice il Signore: Ho rese sane queste acque e non ne verrà più nè morte nè sterilità ».
22 Le acque rimasero sane fino ad oggi, secondo la parola pronunziata da Eliseo.
22 E quelle acque furon rese sane fino a questo giorno, secondo le parole dette da Eliseo.
23 Di lì Eliseo andò a Betel. Mentre egli camminava per strada, uscirono dalla città alcuni ragazzetti che si burlarono di lui dicendo: "Vieni su, pelato; vieni su, calvo!".23 Di là egli salì a Betel. Or mentre saliva per la via, dei ragazzetti, usciti dalla città, lo beffeggiavano, dicendo: « Sali, o calvo; sali, o calvo ».
24 Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Allora uscirono dalla foresta due orse, che sbranarono quarantadue di quei fanciulli.24 Egli, voltatosi a guardarli, li maledisse nel nome del Signore; e due orsi usciti dal bosco sbranarono quarantadue di quei ragazzi.
25 Di là egli andò al monte Carmelo e quindi tornò a Samaria.25 Di là egli andò sul monte Carmelo, e poi tornò a Samaria.