Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Salmi 91


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 (Salmo. Cantico. Nel giorno di sabato).1 Qui habitat in protectione Altissimi,
sub umbra Omnipotentis commorabitur.
2 E' bello dar lode al Signore, cantar inni al tuo nome, o Altissimo,2 Dicet Domino: “ Refugium meum
et fortitudo mea, Deus meus, sperabo in eum ”.
3 Per proclamare al mattino la tua misericordia, e la tua fedeltà durante la notte,3 Quoniam ipse liberabit te de laqueo venantium
et a verbo maligno.
4 Sul decacordo, sul salterò, col canto sulla cetra.4 Alis suis obumbrabit tibi,
et sub pennas eius confugies;
scutum et lorica veritas eius.
5 Mi hai fatto rallegrare, o Signore, colle cose da te create, ed io esulterò per le opere delle tue mani.5 Non timebis a timore nocturno,
a sagitta volante in die,
6 Come son magnifiche le tue opere, o Signore! Quanto son profondi i tuoi pensieri!6 a peste perambulante in tenebris,
ab exterminio vastante in meridie.
7 L'insensato non lo riconoscerà, lo stolto non capirà queste cose.7 Cadent a latere tuo mille
et decem milia a dextris tuis;
ad te autem non appropinquabit.
8 Sebbene i peccatori sian venuti su come l'erba, e faccian comparsa tutti gli operatori d'iniquità, essi periranno per sempre;8 Verumtamen oculis tuis considerabis
et retributionem peccatorum videbis.
9 Tu invece sei l'Altissimo in eterno, o Signore.9 Quoniam tu es, Domine, refugium meum.
Altissimum posuisti habitaculum tuum.
10 Infatti i tuoi nemici, o Signore, i tuoi nemici, ecco, periranno, e tutti gli operatori d'iniquità saran dispersi.10 Non accedet ad te malum,
et flagellum non appropinquabit tabernaculo tuo,
11 E sarà esaltata la mia forza come quella del liocorno, e la mia vecchiaia per copiosa misericordia.11 quoniam angelis suis mandabit de te,
ut custodiant te in omnibus viis tuis.
12 Il mio occhio può guardare con disprezzo i miei nemici, e il mio orecchio sentirà parlare dei maligni insorti contro di me.12 In manibus portabunt te,
ne forte offendas ad lapidem pedem tuum.
13 Il giusto fiorirà come palma, crescerà come il cedro del Libano.13 Super aspidem et basiliscum ambulabis
et conculcabis leonem et draconem.
14 Trapiantati nella casa del Signore, fioriranno negli atrii della casa del nostro Dio.14 Quoniam mihi adhaesit, liberabo eum;
suscipiam eum, quoniam cognovit nomen meum.
15 Si moltiplicheranno anche in feconda vecchiaia, e si troveranno in sì buone condizioni15 Clamabit ad me, et ego exaudiam eum;
cum ipso sum in tribulatione;
eripiam eum et glorificabo eum.
16 Da proclamare che retto è il Signore Dio nostro e che in lui non c'è ingiustizia.16 Longitudine dierum replebo eum
et ostendam illi salutare meum.