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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Lettera di Giacomo 5


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 E ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che vi sovrastano!1 - Ebbene adesso, o ricchi, piangete, urlate a motivo delle miserie che verranno sopra di voi.
2 Le vostre ricchezze sono imputridite,2 Le vostre ricchezze si sono imputridite e le vostre vestimenta sono state róse dalle tignuole.
3 le vostre vesti sono state divorate dalle tarme; il vostro oro e il vostro argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si leverà a testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni!3 L'oro e l'argento vostro è arrugginito: e la loro ruggine sarà una testimonianza contro di voi, e quasi fuoco, divorerà le vostre carni. Vi siete adunati tesori d'ira per gli ultimi giorni.
4 Ecco, il salario da voi defraudato ai lavoratori che hanno mietuto le vostre terre grida; e le proteste dei mietitori sono giunte alle orecchie del Signore degli eserciti.4 Ecco, la mercede dei lavoratori, che han mietuto i vostri campi, frodata da voi alza le grida; e queste grida son giunte agli orecchi del Signore degli eserciti.
5 Avete gozzovigliato sulla terra e vi siete saziati di piaceri, vi siete ingrassati per il giorno della strage.5 Siete vissuti banchettando sulla terra, e nelle delizie avete nutriti i vostri cuori per il giorno dell'immolazione.
6 Avete condannato e ucciso il giusto ed egli non può opporre resistenza.

6 Voi avete condannato e ucciso il giusto, ed egli non vi ha fatto resistenza.
7 Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Guardate l'agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le piogge d'autunno e le piogge di primavera.7 Siate dunque pazienti, o fratelli, sino alla venuta del Signore. Ecco, l'agricoltore aspetta il prezioso frutto della terra, [e l'aspetta con pazienza], finchè riceva [il frutto] primaticcio e il serotino.
8 Siate pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.8 Siate dunque anche voi pazienti, e rinfrancate i vostri cuori: perchè la venuta del Signore è vicina.
9 Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è alle porte.9 Fratelli, non vogliate lamentarvi l'uno contro l'altro, per non essere condannati. Ecco che il giudice sta alla porta.
10 Prendete, o fratelli, a modello di sopportazione e di pazienza i profeti che parlano nel nome del Signore.10 Prendete, fratelli, come esempio nel sopportare i mali e le fatiche e nella pazienza, i profeti, che han parlato nel nome del Signore.
11 Ecco, noi chiamiamo beati quelli che hanno sopportato con pazienza. Avete udito parlare della pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché 'il Signore è ricco di misericordia e di compassione'.

11 Ecco, noi chiamiamo beati quelli che soffrirono. Avete udito la sofferenza di Giobbe e avete veduto quel che il Signore gli ha dato alla fine, perchè il Signore è misericordioso e usa misericordia.
12 Soprattutto, fratelli miei, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro "sì" sia sì, e il vostro "no" no, per non incorrere nella condanna.
12 Soprattutto, fratelli miei, non vogliate giurare, nè per il cielo, nè per la terra, nè con qualsiasi altra forma di giuramento. Ma il vostro parlare sia: «Sì, sì; no, no»; per non cadere sotto giudizio.
13 Chi tra voi è nel dolore, preghi; chi è nella gioia salmeggi.13 C'era tra voi qualcuno che soffre? Preghi! Qualcuno d'animo lieto? Salmeggi!
14 Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore.14 C'è tra voi qualcuno che sia ammalato? Faccia chiamare i presbiteri della Chiesa, che preghino su lui, ungendolo con l'olio nel nome del Signore;
15 E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e se ha commesso peccati, gli saranno perdonati.15 e l'orazione della fede salverà l'infermo, e il Signore lo solleverà; e se trovasi in peccati, gli saranno rimessi.
16 Confessate perciò i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti. Molto vale la preghiera del giusto fatta con insistenza.16 Confessate dunque l'uno all'altro i vostri peccati, e pregate l'uno per l'altro, per essere salvi; perchè la preghiera assidua del giusto ha gran potenza.
17 Elia era un uomo della nostra stessa natura: pregò intensamente che non piovesse e non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi.17 Elia era un uomo passibile come noi, e pregò ardentemente che non cadesse pioggia sulla terra, e non piovve per tre anni e sei mesi.
18 Poi pregò di nuovo e il cielo diede la pioggia e la terra produsse il suo frutto.18 Poi pregò di nuovo e il cielo diede pioggia e la terra diede il suo frutto.
19 Fratelli miei, se uno di voi si allontana dalla verità e un altro ve lo riconduce,19 Fratelli miei, se qualcuno tra voi devia dalla verità e un altro lo riconduce [nel retto cammino],
20 costui sappia che chi riconduce un peccatore dalla sua via di errore, salverà la sua anima dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati.20 deve sapere che chi ritrae un peccatore dall'errore della sua via, salverà l'anima di lui dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati.