Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ad Philippenses 2


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Si qua ergo consolatio in Christo, si quod solatium caritatis, si qua societas spiritus, si qua viscera miserationis :1 - Se dunque è possibile qualche consolazione in Cristo, se v'è qualche conforto dell'amore, se v'è qualche comunanza di spirito, se avete viscere di compassione,
2 implete gaudium meum ut idem sapiatis, eamdem caritatem habentes, unanimes, idipsum sentientes,2 rendete compiuto il mio gaudio della concordia vostra, avendo uno stesso amore, una stessa anima, uno stesso sentire;
3 nihil per contentionem, neque per inanem gloriam : sed in humilitate superiores sibi invicem arbitrantes,3 nulla si faccia per spirito di rivalità o per vanagloria, ma per umiltà, ritenendo ciascuno gli altri superiori a se stesso;
4 non quæ sua sunt singuli considerantes, sed ea quæ aliorum.
4 non guardi ciascuno solo alle cose proprie ma anche a quelle degli altri.
5 Hoc enim sentite in vobis, quod et in Christo Jesu :5 Abbiate in voi quel sentire che era anche in Gesù Cristo,
6 qui cum in forma Dei esset, non rapinam arbitratus est esse se æqualem Deo :6 il quale, sussistendo in natura di Dio, non considerò questa sua eguaglianza con Dio come una rapina,
7 sed semetipsum exinanivit, formam servi accipiens, in similitudinem hominum factus, et habitu inventus ut homo.7 ma svuotò se stesso, assumendo la natura di schiavo, e facendosi simile all'uomo; e in tutto il suo esteriore atteggiamento riconosciuto come un uomo,
8 Humiliavit semetipsum factus obediens usque ad mortem, mortem autem crucis.8 umiliò se stesso, fattosi obbediente sino alla morte, e alla morte di croce.
9 Propter quod et Deus exaltavit illum, et donavit illi nomen, quod est super omne nomen :9 Perciò Iddio lo esaltò, e gli diede il nome che è sopra ogni nome,
10 ut in nomine Jesu omne genu flectatur cælestium, terrestrium et infernorum,10 affinchè nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi, e degli esseri celesti e dei terrestri, e di quei sotto terra,
11 et omnis lingua confiteatur, quia Dominus Jesus Christus in gloria est Dei Patris.
11 e ogni lingua confessi che Signore è Gesù Cristo nella gloria di Dio Padre.
12 Itaque carissimi mei (sicut semper obedistis), non ut in præsentia mei tantum, sed multo magis nunc in absentia mea, cum metu et tremore vestram salutem operamini.12 Conseguentemente, o carissimi, come sempre siete stati obbedienti, non solo come se fossi presente, ma tanto più nella mia assenza, col timore e tremore procacciate la vostra salvezza;
13 Deus est enim, qui operatur in vobis et velle, et perficere pro bona voluntate.13 poichè Dio è che produce in voi e il volere e l'agire con buona volontà.
14 Omnia autem facite sine murmurationibus et hæsitationibus :14 Fate ogni cosa senza mormorazioni e senza dispute,
15 ut sitis sine querela, et simplices filii Dei, sine reprehensione in medio nationis pravæ et perversæ : inter quos lucetis sicut luminaria in mundo,15 affinchè siate irreprensibili e schietti figli di Dio, senza biasimo in mezzo a una generazione prava e perversa, fra cui voi risplendete come luminari nel mondo,
16 verbum vitæ continentes ad gloriam meam in die Christi, quia non in vacuum cucurri, neque in vacuum laboravi.16 conservando la parola della vita, affinchè io possa menar vanto, nel giorno di Cristo, di non aver corso invano e invano faticato.
17 Sed et si immolor supra sacrificium, et obsequium fidei vestræ, gaudeo, et congratulor omnibus vobis.17 Ma se anche io fossi immolato, godo del sacrifizio e dell'offerta della vostra fede, ne godo e me ne rallegro con tutti voi;
18 Idipsum autem et vos gaudete, et congratulamini mihi.
18 godete anche voialtri di questo e rallegratevene con me.
19 Spero autem in Domino Jesu, Timotheum me cito mittere ad vos : ut et ego bono animo sim, cognitis quæ circa vos sunt.19 E io spero nel Signore Gesù di mandarvi questo Timoteo, affinchè anch'io stia di buon animo venendo a notizia delle cose vostre.
20 Neminem enim habeo tam unanimem, qui sincera affectione pro vobis sollicitus sit.20 Giacchè non ho nessuno che sia così d'accordo con me, e che con sincera affezione s'interessi di voi;
21 Omnes enim quæ sua sunt quærunt, non quæ sunt Jesu Christi.21 tutti cercano le cose proprie, non quelle di Cristo Gesù.
22 Experimentum autem ejus cognoscite, quia sicut patri filius, mecum servivit in Evangelio.22 E voi dovete riconoscere il saggio che Timoteo ha dato di sè, in quanto come figlio rispetto al padre ha servito con me a pro del Vangelo.
23 Hunc igitur spero me mittere ad vos, mox ut videro quæ circa me sunt.23 Lui dunque spero di mandarvi non appena avrò visto che piega prendano le cose mie;
24 Confido autem in Domino quoniam et ipse veniam ad vos cito.24 e confido nel Signore che verrò presto anch'io.
25 Necessarium autem existimavi Epaphroditum fratrem, et cooperatorem, et commilitonem meum, vestrum autem apostolum, et ministrum necessitatis meæ, mittere ad vos :25 Ma intanto ho stimato necessario mandarvi Epafrodito, fratello e cooperatore e commilitone mio, vostro messaggero e ministro delle mie necessità,
26 quoniam quidem omnes vos desiderabat : et mœstus erat, propterea quod audieratis illum infirmatum.26 poichè egli aveva gran desiderio di tutti voi, ed era tutto triste perchè voi avevate sentito parlare della sua malattia;
27 Nam et infirmatus est usque ad mortem : sed Deus misertus est ejus : non solum autem ejus, verum etiam et mei, ne tristitiam super tristitiam haberem.27 difatti si ammalò a morte; ma Dio ebbe compassione di lui; e non solo di lui, ma anche di me, perchè io non avessi dolore sopra dolore.
28 Festinantius ergo misi illum, ut viso eo iterum gaudeatis, et ego sine tristitia sim.28 Perciò mi sono affrettato a inviarlo, perchè, vedendolo, vi rallegriate di nuovo, e anch'io sia meno in pensiero.
29 Excipite itaque illum cum omni gaudio in Domino, et ejusmodi cum honore habetote ;29 Accoglietelo dunque nel Signore con tutta gioia, e abbiate in onore siffatti uomini, perchè per l'opera di Cristo s'avvicinò fino alla morte, mettendo al rischio la propria vita, per supplire a quel che non potevate far voi in mio servigio.
30 quoniam propter opus Christi usque ad mortem accessit, tradens animam suam ut impleret id quod ex vobis deerat erga meum obsequium.