Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ad Galatas 6


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 Fratres, etsi præoccupatus fuerit homo in aliquo delicto, vos, qui spirituales estis, hujusmodi instruite in spiritu lenitatis, considerans teipsum, ne et tu tenteris.1 Fratelli, se un uomo sia stato preoccupato sgraziatamente in qualche fallo, voi, che siete spirituali, istruite questo tale in ispirito di dolcezza, e pon mente a te stesso, che tu pure non caschi in tentazione.
2 Alter alterius onera portate, et sic adimplebitis legem Christi.2 Portate gli uni i pesi degli altri, e così adempirete la legge di Cristo.
3 Nam si quis existimat se aliquid esse, cum nihil sit, ipse se seducit.3 Imperocché se alcuno si tiene di essere qualche cosa, mentre non è nulla, questi seduce se stesso.
4 Opus autem suum probet unusquisque, et sic in semetipso tantum gloriam habebit, et non in altero.4 Ma ciascheduno disamini l'opera sua, e cosi sol in se stesso avrà gloria, e non presso altrui.
5 Unusquisque enim onus suum portabit.5 Conciossiachè ciascheduno porterà il proprio peso.
6 Communicet autem is qui catechizatur verbo, ei qui se catechizat, in omnibus bonis.6 Quegli poi, che è catechizzato nella parola, faccia parte di tutto quello, che ha di bene, a chi lo catechizza.
7 Nolite errare : Deus non irridetur.7 Non ingannate voi stessi: Iddio non si schernisce.
8 Quæ enim seminaverit homo, hæc et metet. Quoniam qui seminat in carne sua, de carne et metet corruptionem : qui autem seminat in spiritu, de spiritu metet vitam æternam.8 Imperocché quello, che l'uomo avrà seminato, quello ancor mieterà: onde chi semina per la sua carne, dalla carne mieterà la corruzione: chi poi semina per lo Spirito, dallo Spirito mieterà la vita eterna.
9 Bonum autem facientes, non deficiamus : tempore enim suo metemus non deficientes.9 Non ci stanchiamo nel far del bene: Conciossiachè non istancandoci mieteremo a suo tempo.
10 Ergo dum tempus habemus, operemur bonum ad omnes, maxime autem ad domesticos fidei.
10 Per la qual cosa fino che abbiam tempo, facciam del bene a tutti, massimamente però a quegli, che per la fede sono della stessa famiglia.
11 Videte qualibus litteris scripsi vobis mea manu.11 Guardate, che lettera vi ho scritto di proprio pugno.
12 Quicumque enim volunt placere in carne, hi cogunt vos circumcidi, tantum ut crucis Christi persecutionem non patiantur.12 Tutti coloro, che vogliono esser graditi secondo la carne, questi vi sforzano a circoncidervi solo per non patire persecuzione per la croce di Cristo.
13 Neque enim qui circumciduntur, legem custodiunt : sed volunt vos circumcidi, ut in carne vestra glorientur.13 Imperocché neppur quegli, che sì circoncidono, osservan la legge: ma vogliono, che vi circondiate per glorificarsi sopra la vostra carne.
14 Mihi autem absit gloriari, nisi in cruce Domini nostri Jesu Christi : per quem mihi mundus crucifixus est, et ego mundo.14 Ma lungi da me il gloriarmi d'altro, che della croce del Signor nostro Gesù Cristo, per cui il mondo è a me crocifisso, e io al mondo.
15 In Christo enim Jesu neque circumcisio aliquid valet, neque præputium, sed nova creatura.15 Imperocché in Cristo Gesù non fa nulla l'essere circonciso, né l'essere incirconciso, ma la nuova creazione.
16 Et quicumque hanc regulam secuti fuerint, pax super illos, et misericordia, et super Israël Dei.16 E quanti seguiranno questa norma, sopra di essi pace, e misericordia, e sopra Israele di Dio.
17 De cetero, nemo mihi molestus sit : ego enim stigmata Domini Jesu in corpore meo porto.17 Del rimanente nissuno mi inquieti: imperocché io porto le stimate del Signore Gesù nel mio corpo.
18 Gratia Domini nostri Jesu Christi cum spiritu vestro, fratres. Amen.18 La grazia del Signor nostro Gesù Cristo col vostro spirito, o fratelli. Cosi sia.