Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Deuteronomio 16


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BIBBIA CEI 1974NOVA VULGATA
1 Osserva il mese di Abib e celebra la pasqua in onore del Signore tuo Dio perché nel mese di Abib il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire dall'Egitto, durante la notte.1 Observa mensem Abib, ut facias Pascha Domino Deo tuo; quoniam in isto mense Abib eduxit te Dominus Deus tuus de Aegypto nocte.
2 Immolerai la pasqua al Signore tuo Dio: un sacrificio di bestiame grosso e minuto, nel luogo che il Signore avrà scelto per stabilirvi il suo nome.2 Immolabisque Pascha Domino Deo tuo de ovibus et de bobus in loco, quem elegerit Dominus Deus tuus, ut habitet nomen eius ibi.
3 Non mangerai con essa pane lievitato; per sette giorni mangerai con essa gli azzimi, pane di afflizione perché sei uscito in fretta dal paese d'Egitto; e così per tutto il tempo della tua vita tu ti ricorderai il giorno in cui sei uscito dal paese d'Egitto.3 Non comedes cum eo panem fermentatum; septem diebus comedes absque fermento afflictionis panem, quoniam festinanter egressus es de Aegypto, ut memineris diei egressionis tuae de Aegypto omnibus diebus vitae tuae.
4 Non si veda lievito presso di te, entro tutti i tuoi confini, per sette giorni; della carne, che avrai immolata la sera del primo giorno, non resti nulla fino al mattino.4 Non apparebit fermentum in omnibus terminis tuis septem diebus; et non manebit de carnibus eius, quod immolatum est vespere in die primo, usque mane.
5 Non potrai immolare la pasqua in una qualsiasi città che il Signore tuo Dio sta per darti,5 Non poteris immolare Pascha in qualibet urbium tuarum, quas Dominus Deus tuus daturus est tibi,
6 ma immolerai la pasqua soltanto nel luogo che il Signore tuo Dio avrà scelto per fissarvi il suo nome; la immolerai alla sera, al tramonto del sole, nell'ora in cui sei uscito dall'Egitto.6 sed in loco, quem elegerit Dominus Deus tuus, ut habitet nomen eius ibi, immolabis Pascha vespere ad solis occasum, quando egressus es de Aegypto.
7 Farai cuocere la vittima e la mangerai nel luogo che il Signore tuo Dio avrà scelto; la mattina te ne potrai tornare e andartene alle tue tende.7 Et coques et comedes in loco, quem elegerit Dominus Deus tuus, maneque consurgens vades in tabernacula tua.
8 Per sei giorni mangerai azzimi e il settimo giorno vi sarà una solenne assemblea per il Signore tuo Dio; non farai alcun lavoro.
8 Sex diebus comedes azyma et in die septimo, quia collecta est Domino Deo tuo, non facies opus.
9 Conterai sette settimane; da quando si metterà la falce nella messe comincerai a contare sette settimane;9 Septem hebdomadas numerabis tibi ab ea die, qua falcem in segetem miseris,
10 poi celebrerai la festa delle settimane per il Signore tuo Dio, offrendo nella misura della tua generosità e in ragione di ciò in cui il Signore tuo Dio ti avrà benedetto.10 et celebrabis diem festum Hebdomadarum Domino Deo tuo, oblationem spontaneam manus tuae, quam offeres iuxta benedictionem Domini Dei tui.
11 Gioirai davanti al Signore tuo Dio tu, tuo figlio, tua figlia, il tuo schiavo e la tua schiava, il levita che sarà nelle tue città e l'orfano e la vedova che saranno in mezzo a te, nel luogo che il Signore tuo Dio avrà scelto per stabilirvi il suo nome.11 Et epulaberis coram Domino Deo tuo tu, filius tuus et filia tua, servus tuus et ancilla tua et Levites, qui est intra portas tuas, advena ac pupillus et vidua, qui morantur tecum in loco, quem elegerit Dominus Deus tuus, ut habitet nomen eius ibi;
12 Ti ricorderai che sei stato schiavo in Egitto e osserverai e metterai in pratica queste leggi.
12 et recordaberis quoniam servus fueris in Aegypto custodiesque ac facies, quae praecepta sunt.
13 Celebrerai la festa delle capanne per sette giorni, quando raccoglierai il prodotto della tua aia e del tuo torchio;13 Sollemnitatem quoque Tabernaculorum celebrabis per septem dies, quando collegeris de area et torculari fruges tuas;
14 gioirai in questa tua festa, tu, tuo figlio e tua figlia, il tuo schiavo e la tua schiava e il levita, il forestiero, l'orfano e la vedova che saranno entro le tue città.14 et epulaberis in festivitate tua tu, filius tuus et filia, servus tuus et ancilla, Levites quoque et advena, pupillus ac vidua, qui intra portas tuas sunt.
15 Celebrerai la festa per sette giorni per il Signore tuo Dio, nel luogo che avrà scelto il Signore, perché il Signore tuo Dio ti benedirà in tutto il tuo raccolto e in tutto il lavoro delle tue mani e tu sarai contento.15 Septem diebus Domino Deo tuo festa celebrabis in loco, quem elegerit Dominus, quia benedicet tibi Dominus Deus tuus in cunctis frugibus tuis et in omni opere manuum tuarum, erisque totus in laetitia.
16 Tre volte all'anno ogni tuo maschio si presenterà davanti al Signore tuo Dio, nel luogo che Egli avrà scelto: nella festa degli azzimi, nella festa delle settimane e nella festa delle capanne; nessuno si presenterà davanti al Signore a mani vuote.16 Tribus vicibus per annum apparebit omne masculinum tuum in conspectu Domini Dei tui in loco, quem elegerit: in sollemnitate Azymorum et in sollemnitate Hebdomadarum et in sollemnitate Tabernaculorum. Non apparebit ante Dominum vacuus,
17 Ma il dono di ciascuno sarà in misura della benedizione che il Signore tuo Dio ti avrà data.
17 sed offeret unusquisque secundum quod habuerit, iuxta benedictionem Domini Dei tui, quam dederit tibi.
18 Ti costituirai giudici e scribi in tutte le città che il Signore tuo Dio ti dà, tribù per tribù; essi giudicheranno il popolo con giuste sentenze.18 Iudices et praefectos operum constitues in omnibus portis tuis, quas Dominus Deus tuus dederit tibi per singulas tribus tuas, ut iudicent populum iusto iudicio.
19 Non farai violenza al diritto, non avrai riguardi personali e non accetterai regali, perché il regalo acceca gli occhi dei saggi e corrompe le parole dei giusti.19 Non declinabis iudicium. Non accipies personam nec munera, quia munera excaecant oculos sapientum et mutant causas iustorum.
20 La giustizia e solo la giustizia seguirai, per poter vivere e possedere il paese che il Signore tuo Dio sta per darti.
20 Iustitiam, iustitiam persequeris, ut vivas et possideas terram, quam Dominus Deus tuus dederit tibi.
21 Non pianterai alcun palo sacro di qualunque specie di legno, accanto all'altare del Signore tuo Dio, che tu hai costruito; non erigerai alcuna stele che il Signore tuo Dio ha in odio.21 Non plantabis tibi palum, omnem arborem iuxta altare Domini Dei tui, quod feceris tibi.
22 Neque constitues lapidem, quem odit Dominus Deus tuus.