Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giobbe 17


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1Il mio spirito è turbato, i miei giorni si spengono: mi attende il cimitero.2Non sono io circondato da beffardi? Nelle amarezze passa le notti il mio occhio.3Deponi, dunque, la mia cauzione presso di te; altrimenti chi stringerebbe per me la mano?4Dato che tu hai privato il loro cuore della ragione, perciò non potranno prevalere;5come chi invita gli amici a parte del suo pranzo, mentre gli occhi dei suoi figli languiscono.6Mi hai fatto la favola delle genti; sono uno cui si sputa in faccia.7Il mio occhio si offusca per il cruccio, e tutte le mie membra non sono che ombra.8I giusti si stupiscono di ciò e l'innocente si indigna contro il malvagio.9Però il giusto si conferma nella sua condotta e chi ha le mani pure raddoppia il coraggio.10Quanto a voi, ritornate tutti, venite dunque, sebbene non trovi un sapiente tra voi!11I miei giorni sono passati, sono svaniti i miei progetti, i desideri del mio cuore.12Pretendono che la notte sia giorno, che la luce sia imminente, quando giungono le tenebre.13Che cosa posso sperare? Gli inferi sono la mia dimora; nelle tenebre distendo il mio giaciglio.14Al sepolcro io grido: "Tu sei mio padre!" e ai vermi: "Mia madre e mie sorelle!".15Dov'è dunque la mia speranza? Il mio benessere chi l'ha visto?16Scenderà con me negli inferi, quando caleremo insieme nella polvere".