Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Ad Galatas 6


font
VULGATABIBBIA
1 Fratres, etsi præoccupatus fuerit homo in aliquo delicto, vos, qui spirituales estis, hujusmodi instruite in spiritu lenitatis, considerans teipsum, ne et tu tenteris.1 Fratelli, qualora uno venga sorpreso in qualche colpa, voi che avete lo Spirito correggetelo con dolcezza. E vigila su te stesso, per non cadere anche tu in tentazione.
2 Alter alterius onera portate, et sic adimplebitis legem Christi.2 Portate i pesi gli uni degli altri, così adempirete la legge di Cristo.
3 Nam si quis existimat se aliquid esse, cum nihil sit, ipse se seducit.3 Se infatti uno pensa di essere qualcosa mentre non è nulla, inganna se stesso.
4 Opus autem suum probet unusquisque, et sic in semetipso tantum gloriam habebit, et non in altero.4 Ciascuno esamini invece la propria condotta e allora solo in se stesso e non negli altri troverà motivo di vanto:
5 Unusquisque enim onus suum portabit.5 ciascuno infatti porterà il proprio fardello.
6 Communicet autem is qui catechizatur verbo, ei qui se catechizat, in omnibus bonis.6 Chi viene istruito nella dottrina, faccia parte di quanto possiede a chi lo istruisce.
7 Nolite errare : Deus non irridetur.7 Non vi fate illusioni; non ci si può prendere gioco di Dio. Ciascuno raccoglierà quello che avrà seminato.
8 Quæ enim seminaverit homo, hæc et metet. Quoniam qui seminat in carne sua, de carne et metet corruptionem : qui autem seminat in spiritu, de spiritu metet vitam æternam.8 Chi semina nella sua carne, dalla carne raccoglierà corruzione; chi semina nello Spirito, dallo Spirito raccoglierà vita eterna.
9 Bonum autem facientes, non deficiamus : tempore enim suo metemus non deficientes.9 E non stanchiamoci di fare il bene; se infatti non desistiamo, a suo tempo mieteremo.
10 Ergo dum tempus habemus, operemur bonum ad omnes, maxime autem ad domesticos fidei.
10 Poiché dunque ne abbiamo l'occasione, operiamo il bene verso tutti, soprattutto verso i fratelli nella fede.

11 Videte qualibus litteris scripsi vobis mea manu.11 Vedete con che grossi caratteri vi scrivo, ora, di mia mano.
12 Quicumque enim volunt placere in carne, hi cogunt vos circumcidi, tantum ut crucis Christi persecutionem non patiantur.12 Quelli che vogliono fare bella figura nella carne, vi costringono a farvi circoncidere, solo per non essere perseguitati a causa della croce di Cristo.
13 Neque enim qui circumciduntur, legem custodiunt : sed volunt vos circumcidi, ut in carne vestra glorientur.13 Infatti neanche gli stessi circoncisi osservano la legge, ma vogliono la vostra circoncisione per trarre vanto dalla vostra carne.
14 Mihi autem absit gloriari, nisi in cruce Domini nostri Jesu Christi : per quem mihi mundus crucifixus est, et ego mundo.14 Quanto a me invece non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo.
15 In Christo enim Jesu neque circumcisio aliquid valet, neque præputium, sed nova creatura.15 Non è infatti la circoncisione che conta, né la non circoncisione, ma l'essere nuova creatura.
16 Et quicumque hanc regulam secuti fuerint, pax super illos, et misericordia, et super Israël Dei.16 E su quanti seguiranno questa norma sia pace e misericordia, come su tutto l'Israele di Dio.
17 De cetero, nemo mihi molestus sit : ego enim stigmata Domini Jesu in corpore meo porto.17 D'ora innanzi nessuno mi procuri fastidi: difatti io porto le stigmate di Gesù nel mio corpo.
18 Gratia Domini nostri Jesu Christi cum spiritu vestro, fratres. Amen.18 La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con il vostro spirito, fratelli. Amen.