Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Michea 2


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Guai a coloro che meditano l'iniquità
e tramano il male sui loro giacigli;
alla luce dell'alba lo compiono,
perché in mano loro è il potere.
1 Guai a voi che pensate a cose vane, e preparate il male nei vostri letti: lo mettono in esecuzione appena luccica il mattino, alzando contro Dio la loro mano.
2 Sono avidi di campi e li usurpano,
di case, e se le prendono.
Così opprimono l'uomo e la sua casa,
il proprietario e la sua eredità.
2 Essi desiderarono i campi e se li usurparono colla violenza, invasero le case, fecero violenza all'uomo e alla sua casa, al padrone e al suo possesso.
3 Perciò così dice il Signore:
"Ecco, io medito contro questa genìa
una sciagura da cui non potran sottrarre il collo
e non andranno più a testa alta,
perché sarà quello tempo di calamità.
3 Per questo, così parla il Signore: « Ecco io penso di mandare sopra questa famiglia delle sventure, dalle quali non potrete sottrarre il vostro collo, e non camminerete più altezzosi, perchè il tèmpo è pessimo.
4 In quel tempo
si comporrà su di voi un proverbio
e si canterà una lamentazione: "È finita!",
e si dirà: "Siamo del tutto rovinati!
Ad altri egli passa l'eredità del mio popolo;
- Ah, come mi è stata sottratta! -
al nemico egli spartisce i nostri campi".
4 In quel giorno sarà detto a vostro riguardo un proverbio, e sarà cantata una lugubre canzone, e sarà detto: « Siamo stati saccheggiati fino alla desolazione, parte del mio popolo è mutata; come andrà lungi da me, se torna, chi dividerà i nostri terreni? »
5 Perciò non ci sarà nessuno
che tiri la corda per te,
per il sorteggio nell'adunanza del Signore.

5 Per questo, tu non avrai nessuno che misuri colla corda le porzioni nell'adunanza del Signore.
6 "Non profetizzate!" - "Ma devono profetizzare".
"Non profetizzate riguardo a queste cose!"
- "Ma non si terrà lontano l'obbrobrio".
6 Non state a dir tante parole: esse non cadranno sopra costoro, e non li prenderà la vergogna.
7 È forse già cosa detta, o casa di Giacobbe?
È forse stanca la pazienza del Signore,
o questo è il suo modo di agire?
Non sono forse benefiche le sue parole
per chi cammina con rettitudine?
7 La casa di Giacobbe va dicendo: « Ha forse fretta lo spirito del Signore, o sono di tal fatta i suoi pensieri? » Le mie parole non sono piene di benignità per colui che cammina con rettitudine?
8 Ma voi come nemici
insorgete contro il mio popolo.
Da chi è senza mantello
esigete una veste,
dai passanti tranquilli,
un bottino di guerra.
8 Ma al contrario il mio popolo si è alzato qual nemico; voi di sopra la tunica toglieste il mantello e quelli che passavano con tutta semplicità li avete messi nella guerra.
9 Cacciate le donne del mio popolo
fuori dalla casa delle loro delizie,
e togliete ai loro bambini il mio onore per sempre.
9 Voi avete cacciate le donne del mio popolo dalla casa delle loro delizie, e ai loro pargoletti toglieste la mia lode per sempre.
10 Su, andatevene,
perché questo non è più luogo di riposo.
Per una inezia esigete un pegno insopportabile.
10 Alzatevi, partite, perchè non è qui la vostra pace: per la sua immondezza questa terra sarà corrotta da orrenda putredine.
11 Se uno che insegue il vento
e spaccia menzogne dicesse:
"Ti profetizzo in virtù del vino e di bevanda inebriante",
questo sarebbe un profeta
per questo popolo.

11 Oh! se non fossi un uomo che ha lo spirito e potessi dire piuttosto delle menzogne! Io ti verserò il vino e fino all'ubriadiezza. E colui sopra il quale sarà versato sarà questo popolo.
12 Certo ti radunerò tutto, o Giacobbe,
certo ti raccoglierò, resto di Israele.
Li metterò insieme come pecore in un sicuro recinto,
come una mandria in mezzo al pascolo,
dove muggisca lontano dagli uomini.
12 Io ti radunerò tutto insieme, o Giacobbe, io rimetterò insieme i resti d'Israele, lo porrò tutto insieme come un gregge nell'ovile, quale mandra in mezzo a chiuso recinto, e faran tumulto per la moltitudine degli uomini.
13 Chi ha aperto la breccia li precederà;
forzeranno e varcheranno la porta
e usciranno per essa;
marcerà il loro re innanzi a loro
e il Signore sarà alla loro testa.
13 Colui che apre la strada andrà loro avanti; faran largo, passeranno la porta, e per essa entreranno, e il loro re passerà davanti ad essi, e il Signore alla loro testa ».