Malachia 3
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 1974 | BIBBIA MARTINI |
---|---|
1 Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me e subito entrerà nel suo tempio il Signore, che voi cercate; l'angelo dell'alleanza, che voi sospirate, ecco viene, dice il Signore degli eserciti. | 1 Ecco che io mando il mio Angelo, il quale preparerà la strada innanzia me. E subito verrà al suo tempio il Dominatore cercato da voi, e l'Angelo del Testamento bramato da voi. Eccolo che viene, dice il Signore degli eserciti. |
2 Chi sopporterà il giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai. | 2 E chi potrà pensare al giorno di sua venuta? E chi resister potrà a mirarlo? perocché egli sarà come un fuoco, che fonde, e come l'erba dei gualchierai: |
3 Siederà per fondere e purificare; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un'oblazione secondo giustizia. | 3 E siederà come a purgare, e mondare argento, e purificherà i figliuoli di Levi, e gli affinerà come l'oro, e come l'argento, ed eglino offeriranno al Signore sagrifizi di giustizia. |
4 Allora l'offerta di Giuda e di Gerusalemme sarà gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni lontani. | 4 E piacerà al Signore il sacrifizio di Giuda, e di Gerusalemme come in antico, e come ne' vecchj tempi. |
5 Io mi accosterò a voi per il giudizio e sarò un testimone pronto contro gli incantatori, contro gli adùlteri, contro gli spergiuri, contro chi froda il salario all'operaio, contro gli oppressori della vedova e dell'orfano e contro chi fa torto al forestiero. Costoro non mi temono, dice il Signore degli eserciti. | 5 E mi accosterò a voi per far giudizio, e sarò io pronto testimone contro i malefici, e gli adulteri, e gli spergiuri, e contro quelli, che fraudano la mercede degli operaj, e opprimon le vedove, e i pupilli, e i forestieri senza aver timore di me, dice il Signore degli eserciti. |
6 Io sono il Signore, non cambio; voi, figli di Giacobbe, non siete ancora al termine. | 6 Perocché io sono il Signore, e sono immutabile. E voi figliuoli di Giacobbe non siete stati consunti. |
7 Fin dai tempi dei vostri padri vi siete allontanati dai miei precetti, non li avete osservati. Ritornate a me e io tornerò a voi, dice il Signore degli eserciti. Ma voi dite: "Come dobbiamo tornare?". | 7 Imperocché fin dal tempo de' padri vostri voi vi ritiraste dalle mie leggi, e non le osservaste. Tornate a me, ed io tornerò a voi, dice il Signore degli eserciti. Ma voi dite: Come faremo a tornare? |
8 Può un uomo frodare Dio? Eppure voi mi frodate e andate dicendo: "Come ti abbiamo frodato?". Nelle decime e nelle primizie. | 8 Debbe egli un uomo trafiggere Dio? Ma voi mi avete trafitto. E voi dite: Come ti abbiam noi trafitto? Riguardo alle decime, e alle primizie. |
9 Siete già stati colpiti dalla maledizione e andate ancora frodandomi, voi, la nazione tutta! | 9 E voi aveste la maledizione della penuria, e voi mi trafiggete tutti in corpo. |
10 Portate le decime intere nel tesoro del tempio, perché ci sia cibo nella mia casa; poi mettetemi pure alla prova in questo, - dice il Signore degli eserciti - se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi benedizioni sovrabbondanti. | 10 Portate tutta la decima alla dispensa, affinchè quelli della mia casa abbiano da mangiare, e fate prova di me, dice il Signore, se io non aprirò le cataratte del cielo, e non versero sopra di voi benedizione in abbondanza. |
11 Terrò indietro gli insetti divoratori perché non vi distruggano i frutti della terra e la vite non sia sterile nel campo, dice il Signore degli eserciti. | 11 E per voi sgriderò i divoratori, e non guasteranno i frutti de' vostri terreni, e non sarà vigna sterile nelle campagne, dice il Signore degli eserciti. |
12 Felici vi diranno tutte le genti, perché sarete una terra di delizie, dice il Signore degli eserciti. | 12 E beati vi chiameranno tutte le genti; perocché il vostro sarà un paese invidiabile, dice il Signore degli eserciti. |
13 Duri sono i vostri discorsi contro di me - dice il Signore - e voi andate dicendo: "Che abbiamo contro di te?". | 13 I vostri discorsi contro di me hanno preso forza, dice il Signore. |
14 Avete affermato: "È inutile servire Dio: che vantaggio abbiamo ricevuto dall'aver osservato i suoi comandamenti o dall'aver camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti? | 14 E voi dite: Che abbiam noi detto contro di te? Voi avete detto: Invano si serve a Dio: E di qual vantaggio è per noi l'avere osservati i suoi comandamenti, e l'aver battute maninconiosamente le vie del Signore degli eserciti? |
15 Dobbiamo invece proclamare beati i superbi che, pur facendo il male, si moltiplicano e, pur provocando Dio, restano impuniti". | 15 Dunque adesso noi direm beati i superbi, perchè fanno fortuna vivendo da empj: e tentano Dio, e si salvano. |
16 Allora parlarono tra di loro i timorati di Dio. Il Signore porse l'orecchio e li ascoltò: un libro di memorie fu scritto davanti a lui per coloro che lo temono e che onorano il suo nome. | 16 Allora quelli, che temon Dio, se la discorrevano ciascuno col suo vicino. Ma il Signore vi pose mente, e ascoltò: e fu scritto dinanzi a lui un libro di ricordanza per quelli, che temono il Signore, e hanno in cuore il suo nome. |
17 Essi diverranno - dice il Signore degli eserciti - mia proprietà nel giorno che io preparo. Avrò compassione di loro come il padre ha compassione del figlio che lo serve. | 17 Ed eglino (dice il Signor degli eserciti) in quel giorno, nel quale io agirò, saranno mio popolo, ed io sarò benigno con essi, come un uomo è benigno verso di un figliuolo, che lo serve. |
18 Voi allora vi convertirete e vedrete la differenza fra il giusto e l'empio, fra chi serve Dio e chi non lo serve. | 18 E voi cambierete sentenza, e conoscerete qual sia distanza trai giusto, e l'empio; e tra chi serve a Dio, e chi noi serve. |
19 Ecco infatti sta per venire il giorno rovente come un forno. Allora tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno come paglia; quel giorno venendo li incendierà - dice il Signore degli eserciti - in modo da non lasciar loro né radice né germoglio. | |
20 Per voi invece, cultori del mio nome, sorgerà il sole di giustizia con raggi benefici e voi uscirete saltellanti come vitelli di stalla. | |
21 Calpesterete gli empi ridotti in cenere sotto le piante dei vostri piedi nel giorno che io preparo, dice il Signore degli eserciti. | |
22 Tenete a mente la legge del mio servo Mosè, al quale ordinai sull'Oreb, statuti e norme per tutto Israele. | |
23 Ecco, io invierò il profeta Elia prima che giunga il giorno grande e terribile del Signore, | |
24 perché converta il cuore dei padri verso i figli e il cuore dei figli verso i padri; così che io venendo non colpisca il paese con lo sterminio. |