Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 23


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Queste sono le ultime parole di Davide:

"Oracolo di Davide, figlio di Iesse,
oracolo dell'uomo che l'Altissimo ha innalzato,
del consacrato del Dio di Giacobbe,
del soave cantore d'Israele.
1 - Ecco le ultime parole di Davide: Disse Davide il figlio di Isai, disse l'uomo a cui fu parlatodell'unto del Dio di Giacobbe, dolce cantore in Israele:
2 Lo spirito del Signore parla in me,
la sua parola è sulla mia lingua;
2 «Lo spirito del Signore ha parlato per mezzo mio, e la parola [si fece udire] per mezzo della mia lingua.
3 il Dio di Giacobbe ha parlato,
la rupe d'Israele mi ha detto:
Chi governa gli uomini ed è giusto,
chi governa con timore di Dio,
3 Il Dio d'Israele ha parlato, il forte d'Israele mi ha detto:- Dominator degli uomini sarà il giusto, colui che domina col timore di Dio,
4 è come la luce del mattino
al sorgere del sole,
in un mattino senza nubi,
che fa scintillare dopo la pioggia
i germogli della terra.
4 simile alla luce dell'aurora, al sorgere del sole, quando brilla il mattino senza nubi, e simile all'erba che spunta dalla terra dopo la pioggia.
5 Così è stabile la mia casa davanti a Dio,
perché ha stabilito con me un'alleanza eterna,
in tutto regolata e garantita.
Non farà dunque germogliare
quanto mi salva
e quanto mi diletta?
5 Non è da tanto la mia casa presso Dio, da contrarre con me un patto eterno, sotto ogni lato stabile e immutabile; poichè essa è tutta la mia salvezza e tutto il mio desiderio; e nulla vi ha che da quella non abbia origine.
6 Ma gli scellerati sono come spine,
che si buttano via a fasci
e non si prendono con la mano;
6 I prevaricatori saranno tutti estirpati come le spine, che non si prendono colle mani;
7 chi le tocca usa un ferro o un'asta di lancia
e si bruciano al completo nel fuoco".

7 che se alcuno le vuol toccare, si arma di un ferro o di un'asta di lancia; e, accese dal fuoco, sono ridotte in cenere -».
8 Questi sono i nomi dei prodi di Davide: Is-Bàal il Cacmonita, capo dei Tre. Egli impugnò la lancia contro ottocento uomini e li trafisse in un solo scontro.8 Questi sono i nomi dei campioni di Davide: Colui che sedeva sulla cattedra, il più savio e il primo fra i tre, è quegli che come il piccolissimo vermicciuolo del legno, uccise ottocento uomini in una sol volta.
9 Dopo di lui veniva Eleàzaro figlio di Dodò l'Acochita, uno dei tre prodi che erano con Davide, quando sfidarono i Filistei schierati in battaglia, mentre gli Israeliti si ritiravano sulle alture.9 Dopo di lui Eleazaro Aoita, figlio dello zio paterno di lui, fu uno dei tre guerrieri che erano con Davide quando sfidarono i Filistei, e questi si riunirono quivi per combattere.
10 Egli si alzò, percosse i Filistei, finché la sua mano, sfinita, rimase attaccata alla spada. Il Signore concesse in quel giorno una grande vittoria e il popolo seguì Eleàzaro soltanto per spogliare i cadaveri.10 E allorchè gli uomini d'Israele si ritirarono sulle alture, egli si fermò e percosse i Filistei, fino a che la mano stanca si irrigidì tenendo la spada. Il Signore concesse una gran vittoria in quel giorno, e il popolo che era fuggito ritornò agli uccisi per spogliarli.
11 Dopo di lui veniva Sammà figlio di Aghè, l'Ararita. I Filistei erano radunati a Lechì; in quel luogo vi era un campo pieno di lenticchie: mentre il popolo fuggiva dinanzi ai Filistei,11 Dopo di Costui, Semma figliuolo di Age di Arari. I Filistei si erano riuniti in un posto, dove eravi un campo pieno di lenticchie. Essendo fuggito il popolo dinanzi ai Filistei,
12 Sammà si piantò in mezzo al campo, lo difese e sconfisse i Filistei. E il Signore concesse una grande vittoria.
12 Semma stette in mezzo al campo e lo protesse e percosse i Filistei e il Signore operò una grande liberazione.
13 Tre dei Trenta scesero al tempo della mietitura e vennero da Davide nella caverna di Adullàm, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle dei Rèfaim.13 Qualche tempo prima questi tre che erano capi tra i trenta, discesero e vennero nel tempo della mèsse a Davide nella spelonca di Odolla, mentre il campo dei Filistei era posto nella Valle dei giganti.
14 Davide era allora nella fortezza e c'era un appostamento di Filistei a Betlemme.14 E Davide stava in un sito fortificato, ma i Filistei avevano posto un presidio a Betleem.
15 Davide espresse un desiderio e disse: "Se qualcuno mi desse da bere l'acqua del pozzo che è vicino alla porta di Betlemme!".15 Davide desiderò e disse: «Oh, se alcuno mi desse da bere acqua della cisterna che è in Betleem presso la porta!».
16 I tre prodi si aprirono un varco attraverso il campo filisteo, attinsero l'acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta, la presero e la presentarono a Davide; il quale però non ne volle bere, ma la sparse davanti al Signore,16 Allora i tre valorosi passarono pel campo dei Filistei, attinsero acqua alla cisterna di Betleem, che era vicina alla porta e ne portarono a Davide. Ma egli non volle berla e la versò in libazione al Signore,
17 dicendo: "Lungi da me, Signore, il fare tal cosa! È il sangue di questi uomini, che sono andati là a rischio della loro vita!". Non la volle bere. Questo fecero quei tre prodi.
17 dicendo: «Il Signore mi guardi dal far questo. Posso bere il sangue di questi uomini, che se ne andarono colà con pericolo della loro vita?». Non volle pertanto berne. Ecco cosa fecero quei tre valorosi.
18 Abisài, fratello di Ioab, figlio di Zeruià, fu il capo dei Trenta. Egli impugnò la lancia contro trecento uomini e li trafisse; si acquistò fama fra i trenta.18 Anche Abisai fratello di Joab figlio di Sarvia era il primo dei tre. Egli brandì la sua lancia contro trecento e li uccise. Ed ebbe rinomanza fra i tre.
19 Fu il più glorioso dei Trenta e perciò fu fatto loro capo, ma non giunse alla pari dei Tre.19 Era il più considerato fra i tre e fu loro capo, ma non eguagliò i primi tre.
20 Poi veniva Benaià, figlio di Ioiadà, uomo valoroso, celebre per le sue prodezze, oriundo da Cabseèl. Egli uccise i due figli di Arièl, di Moab. Scese anche in mezzo a una cisterna, dove uccise un leone, in un giorno di neve.20 Anche Banaia figliuolo di Joiada uomo fortissimo e di grandi fatti, oriundo di Cabseel, percosse due leoni di Moab e disceso in una cisterna al tempo della neve, vi uccise un leone.
21 Uccise anche un Egiziano, uomo d'alta statura, che teneva una lancia in mano; Benaià gli scese contro con un bastone, strappò di mano all'Egiziano la lancia e lo uccise con la lancia di lui.21 Egli ammazzò pure un egiziano d'aspetto formidabile, che teneva in mano una lancia. Discese contro di lui con un bastone, gli tolse violentemente l'asta dalle mani e lo uccise colla stessa lancia che gli aveva tolto.
22 Questo fece Benaià figlio di Ioiadà, e si acquistò fama tra i trenta prodi.22 Queste cose fece Banaia figlio di Joiada
23 Fu il più illustre dei Trenta, ma non giunse alla pari dei Tre. Davide lo ammise nel suo consiglio.23 e anch'egli venne nominato tra i tre valorosi, che erano i più considerati fra i trenta, ma non uguagliò mai i primi tre. Davide se lo era fatto suo consigliere segreto.
24 Poi vi erano Asaèl fratello di Ioab, uno dei Trenta; Elcanàn figlio di Dodò, di Betlemme.24 Asael fratello di Joab era nel numero dei trenta; Eleanan di Betleem, figlio di uno zio paterno di Asael,
25 Sammà di Caròd; Elikà di Caròd;25 Semma di Arod, Elica di Arod,
26 Cèles di Pelèt; Ira figlio di Ikkès, di Tekòa;26 Eles di Falti, Ira figlio di Acces di Tecua,
27 Abièzer di Ànatot; Mebunnài di Cusà;27 Abiezer di Anatot, Mobonnai di Usati,
28 Zalmòn di Acòach; Maharai di Netofà;28 Selmon Aoita, Maarai di Netofat,
29 Chèleb figlio di Baanà, di Netofà; Ittài figlio di Ribài, di Gàbaa di Beniamino; Benaià di Piratòn;29 Eled figlio di Baana di Netofat, Itai figliuolo di Ribai di Gabaat dei figli di Beniamino,
30 Iddài di Nahale-Gaàs;30 Banaia di Faraton, Eddai del torrente Gaas,
31 Abi-Albòn di Arbàt; Azmàvet di Bacurìm;31 Abialdon di Arbat, Azmavet di Beromi,
32 Eliacbà di Saalbòn; Iasèn di Gun;32 Eliaba di Salaboni. I Figli di Jassen: Jonatan,
33 Giònata figlio di Sammà, di Aràr; Achiàm figlio di Saràr, di Afàr;33 Semma di Orori, Aia figliuolo di Sarar di Aror,
34 Elifèlet figlio di Acasbài, il Maacatita; Eliàm figlio di Achitòfel, di Ghilo;34 Elifelet figliuolo di Aasbai figlio di Macati. Elia figlio di Achitofel di Gelon,
35 Chesrài del Carmelo; Paarài di Aràb;35 Esrai di Carmelo, Farai di Arbi,
36 Igàl figlio di Natàn, da Zobà; Banì di Gad;36 Igaal figlio di Natan di Soba, Bonni di Gad,
37 Zèlek l'Ammonita; Nacrai da Beeròt, scudiero di Ioab, figlio di Zeruià;37 Selec di Ammon, Naarai di Berot scudiero di Joab, figlio di Sarvia,
38 Irà di Ièter; Garèb di Ièter;38 Ira di Jetrit, Gareb egli pure di Jetrit,
39 Uria l'Hittita. In tutto trentasette.39 Uria l'Eteo. In tutto trentasette.