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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 17


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Nell'anno decimosecondo di Acaz re di Giuda divenne re in Samaria su Israele Osea figlio di Ela, il quale regnò nove anni.1 - Nell'anno dodicesimo di Acaz, re di Giuda, cominciò a regnare Osea, figlio di Ela, in Samaria, e regnò sopra Israele nove anni.
2 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, ma non come i re di Israele che erano stati prima di lui.2 Egli si diportò male al cospetto del Signore, ma non quanto i re d'Israele che furono prima di lui.
3 Contro di lui marciò Salmanassar re d'Assiria; Osea divenne suo vassallo e gli pagò un tributo.3 Contro di lui ascese Salmanasar, re di Assiria, e Osea divenne suo vassallo e gli pagava tributo.
4 Poi però il re d'Assiria scoprì una congiura di Osea, che aveva inviato messaggeri a So re d'Egitto e non spediva più il tributo al re d'Assiria, come faceva prima, ogni anno. Perciò il re d'Assiria lo fece imprigionare e lo chiuse in carcere.
4 Avendo poi scoperto il re d'Assiria che Osea, volendosi ribellare, aveva mandato messaggeri a Sua, re d'Egitto, per non pagare al re d'Assiria i tributi, che ogni anno era solito inviare, lo assediò e dopo averlo vinto, lo mise in carcere.
5 Il re d'Assiria invase tutto il paese, andò in Samaria e l'assediò per tre anni.5 Percorse poi tutta la regione, salì contro Samaria e l'assediò per tre anni.
6 Nell'anno nono di Osea il re d'Assiria occupò Samaria, deportò gli Israeliti in Assiria, destinandoli a Chelach, alla zona intorno a Cabor, fiume del Gozan, e alle città della Media.
6 Nell'anno nono di Osea, il re di Assiria prese Samaria e trasferì Israele prigioniero fino in Assiria e lo pose in Ala ed in Abor presso il fiume di Gozan, e nelle città della Media.
7 Ciò avvenne perché gli Israeliti avevano peccato contro il Signore loro Dio, che li aveva fatti uscire dal paese d'Egitto, liberandoli dal potere del faraone re d'Egitto; essi avevano temuto altri dèi.7 Ciò avvenne perchè i figli di Israele peccarono contro il Signore loro Dio, che li aveva tratti dalla terra d'Egitto, dalla mano di Faraone re d'Egitto, e si erano dati al culto degli dèi stranieri.
8 Avevano seguito le pratiche delle popolazioni distrutte dal Signore all'arrivo degli Israeliti e quelle introdotte dai re di Israele.8 Avevano inoltre adottato il genere di vita sia delle nazioni, che il Signore aveva sterminato dinanzi ai figli d'Israele, sia dei re d'Israele, che avevano fatto altrettanto.
9 Gli Israeliti avevano proferito contro il Signore loro Dio cose non giuste e si erano costruiti alture in tutte le loro città, dai più piccoli villaggi alle fortezze.9 Perciò i figli d'Israele, colle loro azioni peccaminose, avevano offeso il Signore loro Dio, si erano edificati alti luoghi in tutte le loro città, dalla torre di guardia fino alla città fortificata.
10 Avevano eretto stele e pali sacri su ogni alto colle e sotto ogni albero verde.10 Avevano innalzato statue e piantato boschetti in ogni colle elevato, e sotto ogni pianta frondosa;
11 Ivi avevano bruciato incenso, come le popolazioni che il Signore aveva disperso alla loro venuta; avevano compiuto azioni cattive, irritando il Signore.11 vi bruciavano incenso sopra altari costruiti a modo delle genti, che il Signore aveva disperso dalla loro faccia e avevano colle loro opere perverse irritato il Signore;
12 Avevano servito gli idoli, dei quali il Signore aveva detto: "Non farete una cosa simile!".
12 adorarono delle immondezze, dalle quali il Signore aveva comandato di astenersi.
13 Eppure il Signore, per mezzo di tutti i suoi profeti e dei veggenti, aveva ordinato a Israele e a Giuda: "Convertitevi dalle vostre vie malvage e osservate i miei comandi e i miei decreti secondo ogni legge, che io ho imposta ai vostri padri e che ho fatto dire a voi per mezzo dei miei servi, i profeti".13 Il Signore fece avvertire Israele e Giuda per mezzo di tutti i profeti e veggenti, dicendo: «Convertitevi dalle vostre vie malvage e custodite i miei precetti e le mie leggi, seguendo interamente la legge che io ho prescritta ai vostri padri, e che io vi ho fatto pervenire per mezzo dei miei servi i profeti».
14 Ma essi non ascoltarono, anzi indurirono la nuca rendendola simile a quella dei loro padri, i quali non avevano creduto al Signore loro Dio.14 Ma essi non vollero dargli ascolto, ed indurarono la loro cervice, come avevano fatto i loro padri, che non avevano voluto ubbidire al Signore loro Dio,
15 Rigettarono i suoi decreti e le alleanze che aveva concluse con i loro padri, e le testimonianze che aveva loro date; seguirono le vanità e diventarono anch'essi fatui, a imitazione dei popoli loro vicini, dei quali il Signore aveva comandato di non imitare i costumi.15 e ne avevano calpestato gli ordini e il patto che egli aveva stipulato coi loro padri e gli avvertimenti, che aveva loro rivolti; e si erano invece dati a seguire le vanità, e ad agire stoltamente e avevano seguìto l'esempio delle genti, che stavano ai loro confini, riguardo alle quali il Signore aveva comandato di non fare quanto essi facevano.
16 Abbandonarono tutti i comandi del Signore loro Dio; si eressero i due vitelli in metallo fuso, si prepararono un palo sacro, si prostrarono davanti a tutta la milizia celeste e venerarono Baal.16 Avevano inoltre trasgredito tutti i precetti del Signore loro Dio, e si erano fatti due vitelli fusi, avevano piantato dei boschetti, avevano adorato tutte le stelle del cielo, avevano servito Baal,
17 Fecero passare i loro figli e le loro figlie per il fuoco; praticarono la divinazione e gli incantesimi; si vendettero per compiere ciò che è male agli occhi del Signore, provocandolo a sdegno.17 e consacrati i figli loro, e le loro figlie, facendoli passare per il fuoco; si erano abbandonati alle divinazioni e agli incantesimi; si erano venduti per fare il male al cospetto del Signore e per irritarlo.
18 Per questo il Signore si adirò molto contro Israele e lo allontanò dalla sua presenza e non rimase se non la sola tribù di Giuda.18 Perciò il Signore sdegnatosi fortemente contro Israele lo rimosse dal suo cospetto, e non rimase che la sola tribù di Giuda.
19 Ma neppure quelli di Giuda osservarono i comandi del Signore loro Dio, ma piuttosto seguirono le usanze fissate da Israele.19 Ma neppur Giuda custodì i comandamenti del Signore Dio suo, ma camminò negli errori, che Israele aveva commesso.
20 Il Signore, perciò, rigettò tutta la discendenza di Israele; li umiliò e li mise in balìa di briganti, finché non li scacciò dalla sua presenza.20 Perciò il Signore rigettò tutta la stirpe d'Israele, li umiliò, li abbandonò tra le mani degli oppressori, e finì per cacciarli lungi da sè.
21 Difatti, quando Israele fu strappato dalla casa di Davide, e proclamò re Geroboamo, figlio di Nebàt, questi allontanò Israele dal seguire il Signore e gli fece commettere un grande peccato.21 Fin da quando Israele si separò dalla casa di Davide e si proclamò re Geroboamo figlio di Nabat, Geroboamo distolse Israele dal seguire il Signore e gli fece commettere un peccato assai grave.
22 Gli Israeliti imitarono in tutto il peccato commesso da Geroboamo; non se ne allontanarono,22 I figli d'Israele si abbandonarono a tutte le colpe, che aveva commesso Geroboamo, e non se ne distolsero mai;
23 finché il Signore allontanò Israele dalla sua presenza, come aveva preannunziato per mezzo di tutti i suoi servi, i profeti; fece deportare Israele dal suo paese in Assiria, dove è fino ad oggi.
23 finchè il Signore non tolse Israele dalla sua presenza, come aveva detto per mezzo di tutti i suoi servi, i profeti e Israele fu trasferito dal suo paese in Assiria, dove ancor oggi si trova.
24 Il re d'Assiria mandò gente da Babilonia, da Cuta, da Avva, da Amat e da Sefarvàim e la sistemò nelle città della Samaria invece degli Israeliti. E quelli presero possesso della Samaria e si stabilirono nelle sue città.24 Il re d'Assiria fece venir abitanti da Babilonia, da Cuta, da Ava, da Emat e da Sefarvaim e li stabilì in luogo dei figli d'Israele, nelle città di Samaria; essi presero possesso della Samaria e si stabilirono in quella città.
25 All'inizio del loro insediamento non temevano il Signore ed Egli inviò contro di loro dei leoni, che ne fecero strage.25 Quando cominciarono a dimorarvi, non temevano il Signore; e il Signore mandò contro di essi dei leoni, che ne fecero strage.
26 Allora dissero al re d'Assiria: "Le genti che tu hai trasferite e insediate nelle città della Samaria non conoscono la religione del Dio del paese ed Egli ha mandato contro di loro dei leoni, i quali ne fanno strage, perché quelle non conoscono la religione del Dio del paese".26 La cosa venne annunziata al re di Assiria con queste parole: «Le genti che tu hai trasferito e fatto abitare nelle città di Samaria ignorano le leggi del Dio del paese e perciò il Signore ha mandato contro di essi leoni che fanno strage, appunto perchè ignorano il culto del Dio del paese».
27 Il re d'Assiria ordinò: "Mandatevi qualcuno dei sacerdoti che avete deportati di lì: vada, vi si stabilisca e insegni la religione del Dio del paese".27 Allora il re d'Assiria diede quest'ordine: «Conducete colà uno dei sacerdoti, che avete di là condotto in schiavitù e vada ad abitare con essi e insegni loro le leggi del Dio del paese».
28 Venne uno dei sacerdoti deportati da Samaria che si stabilì a Betel e insegnò loro come temere il Signore.
28 Essendo adunque venuto uno dei sacerdoti, che erano stati condotti prigionieri da Samaria, si stabilì in Betel e ammaestrava gli abitanti sul modo di onorare il Signore.
29 Tuttavia ciascuna nazione si fabbricò i suoi dèi e li mise nei templi delle alture costruite dai Samaritani, ognuna nella città ove dimorava.29 Ciascuna di quelle nazioni si fabbricò la propria divinità e la collocò nei santuari posti sulle alte colline, fabbricate dai Samaritani, ciascuna nazione nella città nella quale abitava.
30 Gli uomini di Babilonia si fabbricarono Succot-Benòt; gli uomini di Cuta si fabbricarono Nergal; gli uomini di Amat si fabbricarono Asima.30 Così quei di Babilonia fecero Socotbenot; quei di Cuta fecero Nergel; quei di Emat fecero Asima;
31 Quelli di Avva si fabbricarono Nibcaz e Tartach; quelli di Sefarvàim bruciavano nel fuoco i propri figli in onore di Adram-Mèlech e di Anam-Mèlech, dèi di Sefarvàim.31 quei di Ava fecero Nebaaz e Tartac; quelli che poi erano di Sefarvaim bruciarono i loro figli nel fuoco in onore di Adramelec e di Anamelec, dèi di Sefarvaim.
32 Venerarono anche il Signore; si scelsero i sacerdoti delle alture, presi qua e là, e li collocavano nei templi delle alture.32 Tuttavia adoravano anche il Signore, e si crearono, scegliendoli tra la gente più vile, dei sacerdoti degli alti luoghi e li posero nei santuari sulle alture,
33 Temevano il Signore e servivano i loro dèi secondo gli usi delle popolazioni, dalle quali provenivano i deportati.33 e pur onorando il Signore servivano anche alle loro divinità secondo gli usi dei popoli, dai quali erano stati trasferiti in Samaria.
34 Fino ad oggi essi seguono questi usi antichi: non venerano il Signore e non agiscono secondo i suoi statuti e i suoi decreti né secondo la legge e il comando che il Signore ha dato ai figli di Giacobbe, che chiamò Israele.34 Fino a questi giorni essi seguono l'antico costume, non temono il Signore, nè osservano le cerimonie, gli ordini, la legge e i precetti imposti dal Signore ai figli di Giacobbe, da lui chiamato Israele,
35 Il Signore aveva concluso con loro un'alleanza e aveva loro ordinato: "Non venerate altri dèi, non prostratevi davanti a loro, non serviteli e non sacrificate a loro,35 coi quali aveva stretto un patto, e dato questo comando: «Non vogliate onorare gli dèi stranieri, non adorateli, non serviteli e non offrite loro sacrifici,
36 ma temete il Signore, che vi ha fatti uscire dal paese d'Egitto con grande potenza e con braccio teso: davanti a lui solo prostratevi e a lui offrite sacrifici.36 ma onorate soltanto il Signore Dio vostro, che vi trasse dall'Egitto con grande forza e col braccio teso; lui adorate, e a lui offrite sacrifici.
37 Osserverete gli statuti, i decreti, la legge e il comando che egli vi ha prescritti, mettendoli in pratica sempre; non venererete divinità straniere.37 Osservate poi, per metterli in pratica ogni giorno, i suoi riti, i suoi comandi, la sua legge, i precetti, che scrisse per voi; non temete altri dèi,
38 Non vi dimenticherete dell'alleanza conclusa con voi e non venererete divinità straniere,38 e non vogliate dimenticare l'alleanza che fece, e non onorate divinità straniere,
39 ma venererete soltanto il Signore vostro Dio, che vi libererà dal potere di tutti i vostri nemici".39 ma temete il Signore Dio vostro, ed egli vi toglierà dalle mani di tutti i vostri nemici».
40 Essi però non ascoltarono: agirono sempre secondo i loro antichi costumi.
40 Essi però non diedero ascolto, ma agirono secondo le loro antiche usanze.
41 Così quelle genti temevano il Signore e servivano i loro idoli; i loro figli e nipoti continuano a fare oggi come hanno fatto i loro padri.41 Perciò queste genti temettero sì il Signore, ma nel tempo stesso servirono anche i loro idoli, e così i loro figli e i nipoti continuano a fare fino ad ora quanto fecero i padri loro.