Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ad Romanos 3


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VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Quid ergo amplius Judæo est ? aut quæ utilitas circumcisionis ?1 Che cosa dunque ha in più il Giudeo? E qual è l’utilità della circoncisione?
2 Multum per omnem modum. Primum quidem quia credita sunt illis eloquia Dei.2 Grande, sotto ogni aspetto. Anzitutto perché a loro sono state affidate le parole di Dio.
3 Quid enim si quidam illorum non crediderunt ? numquid incredulitas illorum fidem Dei evacuabit ? Absit.3 Che dunque? Se alcuni furono infedeli, la loro infedeltà annullerà forse la fedeltà di Dio?
4 Est autem Deus verax : omnis autem homo mendax, sicut scriptum est : Ut justificeris in sermonibus tuis :
et vincas cum judicaris.
4 Impossibile! Sia chiaro invece che Dio è veritiero, mentre ogni uomo è mentitore, come sta scritto:
Affinché tu sia riconosciuto giusto nelle tue parole
e vinca quando sei giudicato.
5 Si autem iniquitas nostra justitiam Dei commendat, quid dicemus ? Numquid iniquus est Deus, qui infert iram ?5 Se però la nostra ingiustizia mette in risalto la giustizia di Dio, che diremo? Dio è forse ingiusto quando riversa su di noi la sua ira? Sto parlando alla maniera umana.
6 secundum hominem dico. Absit. Alioquin quomodo judicabit Deus hunc mundum ?6 Impossibile! Altrimenti, come potrà Dio giudicare il mondo?
7 Si enim veritas Dei in meo mendacio abundavit in gloriam ipsius : quid adhuc et ego tamquam peccator judicor ?7 Ma se la verità di Dio abbondò nella mia menzogna, risplende di più per la sua gloria, perché anch’io sono giudicato ancora come peccatore?
8 et non (sicut blasphemamur, et sicut aiunt quidam nos dicere) faciamus mala ut veniant bona : quorum damnatio justa est.
8 E non è come alcuni ci fanno dire: «Facciamo il male perché ne venga il bene»; essi ci calunniano ed è giusto che siano condannati.
9 Quid ergo ? præcellimus eos ? Nequaquam. Causati enim sumus Judæos et Græcos omnes sub peccato esse,9 Che dunque? Siamo forse noi superiori? No! Infatti abbiamo già formulato l’accusa che, Giudei e Greci, tutti sono sotto il dominio del peccato,
10 sicut scriptum est : Quia non est justus quisquam :
10 come sta scritto:
Non c’è nessun giusto, nemmeno uno,
11 non est intelligens, non est requirens Deum.
11 non c’è chi comprenda,
non c’è nessuno che cerchi Dio!
12 Omnes declinaverunt, simul inutiles facti sunt :
non est qui faciat bonum, non est usque ad unum.
12 Tutti hanno smarrito la via, insieme si sono corrotti;
non c’è chi compia il bene, non ce n’è neppure uno.
13 Sepulchrum patens est guttur eorum,
linguis suis dolose agebant :
venenum aspidum sub labiis eorum :
13 La loro gola è un sepolcro spalancato,
tramavano inganni con la loro lingua,
veleno di serpenti è sotto le loro labbra,
14 quorum os maledictione, et amaritudine plenum est :
14 la loro bocca è piena di maledizione e di amarezza.
15 veloces pedes eorum ad effundendum sanguinem :
15 I loro piedi corrono a versare sangue;
16 contritio et infelicitas in viis eorum :
16 rovina e sciagura è sul loro cammino
17 et viam pacis non cognoverunt :
17 e la via della pace non l’hanno conosciuta.
18 non est timor Dei ante oculos eorum.18 Non c’è timore di Dio davanti ai loro occhi.
19 Scimus autem quoniam quæcumque lex loquitur, iis, qui in lege sunt, loquitur : ut omne os obstruatur, et subditus fiat omnis mundus Deo :19 Ora, noi sappiamo che quanto la Legge dice, lo dice per quelli che sono sotto la Legge, di modo che ogni bocca sia chiusa e il mondo intero sia riconosciuto colpevole di fronte a Dio.
20 quia ex operibus legis non justificabitur omnis caro coram illo. Per legem enim cognitio peccati.
20 Infatti in base alle opere della Legge nessun vivente sarà giustificato davanti a Dio, perché per mezzo della Legge si ha conoscenza del peccato.
21 Nunc autem sine lege justitia Dei manifestata est : testificata a lege et prophetis.21 Ora invece, indipendentemente dalla Legge, si è manifestata la giustizia di Dio, testimoniata dalla Legge e dai Profeti:
22 Justitia autem Dei per fidem Jesu Christi in omnes et super omnes qui credunt in eum : non enim est distinctio :22 giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo, per tutti quelli che credono. Infatti non c’è differenza,
23 omnes enim peccaverunt, et egent gloria Dei.23 perché tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio,
24 Justificati gratis per gratiam ipsius, per redemptionem quæ est in Christo Jesu,24 ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, per mezzo della redenzione che è in Cristo Gesù.
25 quem proposuit Deus propitiationem per fidem in sanguine ipsius, ad ostensionem justitiæ suæ propter remissionem præcedentium delictorum25 È lui che Dio ha stabilito apertamente come strumento di espiazione, per mezzo della fede, nel suo sangue, a manifestazione della sua giustizia per la remissione dei peccati passati
26 in sustentatione Dei, ad ostensionem justitiæ ejus in hoc tempore : ut sit ipse justus, et justificans eum, qui est ex fide Jesu Christi.
26 mediante la clemenza di Dio, al fine di manifestare la sua giustizia nel tempo presente, così da risultare lui giusto e rendere giusto colui che si basa sulla fede in Gesù.
27 Ubi est ergo gloriatio tua ? Exclusa est. Per quam legem ? Factorum ? Non : sed per legem fidei.27 Dove dunque sta il vanto? È stato escluso! Da quale legge? Da quella delle opere? No, ma dalla legge della fede.
28 Arbitramur enim justificari hominem per fidem sine operibus legis.28 Noi riteniamo infatti che l’uomo è giustificato per la fede, indipendentemente dalle opere della Legge.
29 An Judæorum Deus tantum ? nonne et gentium ? Immo et gentium :29 Forse Dio è Dio soltanto dei Giudei? Non lo è anche delle genti? Certo, anche delle genti!
30 quoniam quidem unus est Deus, qui justificat circumcisionem ex fide, et præputium per fidem.30 Poiché unico è il Dio che giustificherà i circoncisi in virtù della fede e gli incirconcisi per mezzo della fede.
31 Legem ergo destruimus per fidem ? Absit : sed legem statuimus.31 Togliamo dunque ogni valore alla Legge mediante la fede? Nient’affatto, anzi confermiamo la Legge.