Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Salmi 95


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Cantico dello stesso Davidde.
Cantate al Signore un nuovo cantico: terra tutta canta il Signore.
1 VENITE, cantiamo lietamente al Signore; Giubiliamo alla Rocca della nostra salute.
2 Cantate il Signore, e benedite il nome di lui, annunziate ogni giorno la salute recata da lui.2 Andiamogli incontro con lodi, Giubiliamogli con salmi.
3 Annunziate la gloria di lui tralle genti, e le sue meraviglie a tutti i popoli.3 Perciocchè il Signore è Dio grande, E Re grande sopra tutti gl’iddii.
4 Imperocché il Signore è grande, grandemente laudabile: egli è terribile sopra tutti gli dei:4 Perciocchè egli tiene in mano le profondità della terra; E le altezze de’ monti sono sue.
5 Imperocché tutti gli dei delle genti sono demonj: ma il Signore ha creati i cielo.5 Ed a lui appartiene il mare, perchè egli l’ha fatto; E l’asciutto, perchè le sue mani l’hanno formato.
6 La gloria, e lo splendore sono intorno a lui: la santità, e la magnificenza nel suo santuario.6 Venite, adoriamo, ed inchiniamoci; Inginocchiamoci davanti al Signore che ci ha fatti
7 Presentate al Signore, voi famiglie delle nazioni, presentate al Signore gloria, ed onore: presentate al Signore gloria qual conviensi al suo nome.7 Perciocchè egli è il nostro Dio; E noi siamo il popolo del suo pasco, E la greggia della sua condotta.
8 Prendete le ostie, ed entrate nell'atrio di lui: adorate il Signore nel santo atrio di lui.8 Oggi, se udite la sua voce, Non indurate il vostro cuore, come in Meriba; Come al giorno di Massa, nel deserto;
9 Dinanzi a lui stia in timore, e tremore tutta quanta la terra: dite tralle nazioni: Il Signore ha preso possesso del regno.9 Ove i padri vostri mi tentarono, Mi provarono, ed anche videro le mie opere.
10 Imperocché egli ha emendata la terra, la quale non sarà smossa: egli giudicherà i popoli con equità.10 Lo spazio di quarant’anni quella generazione mi fu di noia; Onde io dissi: Costoro sono un popolo sviato di cuore, E non conoscono le mie vie.
11 Rallegrimi i cieli, ed esulti la terra: il mare sia in movimento con tutte le cose ond'egli è ripieno: tripudieranno le campagne, e tutto quello, che in esse si trova.11 Perciò giurai nell’ira mia: Se entrano giammai nel mio riposo
12 Allora esulteranno tutti gli alberi delle selve dinanzi al Signore, perché è venuto, perché venuto egli è a governare la terra.
13 Governerà la terra con equità; governerà i popoli secondo la sua verità.