SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Salmi 37


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 Salmo di David nella recordazione del sabbato.1 Salmo di David.
Signore, non mi riprendere nel tuo furore, e non mi correggere nell'ira tua.
2 Signore, non mi riprendere nel furore tuo; e nell'ira tua non mi castigare.2 Perocché io porto fitte nella mia persona le tue saette, ed hai aggravato la mano tua sopra di me.
3 Però [che] in me ficcate sono le tue sagitte; e confirmasti sopra di me la tua mano.3 A cagione dell'ira tua non ha sanità la mia carne, non hanno pace le ossa mie a cagione de' mie peccati.
4 Dalla faccia della tua ira non è sanità nella mia carne; dalla faccia de' miei peccati non è pace all' ossa mie.4 Imperocché le mie iniquità sormontano la mia testa, e come peso grave mi premono.
5 Perchè le mie iniquità sono salite sopra il mio capo; come peso grave sono gravate sopra di me.5 Si sono imputridite, e corrotte le piaghe mie a cagione di mia stoltezza.
6 Dalla faccia della mia ignoranza sono putrefatte e corrotte le mie cicatrici.6 Son divenuto miserabile, e sono formisura incurvato: io n'andava tutto il di carico di tristezza.
7 Fatto son misero, e inchinato insino alla fine; tutto il giorno andava contristato.7 Perché pieni sono di illusioni i miei reni, e nella carne mia non è sanità.
8 Però che [li] miei lombi sono pieni di scherni; e nella mia carne non è sanità.8 Sono abbattuto, ed umiliato oltre modo: sfogava in ruggiti i gemiti del mio cuore.
9 Sono afflitto, e molto umiliato; e dal pianto del mio cuore mugghiava.9 Signore, sotto i tuoi occhi è ogni mio desiderio, e non è ascoso a te il mio gemere.
10 Signore, ogni mio desiderio è avanti di te; e da te non è ascoso il mio pianto.10 Il mio cuore è turbato, la mia forza mi ha abbandonato, e lo stessa lume degli occhi non è più meco.
11 Il mio cuore è conturbato; hammi abbandonato la virtù mia; e il lume degli occhi non è meco.11 Gli amici miei, e i miei congiunti vennero, e si stettero a me dirimpetto. E i miei vicini da lungi si stavano:
12 Li amici miei e i miei prossimi appropinquaronsi, e stettero contra di me. E quelli che appresso di me erano, stettero dalla lunga.12 Ma quelli, che cercavano la mia vita facevano i loro sforzi.
E quei, che bramavan di nuocermi parlavano superbamente, e tutto di studiavano inganni.
13 E facevano forza coloro che cercavano l'anima mia. E cui mi cercavano i mali, hanno parlato le vanità; e pensavano tutto il giorno li inganni13 Ma io quasi sordo non adiva, e fui come un mutolo, che non apre sua bocca.
14 Ma io come sordo non udiva; e come muto non aprendo la sua booca.14 E mi diportai qual uomo, che nulla intende, e non ha che dire in sua difesa.
15 E fatto fui come uomo non udendo; e non avente le reprensioni nella sua bocca.15 Perché in te io posi la mia speranza, tu mi esaudirai, Signore Dio mio.
16 Per che in te, Signore, sperai; tu [mi] esaudirai, o Signore Iddio.16 Perché io dissi: Non trionfino giammai di me i miei nemici, i quali, ogni volta che i miei piedi vacillino, parlali superbamente contro di me.
17 Per che ho detto: chè per avventura non si rallegrino gli miei nemici sopra di me; e mentre si commovono i miei piedi, hanno parlato grandi cose sopra di me.17 Perché io son preparato a' flagelli, e sta sempre dinanzi a me il mio dolore.
18 Però ch' io son apparecchiato nelle battiture, e il mio dolore è sempre nel mio conspetto.18 Perché io confesserò la mia iniquità, e penserò al mio peccato.
19 Per che racconterò la mia iniquità; e penserò per il mio peccato.19 Ma i miei nemici vivono, e son più forti di me, e sono cresciuti di numero quei, che mi odiano ingiustamente.
20 Ma i miei nemici vivono, e sono confortati sopra di me; e sono moltiplicati quelli che iniquamente hannomi odiato.20 Quelli, che rendono male per bene parlavan male di me, perché io cercava il bene.
21 Quelli che rendono male per bene, a me detraevano; imperò ch' io seguiva la bontà.21 Non abbandonarmi, Signore Dio mio, non ti allontanare da me.
22 Non mi abbandonare, Signore; non ti partire, Iddio mio, da me.22 Accorri in mio ajuto, o Signore Dio di mia salute.
23 Attendi al mio aiuto, Signore Iddio della salute mia.