Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

A zsoltárok könyve 21


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KÁLDI-NEOVULGÁTABIBBIA TINTORI
1 A karvezetőnek. Dávid zsoltára.1 (Per la fine. Per l'aiuto del mattino. Salmo di David).
2 Uram, hatalmadon örvend a király, és mérhetetlenül ujjong segítségeden.2 Dio mio, Dio mio, volgiti a me; perchè mi hai abbandonato? Mi allontanano dalla salvezza le grida dei miei delitti.
3 Teljesítetted szívének kívánságát, nem tagadtad meg tőle ajkának óhajtását.3 Dio mio, io grido il giorno e non mi ascolti, grido la notte e non per mia follia.
4 Sőt elébe siettél boldogító áldással, fejére színarany koronát helyeztél.4 Eppure tu abiti nel tempio, o gloria d'Israele.
5 Életet kért tőled, s te megadtad neki, hogy sokáig éljen, időtlen időkig.5 In te sperarono i nostri padri, sperarono e li liberasti;
6 Segítséged folytán nagy a dicsősége, dicsőséggel és nagy ékességgel ruháztad fel őt.6 A te alzarono i loro gemiti, e furon salvi: in te sperarono, e non restaron confusi.
7 Valóban, áldássá tetted őt mindörökre, megörvendeztetted vidámsággal színed előtt.7 Ma io sono un verme e non un uomo, l'obbrobrio degli uomini e il rifiuto della plebe.
8 Minthogy az Úrban bízik a király, meg nem inog a Fölséges irgalmából.8 Tutti quelli che mi vedono mi deridono, borbottano colle labbra e scuoton la testa.
9 Érje utol kezed minden ellenségedet, érje el jobbod minden gyűlölődet!9 « Ha sperato nel Signore: lo liberi, lo salvi, giacché gli vuol bene ».
10 Tedd őket hasonlókká tüzes kemencéhez, abban az időben, amikor megjelensz. Nyelje el őket haragjában az Úr, és a tűz eméssze el őket!10 Eppure sei tu colui che mi traesti dal seno materno, tu, mia speranza fin da quando suggevo il latte di mia madre.
11 Pusztítsd el magzataikat a földről, utódaikat az emberek fiai közül!11 Sulle tue ginocchia fui messo appena nato; fin dal seno di mia madre tu sei mio Dio.
12 Mert gonoszat határoztak ellened, álnok terveket szőttek, de semmit sem vihettek keresztül.12 Non ti allontanare da me, chè la tribolazione è vicina, e non c'è chi mi aiuti.
13 Mert te megfutamítottad őket, íjaddal célba vetted arcukat.13 Molti giovenchi mi han circondato, grossi tori mi hanno assediato.
14 Kelj fel, Uram, hatalmaddal! Hadd magasztaljuk erődet énekkel és zsoltárral!14 Hanno spalancata sopra di me la loro bocca, come leone che sbrana e rogge.
15 Io mi son disciolto come acqua, e tutte le mie ossa si sono slogate. Il mio cuore è diventato come cera e si strugge dentro il mio petto.
16 Il mio vigore s'è disseccato come un coccio; la mia lingua, si attacca al palato. Mi hai ridotto nella polvere della morte.
17 Un branco di cani mi s'è messo d'intorno, una frotta di maligni m'ha assediato. Han trafitto le mie mani ed i miei piedi.
18 Han contate tutte le mie ossa. Poi mi han guardato e rimirato.
19 Si son divise le mie vesti e sopra la mia tunica han gettata la sorte.
20 Ma tu, o Signore, non mi lasciar senza soccorso, accorri in mia difesa.
21 Libera dalla lancia, o Dio, l'anima mia, dal furore del cane l'unica mia.
22 Salvami dalla bocca del leone, me così debole dalle coma del bufalo.
23 Predicherò il tuo nome ai miei fratelli: canterò le tue lodi in mezzo alla chiesa.
24 O voi che temete il Signore, lodatelo, o discendenti di Giacobbe, glorificatelo tutti.
25 Lo temano tutti i figli d'Israele, perchè non disdegnò nè disprezzo l'orazione del povero; nè rivolse da me la sua faccia e mi esaudì quando alzai a lui le mie grida.
26 A te dovrò di poterti lodare nella gran chiesa, scioglierò i miei voti (al Signore) davanti a coloro che lo temono.
27 I poveri mangeranno e saranno satolli, loderanno il Signore quelli che lo cercan, e i loro cuori vivranno in eterno.
28 Memori torneranno al Signore tutti i paesi del mondo, e si prostreranno in adorazione davanti a lui tutte le famiglie delle genti.
29 Perchè del Signore è il regno ed Egli è il sovrano delle nazioni.
30 Mangeranno e adoreranno tutti i potenti della terra. Dinanzi a lui si prostreranno tutti quelli che scendon nella polvere.
31 E l'anima mia vivrà per lui, e la mia stirpe a lui servirà.
32 Avrà nome dal Signore la generazione futura, e i cieli annunzieranno la giustizia di lui al popolo che nascerà creato dal Signore.