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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 14


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 Asa fece ciò che è bene e giusto agli occhi del Signore suo Dio.1 Asa fece ciò che è buono e giusto agli occhi del Signore, suo Dio.
2 Allontanò gli altari stranieri e le alture; spezzò le stele ed eliminò i pali sacri.2 Rimosse gli altari stranieri e le alture, distrusse le stele e infranse i pali sacri.
3 Egli ordinò a Giuda di ricercare il Signore, Dio dei loro padri, e di eseguirne la legge e i comandi.3 Ordinò a Giuda di ricercare il Signore, Dio dei loro padri, e di mettere in pratica la legge e i comandamenti.
4 Da tutte le città di Giuda allontanò le alture e gli altari per l'incenso. Il regno fu tranquillo sotto di lui.4 Da tutte le città di Giuda rimosse le alture e i cippi solari. Il regno godette tranquillità sotto di lui.
5 Ricostruì le fortezze in Giuda, poiché il paese era tranquillo e in quegli anni non si trovava in guerra; il Signore gli aveva concesso pace.
5 Ricostruì in Giuda le città fortificate, poiché il paese era tranquillo e in quegli anni non si trovava in guerra, poiché il Signore gli aveva concesso quiete.
6 Egli disse a Giuda: "Ricostruiamo quelle città circondandole di mura e di torri con porte e sbarre, mentre il paese è ancora in nostro potere perché abbiamo ricercato il Signore nostro Dio; noi l'abbiamo ricercato ed egli ci ha concesso la pace alle frontiere". Ricostruirono e prosperarono.
6 Egli disse a Giuda: "Riedificheremo queste città circondandole di mura, di torri, porte e sbarre, mentre il paese è ancora a nostra disposizione, avendo noi ricercato il Signore, Dio nostro; l'abbiamo ricercato ed egli ci ha concesso pace tutto intorno". Essi dunque riedificarono ed ebbero successo.
7 Asa aveva un esercito di trecentomila uomini di Giuda con grandi scudi e lance e di duecentottantamila Beniaminiti con piccoli scudi e archi. Tutti costoro erano uomini valorosi.
7 Asa disponeva di un esercito di trecentomila uomini in Giuda che portavano il grande scudo e la lancia, e di duecentottantamila in Beniamino che portavano il piccolo scudo e tiravano l'arco. Tutti questi erano valorosi guerrieri.
8 Contro di loro marciò Zerach l'Etiope con un esercito di un milione di uomini e con trecento carri; egli giunse fino a Maresa.8 Contro di loro marciò Zerach, l'etiope, con un esercito di un milione di uomini e con trecento carri e si spinse fino a Maresa.
9 Asa gli andò incontro; si schierarono a battaglia nella valle di Sefata presso Maresa.9 Asa gli andò incontro e si schierarono in battaglia nella valle di Zefata, presso Maresa.
10 Asa domandò al Signore, suo Dio: "Signore, fuori di te, nessuno può soccorrere nella lotta fra il potente e chi è senza forza; soccorrici, Signore nostro Dio, perché noi confidiamo in te e nel tuo nome marciamo contro questa moltitudine; Signore, tu sei nostro Dio; un uomo non prevalga su di te!".
10 Asa invocò il Signore, suo Dio: "Signore, per te non c'è differenza tra il soccorrere un potente o uno privo di forza! Soccorrici, Signore, nostro Dio, perché noi ci appoggiamo su di te e nel tuo nome ci siamo mossi contro questa moltitudine; un uomo non prevalga sopra di te!".
11 Il Signore sconfisse gli Etiopi di fronte ad Asa e di fronte a Giuda. Gli Etiopi si diedero alla fuga.11 Il Signore sconfisse gli Etiopi di fronte ad Asa e di fronte a Giuda e gli Etiopi si diedero alla fuga.
12 Asa e quanti erano con lui li inseguirono fino a Gherar. Degli Etiopi ne caddero tanti da non restarne uno vivo, perché fatti a pezzi di fronte al Signore e al suo esercito. Quelli riportarono molto bottino.12 Allora Asa e quanti erano con lui li inseguirono fino a Gherar. Degli Etiopi caddero tanti che non poterono più riaversi, giacché furono fatti a pezzi di fronte al Signore e al suo esercito. I primi riportarono un abbondantissimo bottino.
13 Conquistarono anche tutte le città intorno a Gherar, poiché lo spavento del Signore si era diffuso in esse; saccheggiarono tutte le città, nelle quali c'era grande bottino.13 Poi conquistarono tutte le città intorno a Gherar, perché su di esse era piombato il terrore del Signore. Saccheggiarono tutte le città, nelle quali c'era molto bottino.
14 Si abbatterono anche sulle tende dei pastori, facendo razzie di pecore e di cammelli in grande quantità, quindi tornarono a Gerusalemme.14 Assalirono anche le tende dov'era il bestiame, facendo razzie di pecore in grande quantità e di cammelli; indi fecero ritorno a Gerusalemme.