Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Giobbe 28


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 « L'argento ha una fonte delle sue vene, l'oro ha un luogo dove vien fuso,1 Certo, vi sono miniere per l'argento, e per l'oro luoghi dove viene raffinato.
2 il ferro si cava dalla terra, e la pietra fusa dal calore dà il rame;2 Il ferro viene estratto dal suolo, e la pietra fusa libera il rame.
3 (l'uomo) fissa il tempo alle tenebre, da sè scruta il fine di tutte le cose, ed anche la pietra (nascosta) nella caligine e nell'ombra di morte.3 L'uomo pone un limite alle tenebre, e fruga fino all'estremo confine la pietra oscura e buia.
4 Un torrente separa dal popolo viaggiatore coloro che il piede dell'uomo povero ha dimenticati e che son fuori della via;4 Perfora gallerie inaccessibili, dimenticate dai pedoni; oscilla sospeso, lontano dall'uomo.
5 una terra da cui veniva il pane nelle sue viscere è sconvolta dal fuoco;5 La terra dalla quale si estrae il pane, è sconvolta di sotto, come dal fuoco.
6 nelle sue pietre v'è lo zaffiro, le sue zolle son d'oro.6 Le sue pietre sono giacimenti di zaffiri e la sua sabbia contiene dell'oro.
7 L'aquila ne ignorò la via nè la vide l'occhio dell'avvoltoio.7 L'avvoltoio ne ignora il sentiero e non lo scorge l'occhio del falco;
8 I figli dei mercanti non la calcarono e non vi passò mai la leonessa.8 non è stato battuto dalle bestie feroci, né attraversato dai leoni.
9 (L'uomo) stese la mano contro la selce, rovesciò dalle radici le montagne.9 L'uomo porta la mano contro il selce, sconvolgendo i monti dalla radice.
10 Scavò rivi nelle rocce, e col suo occhio scrutò quanto v'è di prezioso.10 Nelle rocce scava gallerie, portando il suo occhio su tutto ciò che è prezioso.
11 Scrutò pure le profondità dei fiumi, e ne trasse alla luce ciò che v'era nascosto.11 Scandaglia le sorgenti dei fiumi e porta alla luce ciò che è nascosto.
12 Ma dove si trova la sapienza? Dov'è il luogo dell'intelligenza?12 Ma la sapienza da dove si estrae? Dov'è il giacimento della prudenza?
13 L'uomo non ne conosce il prezzo. Essa non si trova nella terra di coloro che vivono in delizie;13 L'uomo non ne conosce il prezzo e non si trova nella terra dei viventi.
14 l'abisso dice: Non è in me; il mare dice: In me non si trova.14 L'oceano dice: "Non è con me", e il mare risponde: "Neppure presso di me".
15 Non sarà barattata coll'oro più fino; non sarà comprata a peso d'argento;15 Non si scambia con l'oro migliore, né si pesa l'argento per comperarla.
16 non sarà messa a paragone colle colorite stoffe dell'india, nè colla pietra sardonica più pregiata, nè collo zaffiro.16 Non si acquista con l'oro di Ofir, né con l'oro pregiato e con lo zaffiro.
17 A lei non sarà paragonato l'oro e il vetro, nè sarà commutata con vasi d'oro.17 Non la pareggia l'oro e il cristallo, né si scambia con vasi di oro puro.
18 Le cose più grandi e pregiate non saran neppur rammentate in paragone di essa, chè la sapienza viene da fonte occulta:18 Coralli e perle non meritano menzione; il possesso della sapienza è migliore delle perle.
19 non l'arriverà il topazio d'Etiopia, nè saranno paragonati a lei i colori più brillanti.19 Non la eguaglia il topazio di Etiopia, non si può scambiare a peso con l'oro puro.
20 Donde vien dunque la sapienza? E dov'è il luogo dell'intelligenza?20 Ma la sapienza donde viene? E dov'è il giacimento della prudenza?
21 E' nascosta agli occhi di tutti i viventi, è ignota anche agli uccelli del cielo.21 Essa è nascosta agli occhi di ogni vivente, ed è occulta agli uccelli del cielo.
22 La perdizione e la morte han detto: E' giunta ai nostri orecchi la sua fama.22 L'abisso e la morte confessano: "Coi nostri orecchi ne udimmo la fama".
23 Dio ne conosce la via, Egli sa dove essa dimori;23 Dio solo ne conosce la via ed egli solo sa dove si trovi.
24 perchè vede sino ai confini del mondo, e scorge tutte le cose che sono sotto i cieli.24 Perché egli volge lo sguardo fino ai confini della terra, e vede tutto ciò che sta sotto il cielo.
25 Egli assegnò il peso ai venti e pesò con misura le acque.25 Quando determinò il peso del vento e definì la misura delle acque,
26 Quando imponeva una legge alle piogge e una via alle sonanti procelle,26 quando impose una legge alla pioggia e una via al lampo dei tuoni,
27 allora Egli la vide e la rivelò, la stabili e la conobbe a fondo;27 allora la vide e la calcolò, la scrutò e la stabilì,
28 poi disse all'uomo: Ecco: temere il Signore è la sapienza, e fuggire il male è l'intelligenza ».28 dicendo all'uomo: "Ecco, temere Dio, questo è sapienza; e schivare il male, questo è prudenza".