Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Siracide 24


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 La sapienza loda se stessa e si vanta in mezzo al suo popolo.1 La sapienza si farà il suo elogio, si onorerà, in Dio, si glorierà in mezzo al popolo di lui.
2 Apre la bocca nell'assemblea dell'Altissimo e si vanta dinanzi alla sua corte celeste:2 Essa aprirà la sua bocca nelle adunanze dell'Altissimo, si glorificherà al cospetto delle schiere di lui.
3 "Io sono uscita dalla bocca dell'Altissimo, e come vapore ho ricoperto la terra.3 Essa sarà esaltata in mezzo al suo popolo, sarà ammirata da tutta, l'assemblea dei santi,
4 Ho abitato nelle altezze del cielo, avevo il trono in una colonna di nubi.4 riceverà lode in mezzo alla moltitudine degli eletti, e tra i benedetti si benedirà, dicendo:
5 Io sola ho fatto il giro del cielo e ho passeggiato nel profondo degli abissi.5 « Io uscii dalla bocca dell'Altissimo primogenita avanti tutte le creature;
6 Sui flutti del mare e su tutta la terra, in ogni popolo e nazione avevo dominio.6 io feci nascere nel cielo una luce imperitura e come nebbia ho ricoperta tutta la terra.
7 Ciò nonostante ho cercato un luogo di quiete, qualcuno, nel cui podere sostare.7 Io abito nei più alti cieli, e il mio trono sta sopra colonna di nubi,
8 Allora il Creatore di tutto mi diede un comando, il mio Creatore mi ha dato una sede per riposare e mi ha detto: Metti tenda in Giacobbe, sia in Israele la tua eredità.8 io sola feci il giro del cielo, penetrai nel profondo dell'abisso, camminai sui flutti del mare;
9 Egli mi ha creato nell'inizio, prima del tempo e non verrò meno, per sempre.9 posai il piede in ogni parte della terra, presso tutti i popoli,
10 Ho officiato davanti a lui, nella tenda sacra, risiedendo in Sion.10 in ogni nazione ebbi l'impero,
11 Nella città che ama, mi ha fatto posare, il mio potere è ora in Gerusalemme.11 e di tutti, grandi e piccoli, io conquistai i cuori. Tra tutti questi io cercai un luogo di riposo e decisi di dimorare nell'eredità del Signore.
12 Ho messo radici in un popolo glorioso, ho avuto l'eredità nella porzione del Signore.12 Allora il creatore di tutte le cose mi parlò e mi diede i suoi ordini, e colui che mi creò riposò nel mio tabernacolo,
13 Son cresciuta alta come cedro del Libano e come cipresso dei monti dell'Ermon.13 e mi disse: Abita in Giacobbe, tuo retaggio sia Israele, getta le tue radici tra i miei eletti.
14 Son cresciuta come una palma d'Engaddi, come un roseto di Gerico, come ulivo che spicca in pianura, mi son fatta alta come platano.14 Da principio e prima dei secoli io fui creata, e per tutta l'eternità non cesserò d'essere; nel tabernacolo santo, dinanzi a lui ho esercitato il mio ministero.
15 Ho diffuso profumo come cinnamòmo, come balsamo aromatico e come mirra, come gàlbano, ònice e storàce, come vapore d'incenso nel santuario.15 Così ebbi fissa dimora in Sionne, e la città santa fu il luogo del mio riposo, e Gerusalemme fu la mia capitale.
16 Stendo i miei rami come il terebinto, essi sono rami di gloria e di grazia.16 Gettai le mie radici in un popolo illustre, nella porzione del mio Dio, nel suo retaggio, ho presa dimora tra la moltitudine dei santi.
17 Come la vite ho splendidi pampini, i miei fiori portano frutti di gloria e di ricchezza.17 Mi sono elevata come cedro sul Libano, e qual cipresso sul monte Sion.
18 Venite a me, o voi che mi desiderate, per saziarvi con i miei frutti.18 Mi sono innalzata come una palma di Cades e come un roseto di Gerico.
19 Il mio ricordo è più dolce del miele, possedermi val più che favo di miele.19 Come bel l'ulivo nei campi, mi sono innalzata come platano nelle piazze, lungo l'acqua.
20 Quanti mi mangiano avranno ancora fame, quanti mi bevono avranno ancora sete.20 Come cinnamomo e balsamo aromatico mandai profumi, qual mirra finissima esalai soavissimo odore.
21 Chi mi segue non sarà svergognato, quanti si occupano di me non peccheranno".21 Come storace, galbano, onice, mirra stillante, come incenso non inci­so empii di profumi la mia casa, e come balsamo senza mistura è il mio odore.
22 Tutto ciò è il libro dell'alleanza del Dio altissimo, la legge che ci ha comandato Mosè e forma l'eredità delle adunanze di Giacobbe.22 Come terebinto ho distesi i miei rami, i miei rami pieni di maestà e di grazia.
23 Essa trabocca di sapienza come il Pison e come il Tigri nei giorni delle primizie,23 Co­me vite diedi frutti di soave odo­re, e i miei fiori dan frutti di glo­ria e di ricchezza.
24 effonde intelligenza come l'Eufrate e come il Giordano nei giorni di raccolto.24 Io sono la madre del bell'amore del timore, della scienza e della santa speranza.
25 Come luce irradia la dottrina, come il Ghicon nei giorni di vendemmia.25 In me ogni grazia della vita e della verità, in me ogni speranza di vita e di virtù.
26 Il primo uomo non ha finito di conoscerla, né l'ultimo la potrà investigare.26 Venite a me, o voi tutti che mi bramate, e saziatevi dei miei frutti;
27 Perché i suoi pensieri sono più vasti del mare e il suo consiglio più grande dell'abisso.27 perchè il mio spirito è più dolce del miele, e il mio retaggio più del favo del miele.
28 E io, come un condotto che parte dal fiume e come un canale che giunge nel giardino,28 sii ricordo di me durerà nelle generazioni dei secoli.
29 mi son detto: "Irrigherò il mio orto, innaffierò la mia aiuola"; ed ecco che il condotto è diventato un fiume e il fiume si è mutato in mare.29 Chi mi mangia avrà ancora fame e chi mi beve avrà ancora sete.
30 Farò brillare la dottrina come l'aurora, la farò splendere in plaghe lontane.30 Chi mi ascolta non avrà da arrossire, e quelli che la vorano per me non peccheranno;
31 Effonderò l'insegnamento come profezia, lo trasmetterò alle generazioni future.31 coloro che m'illustrano avranno la vita eterna ».
32 Vedete che non ho faticato solo per me, ma per tutti quelli che la cercano.32 Tutte queste cose contiene il libro della vita, il testamento dell'Altissimo, la dottrina della verità.
33 Mosè diede la legge coi precetti di giustizia, il retaggio della casa di Giacobbe, le promesse fatte a Israele.
34 (Dio) promise a David suo servo di far nascere da lui il re potentissimo che devestare assiso in eterno sopra il trono della gloria.
35 Egli ridonda di sapienza come il Fison, come il Tigri al tempo dei nuovi frutti,
36 ridonda d'intelligenza come l'Eufrate e cresce come il Giordano al tempo della messe.
37 Egli dif onde la scienza come la luce, e fornisce le sue acque come il Gehon nel tempo della vendemmia.
38 Egli per il primo l'ha conosciuta perfettamente. Ma chi non è troppo forte non la comprende;
39 perchè più del mare son vasti i suoi pensieri, e i suoi consigli più del grande abisso.
40 Io, la sapienza, versai dei fiumi;
41 Io come canale d'acque immense derivate dal fiume, come diramazione d'un fiume, come condotto di acque, sgorgai dal Paradiso.
42 Io dissi: « Innaffierò il giardino delle mie piante, inebrierò il frutto del mio prato ».
43 Ed ecco il mio canale è divenuto un fiume, e il mio fiume s'avvicina ad essere un mare.
44 Come l'aurora irraggio a tutti la dottrina, e la farò conoscere ai più lontani.
45 Penetrerò in tutte le parti più basse della terra, getterò lo sguardo su tutti i dormienti, illuminerò tutti quelli che sperano nel Signore.
46 Io spanderò ancora la dottrina come profezia, la lascerò a quelli che cercano la sapienza, non ces serò d'annunziarla alle loro generazioni fino al secolo santo.
47 Vedete che non ho lavorato per me soltanto, ma per tutti quelli che cercano la verità.