Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 26


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Terminati tutti questi discorsi, Gesù disse ai suoi discepoli:1 - Gesù, terminati questi discorsi, disse a' suoi discepoli:
2 "Voi sapete che fra due giorni è Pasqua e che il Figlio dell'uomo sarà consegnato per essere crocifisso".
2 «Voi sapete che tra due giorni è la Pasqua e il Figliuol dell'uomo sarà consegnato per essere crocifisso».
3 Allora i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo si riunirono nel palazzo del sommo sacerdote, che si chiamava Caifa,3 Allora i principi dei Sacerdoti e gli anziani del popolo si riunirono nell'atrio del sommo sacerdote, detto Caifa
4 e tennero consiglio per arrestare con un inganno Gesù e farlo morire.4 e fecero complotto per impadronirsi con inganno di Gesù e farlo morire.
5 Ma dicevano: "Non durante la festa, perché non avvengano tumulti fra il popolo".

5 Ma dicevano: «Bisogna che ciò non accada durante la festa, perchè non nasca tumulto in mezzo al popolo».
6 Mentre Gesù si trovava a Betània, in casa di Simone il lebbroso,6 Mentre Gesù si trovava a Betania, nella casa di Simone il lebbroso,
7 gli si avvicinò una donna con un vaso di alabastro di olio profumato molto prezioso, e glielo versò sul capo mentre stava a mensa.7 gli s'accostò una donna con un vaso d'alabastro, colmo d'unguento prezioso e lo sparse sul capo di lui ch'era a tavola.
8 I discepoli vedendo ciò si sdegnarono e dissero: "Perché questo spreco?8 I discepoli, visto ciò, furono indignati e dissero: «A che tale sciupio?
9 Lo si poteva vendere a caro prezzo per darlo ai poveri!".9 Quest'unguento si poteva venderlo caro e darne il ricavo ai poveri».
10 Ma Gesù, accortosene, disse loro: "Perché infastidite questa donna? Essa ha compiuto un'azione buona verso di me.10 Gesù, essendosene accorto, disse loro: «Perchè date noia a questa donna? Ella ha fatto una buona azione verso di me.
11 I poveri infatti li avete sempre con voi, me, invece, non sempre mi avete.11 Infatti voi avete sempre i poveri con voi, ma non sempre avete me.
12 Versando questo olio sul mio corpo, lo ha fatto in vista della mia sepoltura.12 Costei, spargendo quest'unguento sul mio corpo, lo ha fatto per la mia sepoltura.
13 In verità vi dico: dovunque sarà predicato questo vangelo, nel mondo intero, sarà detto anche ciò che essa ha fatto, in ricordo di lei".

13 Io vi dico in verità che dovunque sarà predicato questo vangelo, sarà pur raccontato a sua memoria ciò ch'ella ha fatto».
14 Allora uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai sommi sacerdoti14 Allora uno dei Dodici, detto Giuda Iscariote, andò dai principi de' Sacerdoti
15 e disse: "Quanto mi volete dare perché io ve lo consegni?". E quelli gli 'fissarono trenta monete d'argento'.15 e chiese loro: «Che cosa siete disposti a darmi, e io ve lo consegno?». Ed essi gli fissarono trenta monete d'argento.
16 Da quel momento cercava l'occasione propizia per consegnarlo.

16 E da quel momento egli cercava l'occasione buona per tradirlo.
17 Il primo giorno degli Azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: "Dove vuoi che ti prepariamo, per mangiare la Pasqua?".17 Il primo giorno degli azzimi, i discepoli vennero a Gesù e gli domandarono: «Dove vuoi che ti prepariamo per mangiare la Pasqua?».
18 Ed egli rispose: "Andate in città, da un tale, e ditegli: Il Maestro ti manda a dire: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli".18 Gesù rispose: «Andate in città da un tale e ditegli: - Il Maestro dice: " Il mio tempo è vicino; io farò la Pasqua presso di te co' miei discepoli"-».
19 I discepoli fecero come aveva loro ordinato Gesù, e prepararono la Pasqua.

19 Ed essi fecero come Gesù aveva loro ordinato e prepararon la Pasqua.
20 Venuta la sera, si mise a mensa con i Dodici.20 Calata la sera, si mise a tavola coi Dodici.
21 Mentre mangiavano disse: "In verità io vi dico, uno di voi mi tradirà".21 Mentre mangiavano disse: «In verità vi dico che uno di voi mi tradirà».
22 Ed essi, addolorati profondamente, incominciarono ciascuno a domandargli: "Sono forse io, Signore?".22 Essi, grandemente contristati, presero a dirgli l'un dopo l'altro: «Son forse io, o Signore?».
23 Ed egli rispose: "Colui che ha intinto con me la mano nel piatto, quello mi tradirà.23 Egli rispose: «Colui che ha messo con me la mano nel piatto, quegli mi tradirà.
24 Il Figlio dell'uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!".24 Il Figliuol dell'uomo se ne va come sta scritto di lui, ma guai a quell'uomo per opera del quale il Figliuol dell'uomo è tradito. Sarebbe stato meglio per quest'uomo che non fosse mai nato».
25 Giuda, il traditore, disse: "Rabbì, sono forse io?". Gli rispose: "Tu l'hai detto".

25 Giuda, il quale lo tradiva, prese la parola e disse: «Son forse io, Maestro?». E Gesù: «Tu l'hai detto».
26 Ora, mentre essi mangiavano, Gesù prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: "Prendete e mangiate; questo è il mio corpo".26 Or mentre mangiavano, Gesù prese del pane e, dopo averlo benedetto, lo spezzò e nel darlo ai suoi discepoli disse: «Prendete, mangiate; questo è il mio corpo».
27 Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: "Bevetene tutti,27 Poi, preso un calice e avendo reso grazie, lo diede loro dicendo: «Bevetene tutti:
28 perché questo è il mio sangue dell'alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati.28 perchè questo è il mio sangue della nuova alleanza, che sarà sparso per molti in remissione dei peccati.
29 Io vi dico che da ora non berrò più di questo frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio".

29 Io vi dico che d'ora in poi non berrò di questo frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo con voi nel Regno del Padre mio».
30 E dopo aver cantato l'inno, uscirono verso il monte degli Ulivi.30 Recitato l'inno, usciron verso il monte degli Ulivi.
31 Allora Gesù disse loro: "Voi tutti vi scandalizzerete per causa mia in questa notte. Sta scritto infatti:

'Percuoterò il pastore
e saranno disperse le pecore del gregge,'

31 Allora Gesù disse loro: «Tutti voi, questa notte vi scandalizzerete di me; perchè sta scritto: " Percoterò il pastore, e le pecorelle del gregge saranno disperse ".
32 ma dopo la mia risurrezione, vi precederò in Galilea".32 Ma dopo che io sarò risorto, vi precederò in Galilea».
33 E Pietro gli disse: "Anche se tutti si scandalizzassero di te, io non mi scandalizzerò mai".33 Pietro replicò: «Quando anche tutti si scandalizzassero di te, io non mi scandalizzerò».
34 Gli disse Gesù: "In verità ti dico: questa notte stessa, prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte".34 Gesù gli disse: «In verità ti dico: - Questa notte prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte. -».
35 E Pietro gli rispose: "Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò". Lo stesso dissero tutti gli altri discepoli.

35 E Pietro a lui: «Quand'anche dovessi morire con te, non ti rinnegherò». Tutti gli altri discepoli parlarono nello stesso modo.
36 Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsèmani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare".36 Allora Gesù entrò con loro in un podere, detto Getsemani, e disse ai discepoli: «Sedete qui, mentre io mi allontano a pregare».
37 E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedèo, cominciò a provare tristezza e angoscia.37 E presi con sè Pietro e i due figliuoli di Zebedeo cominciò a provare tristezza e angoscia.
38 Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me".38 E disse loro: «L'anima mia è triste fino alla morte; rimanete qui e vegliate con me».
39 E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo: "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!".39 E fattosi un po' in là, si buttò col volto a terra, pregando e dicendo: «Padre mio, se è possibile passi da me questo calice! Tuttavia non come voglio io, ma come vuoi tu».
40 Poi tornò dai discepoli e li trovò che dormivano. E disse a Pietro: "Così non siete stati capaci di vegliare un'ora sola con me?40 Venne poi ai discepoli, e trovandoli addormentati disse a Pietro: «Così non siete stati capaci di vegliare un'ora sola con me?
41 Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole".41 Vegliate e pregate, per entrare in tentazione, perchè lo spirito è pronto ma la carne è debole».
42 E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà".42 Di nuovo per la seconda volta s'allontanò e pregò così: «Padre mio, se non è possibile che questo calice sia rimosso da me senza ch'io lo beva, sia fatta la tua volontà».
43 E tornato di nuovo trovò i suoi che dormivano, perché gli occhi loro si erano appesantiti.43 E tornato, li trovò di nuovo addormentati, perchè erano oltremodo stanchi.
44 E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole.44 Li lasciò e andò di nuovo a pregare per la terza volta, ripetendo le medesime parole.
45 Poi si avvicinò ai discepoli e disse loro: "Dormite ormai e riposate! Ecco, è giunta l'ora nella quale il Figlio dell'uomo sarà consegnato in mano ai peccatori.45 Poi tornò ai discepoli e disse loro: «Dormite pure e riposate; ecco, è vicina l'ora e il Figliuol dell'uomo sarà dato nelle mani dei peccatori.
46 Alzatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce si avvicina".

46 Alzatevi, andiamo; ecco, chi mi tradisce è vicino.
47 Mentre parlava ancora, ecco arrivare Giuda, uno dei Dodici, e con lui una gran folla con spade e bastoni, mandata dai sommi sacerdoti e dagli anziani del popolo.47 Mentr'egli parlava ancora, arrivò Giuda, uno dei Dodici e con lui molta gente armata di bastoni e di spade, mandata dai principi dei Sacerdoti e dagli anziani del popolo.
48 Il traditore aveva dato loro questo segnale dicendo: "Quello che bacerò, è lui; arrestatelo!".48 Il traditore aveva dato loro questo segnale: «Chi bacerò, è lui; pigliatelo».
49 E subito si avvicinò a Gesù e disse: "Salve, Rabbì!". E lo baciò.49 E accostatosi subito a Gesù, disse: «Ti saluto, o Maestro!». E lo baciò.
50 E Gesù gli disse: "Amico, per questo sei qui!". Allora si fecero avanti e misero le mani addosso a Gesù e lo arrestarono.50 Gesù gli disse: «Amico, a che sei venuto?». Allora, accostatisi, misero le mani addosso a Gesù e lo arrestarono.
51 Ed ecco, uno di quelli che erano con Gesù, messa mano alla spada, la estrasse e colpì il servo del sommo sacerdote staccandogli un orecchio.
51 Uno di quelli ch'erano con Gesù, stesa la mano, sfoderò la spada e ferì un servo del sommo sacerdote, tagliandogli via un orecchio.
52 Allora Gesù gli disse: "Rimetti la spada nel fodero, perché tutti quelli che mettono mano alla spada periranno di spada.52 Allora Gesù gli disse: «Riponi la tua spada al suo posto; perchè tutti coloro che si serviranno della spada, periranno di spada.
53 Pensi forse che io non possa pregare il Padre mio, che mi darebbe subito più di dodici legioni di angeli?53 Pensi tu forse che io non possa chiamare in aiuto il Padre mio, il quale mi manderebbe sull'atto più di dodici legioni di angeli?
54 Ma come allora si adempirebbero le Scritture, secondo le quali così deve avvenire?".54 Come dunque si adempirebbero le Scritture, secondo le quali bisogna che avvenga così?».
55 In quello stesso momento Gesù disse alla folla: "Siete usciti come contro un brigante, con spade e bastoni, per catturarmi. Ogni giorno stavo seduto nel tempio ad insegnare, e non mi avete arrestato.55 Nel medesimo tempo Gesù disse alle turbe: «Siete venuti con spade e bastoni per pigliarmi come se fossi un ladrone. Tutti i giorni io ero seduto in mezzo a voi, insegnando nel tempio, e non m'avete preso.
56 Ma tutto questo è avvenuto perché si adempissero le Scritture dei profeti". Allora tutti i discepoli, abbandonatolo, fuggirono.

56 Ma tutto questo è avvenuto perchè s'adempissero le Scritture dei profeti». Allora tutti i discepoli l'abbandonarono e fuggirono via.
57 Or quelli che avevano arrestato Gesù, lo condussero dal sommo sacerdote Caifa, presso il quale già si erano riuniti gli scribi e gli anziani.57 Coloro che avevano arrestato Gesù, lo menaron da Caifa, sommo sacerdote, presso il quale si eran riuniti gli Scribi e gli anziani.
58 Pietro intanto lo aveva seguito da lontano fino al palazzo del sommo sacerdote; ed entrato anche lui, si pose a sedere tra i servi, per vedere la conclusione.
58 E Pietro lo seguiva di lontano fin nell'atrio del sommo sacerdote; vi entrò e sedette coi servi, per vedere la fine.
59 I sommi sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesù, per condannarlo a morte;59 Ora, i principi dei Sacerdoti e tutto il Sinedrio cercavan qualche falsa testimonianza contro Gesù per farlo morire;
60 ma non riuscirono a trovarne alcuna, pur essendosi fatti avanti molti falsi testimoni.60 ma non ne trovavano alcuno, benchè si fossero presentati parecchi falsi testimoni. Infine se ne presentarono due,
61 Finalmente se ne presentarono due, che affermarono: "Costui ha dichiarato: Posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni".61 i quali dissero: «Costui ha detto: - Posso distruggere il tempio di Dio e riedificarlo in tre giorni -».
62 Alzatosi il sommo sacerdote gli disse: "Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?".62 Il sommo sacerdote, alzatosi, gli disse: «Non rispondi nulla a quanto questi uomini depongono contro di te?».
63 Ma Gesù taceva. Allora il sommo sacerdote gli disse: "Ti scongiuro, per il Dio vivente, perché ci dica se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio".63 Ma Gesù taceva. E il sommo sacerdote continuò: «Ti scongiuro per il Dio vivo di dirci se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio».
64 "Tu l'hai detto, gli rispose Gesù, anzi io vi dico:

d'ora innanzi vedrete 'il Figlio dell'uomo
seduto alla destra di Dio,
e venire sulle nubi del cielo'".

64 Gesù gli rispose: «Tu l'hai detto; anzi io vi dico che d'ora innanzi vedrete il Figliuol dell'uomo seduto a destra dell'Onnipotente venire sulle nuvole del cielo».
65 Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti dicendo: "Ha bestemmiato! Perché abbiamo ancora bisogno di testimoni? Ecco, ora avete udito la bestemmia;65 Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti dicendo: «Ha bestemmiato! Che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Voi avete udito la sua bestemmia.
66 che ve ne pare?". E quelli risposero: "È reo di morte!".66 Che ve ne pare?». Quelli risposero: «È reo di morte».
67 Allora gli sputarono in faccia e lo schiaffeggiarono; altri lo bastonavano,67 Allora gli sputarono in viso e gli dettero dei pugni; altri lo schiaffeggiavano
68 dicendo: "Indovina, Cristo! Chi è che ti ha percosso?".

68 dicendo: «Cristo, indovina: chi t'ha percosso?».
69 Pietro intanto se ne stava seduto fuori, nel cortile. Una serva gli si avvicinò e disse: "Anche tu eri con Gesù, il Galileo!".69 Pietro intanto era seduto fuori nell'atrio; quando gli si accostò una serva che gli disse: «Anche tu eri con Gesù, il Galileo».
70 Ed egli negò davanti a tutti: "Non capisco che cosa tu voglia dire".70 Ma egli lo negò davanti a tutti, dicendo: «Io non so cosa tu voglia dire».
71 Mentre usciva verso l'atrio, lo vide un'altra serva e disse ai presenti: "Costui era con Gesù, il Nazareno".71 Mentre usciva dalla porta lo vide un'altra serva, che disse ai circostanti: «Costui pure era con Gesù Nazareno».
72 Ma egli negò di nuovo giurando: "Non conosco quell'uomo".72 Ed egli negò di nuovo con giuramento: «Non conosco quell'uomo».
73 Dopo un poco, i presenti gli si accostarono e dissero a Pietro: "Certo anche tu sei di quelli; la tua parlata ti tradisce!".73 Poco dopo gli astanti s'accostarono a Pietro e gli dissero: «Certamente, anche tu sei uno di quelli, giacchè il tuo stesso modo di parlare ti fa riconoscere».
74 Allora egli cominciò a imprecare e a giurare: "Non conosco quell'uomo!". E subito un gallo cantò.74 Allora cominciò a imprecare e spergiurare che non conosceva quell'uomo. E in quel momento un gallo cantò.
75 E Pietro si ricordò delle parole dette da Gesù: "Prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte". E uscito all'aperto, pianse amaramente.75 Pietro si ricordò della parola di Gesù, che gli aveva detto: «Prima che il gallo canti, tu mi avrai rinnegato tre volte». E uscito fuori, pianse amaramente.