Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Seconda lettera di Pietro 3


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Questa, o carissimi, è già la seconda lettera che vi scrivo, e in tutte e due cerco di ridestare con ammonimenti la vostra sana intelligenza,1 Questa, o diletti, è la seconda lettera che vi scrivo per tener desto colle ammonizioni il sincero animo vostro,
2 perché teniate a mente le parole già dette dai santi profeti, e il precetto del Signore e salvatore, trasmessovi dagli apostoli.

2 affinchè vi ricordiate delle parole dei santi profeti, delle quali vi ho parlato, e dei precetti del Signore e Salvatore, comunicati a voi per i vostri apostoli.
3 Questo anzitutto dovete sapere, che verranno negli ultimi giorni schernitori beffardi, i quali si comporteranno secondo le proprie passioni3 Or sappiate prima di tutto che verranno negli ultimi giorni degli schernitori beffardi che vivranno secondo le lor passioni
4 e diranno: "Dov'è la promessa della sua venuta? Dal giorno in cui i nostri padri chiusero gli occhi tutto rimane come al principio della creazione".4 e diranno: Che n'è della promessa della venuta di lui? Dacché i nostri padri son morti, tutto continua ad essere come dal principio della creazione.
5 Ma costoro dimenticano volontariamente che i cieli esistevano già da lungo tempo e che la terra, uscita dall'acqua e in mezzo all'acqua, ricevette la sua forma grazie alla parola di Dio;5 Ma essi ignorano, perchè lo vogliono, che per la parola di Dio da principio furono i cieli e la terra, tratta dall'acqua e sussistente nel mezzo dell'acqua,
6 e che per queste stesse cause il mondo di allora, sommerso dall'acqua, perì.6 dalla quale inondato perì il mondo d'allora.
7 Ora, i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della rovina degli empi.
7 Quanto ai cieli e alla terra d'ora, sono conservati dalla medesima parola e riserbati al fuoco pel giorno del giudizio e della perdizione degli empi.
8 Una cosa però non dovete perdere di vista, carissimi: davanti al Signore un giorno è come mille anni e mille anni come un giorno solo.8 Ma v'è una cosa che voi non dovete ignorare, o carissimi, che cioè davanti al Signore un giorno è come mille anni, e mille anni sono come un giorno.
9 Il Signore non ritarda nell'adempiere la sua promessa, come certuni credono; ma usa pazienza verso di voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti abbiano modo di pentirsi.9 Non è che il Signore ritardi l'adempimento della sua promessa, come pensan taluni, ma usa pazienza per riguardo a voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti ritornino a penitenza.
10 Il giorno del Signore verrà come un ladro; allora i cieli con fragore passeranno, gli elementi consumati dal calore si dissolveranno e la terra con quanto c'è in essa sarà distrutta.

10 Il giorno del Signore verrà come un ladro: allora i cieli con gran fracasso spariranno, gli elementi saranno disciolti dal calore, e la terra, con tutto ciò che è in essa, sarà consumata dal fuoco.
11 Poiché dunque tutte queste cose devono dissolversi così, quali non dovete essere voi, nella santità della condotta e nella pietà,11 Poichè dunque tutte queste cose devon essere distrutte, come non dovreste essere santi nella condotta e nella pietà,
12 attendendo e affrettando la venuta del giorno di Dio, nel quale i cieli si dissolveranno e gli elementi incendiati si fonderanno!12 aspettando, affrettando la venuta del giorno del Signore, nel quale giorno i cieli ardenti si dissolveranno, e gli elementi saran fusi dall'ardore del fuoco?
13 E poi, secondo la sua promessa, noi aspettiamo 'nuovi cieli e una terra nuova', nei quali avrà stabile dimora la giustizia.
13 Ma noi aspettiamo, secondo la promessa di lui, nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia.
14 Perciò, carissimi, nell'attesa di questi eventi, cercate d'essere senza macchia e irreprensibili davanti a Dio, in pace.14 Per questo, o carissimi, aspettando tali cose, studiatevi di essere trovati da lui immacolati e irreprensibili nella pace;
15 La magnanimità del Signore nostro giudicatela come salvezza, come anche il nostro carissimo fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data;15 e stimate salutare la longanimità del Signore nostro, come anche il carissimo nostro fratello Paolo, secondo la sapienza a lui data, vi ha scritto
16 così egli fa in tutte le lettere, in cui tratta di queste cose. In esse ci sono alcune cose difficili da comprendere e gli ignoranti e gli instabili le travisano, al pari delle altre Scritture, per loro propria rovina.
16 come fa pure in tutte le lettere quando vi parla di queste cose; nelle quali (lettere) ci sono alcune cose diffìcili a capirsi che gli ignoranti e i poco stabili travolgono (come anche tutte le altre Scritture) a loro perdizione.
17 Voi dunque, carissimi, essendo stati preavvisati, state in guardia per non venir meno nella vostra fermezza, travolti anche voi dall'errore degli empi;17 Voi dunque, o fratelli, prevenuti come siete, state in guardia, affinchè, travolti dall'errore degli stolti, non abbiate a cadere dalla vostra fermezza;
18 ma crescete nella grazia e nella conoscenza del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo. A lui la gloria, ora e nel giorno dell'eternità. Amen!18 ma crescete nella grazia e nella conoscenza del Signor nostro e Salvatore Gesù Cristo. A lui gloria ora e nel giorno dell'eternità. Così sia.