Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 3


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Ioram figlio di Acab divenne re d'Israele in Samaria l'anno diciotto di Giòsafat, re di Giuda. Ioram regnò dodici anni.1 - Joram figlio di Acab regnò in Samaria sopra Israele il decimottavo anno di Josafat, re di Giuda. Regnò dodici anni,
2 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, ma non come suo padre e sua madre. Egli allontanò la stele di Baal, eretta dal padre.2 e fece il male al cospetto del Signore, ma non come il padre suo e la madre sua. Abbattè infatti le statue di Baal, che suo padre aveva erette;
3 Ma restò legato, senza allontanarsene, al peccato che Geroboamo, figlio di Nebàt, aveva fatto commettere a Israele.
3 tuttavia si abbandonò ai peccati di Geroboamo figlio di Nabat, che aveva fatto peccare Israele, e non se ne distolse.
4 Mesa re di Moab era un allevatore di pecore. Egli inviava al re di Israele centomila agnelli e la lana di centomila arieti.4 Ora Mesa, re di Moab, allevava molto bestiame e pagava al re di Israele centomila agnelli e centomila arieti colla loro lana.
5 Ma alla morte di Acab, Mesa si ribellò al re di Israele.5 Ma, morto Acab, ruppe il patto, che aveva col re d'Israele.
6 Allora il re Ioram uscì da Samaria e passò in rassegna tutto Israele.6 Perciò il re Joram uscì in quel tempo da Samaria e passò in rassegna tutto Israele;
7 Si mosse e mandò a dire a Giòsafat re di Giuda: "Il re di Moab si è ribellato contro di me; vuoi partecipare con me alla guerra contro Moab?". Quegli rispose: "Ci verrò; conta su di me come su di te, sul mio popolo come sul tuo, sui miei cavalli come sui tuoi".7 e mandò a dire a Josafat, re di Giuda: «Il re di Moab si è ribellato a me; vieni con me alla guerra contro di lui». Josafat rispose: «Verrò: ciò che è mio è tuo; il mio popolo è tuo popolo, i miei cavalli sono tuoi cavalli».
8 "Per quale strada muoveremo?", domandò Giòsafat. L'altro rispose: "Per la strada del deserto di Edom".8 Poi disse: «Per qual via saliremo noi?», e Joram gli rispose: «Per il deserto dell'Idumea».
9 Allora si misero in marcia il re di Israele, il re di Giuda e il re di Edom. Girarono per sette giorni. Non c'era acqua per l'esercito né per le bestie che lo seguivano.9 Andarono adunque il re d'Israele, il re di Giuda e il re di Edom e, dopo aver camminato sette giorni, venne a mancar l'acqua per l'esercito, e per le bestie che lo seguivano.
10 Il re di Israele disse: "Ah, il Signore ha chiamato questi tre re per metterli nelle mani di Moab".10 Disse il re d'Israele: «Ohimè! Ohimè! Ohimè! Il Signore ha riunito insieme noi tre re per darci nelle mani di Moab».
11 Giòsafat disse: "Non c'è qui un profeta del Signore, per mezzo del quale possiamo consultare il Signore?". Rispose uno dei ministri del re di Israele: "C'è qui Eliseo, figlio di Safat, che versava l'acqua sulle mani di Elia".11 Disse allora Josafat: «Non vi è qui un profeta del Signore affinchè per mezzo suo possiamo implorare il Signore?». E uno dei servi del re d'Israele disse: «Vi è qui Eliseo figlio di Safat, che versava l'acqua sulle mani di Elia».
12 Giòsafat disse: "La parola del Signore è in lui". Scesero da costui il re di Israele, Giòsafat e il re di Edom.
12 Allora Josafat disse: «La parola del Signore è con lui». Il re d'Israele, e Josafat, re di Giuda e il re di Edom andarono quindi a trovarlo.
13 Eliseo disse al re di Israele: "Che c'è fra me e te? Va' dai profeti di tuo padre e dai profeti di tua madre!". Il re di Israele gli disse: "No, perché il Signore ha chiamato noi tre re per metterci nelle mani di Moab".13 Eliseo disse allora al re di Israele: «Che v'ha tra me e te? Va' dai profeti del padre tuo e della madre tua». Ma il re d'Israele gli domandò: «Per qual motivo il Signore ha riunito insieme questi tre re, per darli nelle mani di Moab?».
14 Eliseo disse: "Per la vita del Signore degli eserciti, alla cui presenza io sto, se non fosse per il rispetto che provo verso Giòsafat re di Giuda, a te non avrei neppure badato, né ti avrei guardato.14 Gli rispose Eliseo: «Viva il Signore degli eserciti, al cui cospetto io sto! Se io non avessi rispetto a Josafat, re di Giuda, non mi sarei curato di te e non ti avrei neppure guardato.
15 Ora cercatemi un suonatore di cetra". Mentre il suonatore arpeggiava, cantando, la mano del Signore fu sopra Eliseo.15 Ora però conducetemi un sonatore d'arpa». Mentre il sonatore d'arpa toccava il suo istrumento, la mano del Signore fu sopra Eliseo, che disse:
16 Egli annunziò: "Dice il Signore: Scavate molte fosse in questa valle,16 «Il Signore dice queste cose: - Fate nel letto di questo torrente fosse e fosse, -
17 perché dice il Signore: Voi non sentirete il vento né vedrete la pioggia, eppure questa valle si riempirà d'acqua; berrete voi, la vostra truppa e le vostre bestie da soma.17 poichè il Signore dice così: - Voi non vedrete nè vento nè pioggia, e questo letto si riempirà d'acqua e berrete voi e le vostre famiglie, e le vostre bestie. -
18 Ciò è poca cosa agli occhi del Signore; egli metterà anche Moab nelle vostre mani.18 Ma ciò è poco al cospetto del Signore; egli darà inoltre Moab nelle vostre mani,
19 Voi distruggerete tutte le fortezze e tutte le città più importanti; abbatterete ogni albero e ostruirete tutte le sorgenti d'acqua; rovinerete ogni campo fertile riempiendolo di pietre".19 e voi abbatterete tutte le città fortificate e tutte le città ragguardevoli e taglierete ogni albero fruttifero e turerete tutte le fonti d'acqua e coprirete di pietre tutte le migliori campagne».
20 Al mattino, nell'ora dell'offerta, ecco scorrere l'acqua dalla direzione di Edom; la zona ne fu inondata.
20 Il mattino dopo al momento in cui si suole offrire il sacrificio, ecco che le acque scesero per la via di Edom, e la terra fu ripiena di acqua.
21 Tutti i Moabiti, saputo che erano venuti i re per fare loro guerra, arruolarono tutti gli uomini in età di maneggiare le armi e si schierarono sulla frontiera.21 Frattanto tutti i Moabiti all'udire che i re erano saliti per combattere contro di loro, convocarono tutti quelli che erano in grado di portare le armi e occuparono le frontiere.
22 Alzatisi presto al mattino, quando il sole splendeva sulle acque, i Moabiti videro da lontano le acque rosse come sangue.22 Si erano alzati al primo far del giorno e quando il sole fu alto, dirimpetto alle acque, i Moabiti videro di contro le acque rosse come sangue, e dissero:
23 Esclamarono: "Questo è sangue! I re si sono azzuffati e l'uno ha ucciso l'altro. Ebbene, Moab, alla preda!".23 «È sangue di spada. I re son venuti a battaglia tra loro e si son trucidati a vicenda; su dunque alla preda, o Moab».
24 Andarono dunque nell'accampamento di Israele. Ma gli Israeliti si alzarono e sconfissero i Moabiti, che fuggirono davanti a loro. I vincitori si inoltrarono nel paese, incalzando e uccidendo i Moabiti.24 E si avanzarono verso il campo d'Israele. Ma Israele si levò e sconfisse Moab, che fuggì dinanzi a loro. Vennero adunque i vincitori e batterono i Moabiti,
25 Ne demolirono le città; su tutti i campi fertili ognuno gettò una pietra e li riempirono; otturarono tutte le sorgenti d'acqua e tagliarono tutti gli alberi utili. Rimase soltanto Kir Careset; i frombolieri l'aggirarono e l'assalirono.25 distrussero le città e, gittando ciascuno pietre, riempirono ogni campo migliore, turarono tutte le fonti di acqua; e tagliarono poi tutti gli alberi fruttiferi, in modo che non restarono che le mura di mattone; ma la città fu circondata dai frombolieri e per la massima parte abbattuta.
26 Il re di Moab, visto che la guerra era insostenibile per lui, prese con sé settecento uomini che maneggiavano la spada per aprirsi un passaggio verso il re di Edom, ma non ci riuscì.26 Avendo dunque visto il re Moab che i nemici avevano avuto vantaggio, prese con sè settecento guerrieri per muovere incontro al re di Edom, ma non potè.
27 Allora prese il figlio primogenito, che doveva regnare al suo posto, e l'offrì in olocausto sulle mura. Si scatenò una grande ira contro gli Israeliti, che si allontanarono da lui e tornarono nella loro regione.27 Preso allora il figliuolo suo primogenito, che avrebbe dovuto regnare in sua vece, lo immolò in olocausto sulle mura; e ne venne una grande indignazione tra gli Israeliti che subito si allontanarono da lui e ritornarono nel proprio territorio.