Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Giobbe 37


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA RICCIOTTI
1 - Di ciò s'atterrisce il mio cuore, e balza fuor dal suo posto:1 - Di ciò s'atterrisce il mio cuore, e balza fuor dal suo posto:
2 udite, udite il rombo della sua voce, e il suono che parte dalla bocca di lui;2 udite, udite il rombo della sua voce, e il suono che parte dalla bocca di lui;
3 sotto tutti i cieli ei lo sprigiona, e la sua folgore verso gli estremi della terra:3 sotto tutti i cieli ei lo sprigiona, e la sua folgore verso gli estremi della terra:
4 dietro ad essa ruggisce un fragore, tuona [Dio] con la sua voce maestosa, nè s'investiga allorchè s'ascolta la sua voce.4 dietro ad essa ruggisce un fragore, tuona [Dio] con la sua voce maestosa, nè s'investiga allorchè s'ascolta la sua voce.
5 Tuona Dio con la sua voce mirabilmente, egli che opera cose grandi e imperscrutabili.5 Tuona Dio con la sua voce mirabilmente, egli che opera cose grandi e imperscrutabili.
6 Comanda egli alla neve che cada sulla terra, e alle piogge invernali e ai suoi violenti acquazzoni;6 Comanda egli alla neve che cada sulla terra, e alle piogge invernali e ai suoi violenti acquazzoni;
7 le mani di ogni uomo ei chiude in un sigillo, affinchè riconosca ciascuno le opere sue:7 le mani di ogni uomo ei chiude in un sigillo, affinchè riconosca ciascuno le opere sue:
8 allor la fiera entra nella tana, e dentro la sua grotta dimora.8 allor la fiera entra nella tana, e dentro la sua grotta dimora.
9 Dai luoghi reconditi vien fuori la tempesta, e da Arturo il freddo;9 Dai luoghi reconditi vien fuori la tempesta, e da Arturo il freddo;
10 al soffiar di Dio si forma il ghiaccio, e di nuovo s'espandono abbondantissime acque.10 al soffiar di Dio si forma il ghiaccio, e di nuovo s'espandono abbondantissime acque.
11 Il frumento desidera le nubi, e le nubi lanciano la loro folgore:11 Il frumento desidera le nubi, e le nubi lanciano la loro folgore:
12 esse s'aggirano all'intorno, ovunque le meni la volontà di chi le governa, per compiere tutto ciò ch'ei loro comandasulla superficie dell'orbe della terra,12 esse s'aggirano all'intorno, ovunque le meni la volontà di chi le governa, per compiere tutto ciò ch'ei loro comandasulla superficie dell'orbe della terra,
13 sia in una sola tribù, sia nella sua terra, sia ovunque la sua bontà vuol che si trovino.13 sia in una sola tribù, sia nella sua terra, sia ovunque la sua bontà vuol che si trovino.
14 Presta a ciò orecchio, o Giobbe, férmati, e considera le meraviglie di Dio.14 Presta a ciò orecchio, o Giobbe, férmati, e considera le meraviglie di Dio.
15 capisci tu forse quando Dio abbia comandato alle pioggedi mostrar la folgore delle sue nubi?15 capisci tu forse quando Dio abbia comandato alle pioggedi mostrar la folgore delle sue nubi?
16 capisci tu forse le vie delle nubi, per cognizioni grandi e perfette?16 capisci tu forse le vie delle nubi, per cognizioni grandi e perfette?
17 Non s'infocano forse le tue vesti, allorchè la terra è invasa dal vento del sud?17 Non s'infocano forse le tue vesti, allorchè la terra è invasa dal vento del sud?
18 Forse hai tu fabbricato insiem con Lui i cieliche sono saldissimi come se di bronzo fuso?18 Forse hai tu fabbricato insiem con Lui i cieliche sono saldissimi come se di bronzo fuso?
19 Facci sapere che cosa potremo dire a Lui, perchè noi siamo involti nelle tenebre.19 Facci sapere che cosa potremo dire a Lui, perchè noi siamo involti nelle tenebre.
20 Chi riferirà a Lui ciò che io dico? sol che l'uomo ne parli, sarà annientato.20 Chi riferirà a Lui ciò che io dico? sol che l'uomo ne parli, sarà annientato.
21 Ed or non si vede la luce, [impedita dall']aere addensatosi a un tratto in nuvole; ma un vento passa e le disperde,21 Ed or non si vede la luce, [impedita dall']aere addensatosi a un tratto in nuvole; ma un vento passa e le disperde,
22 dal settentrione un aureo [fulgore] s'avanza. A Dio [si deve] lode con tremore:22 dal settentrione un aureo [fulgore] s'avanza. A Dio [si deve] lode con tremore:
23 degnamente non possiamo ritrovarlo; egli è grande per fortezza, giudizio e giustizia, nè si può enarrare.23 degnamente non possiamo ritrovarlo; egli è grande per fortezza, giudizio e giustizia, nè si può enarrare.
24 Perciò gli uomini devono temerlo, nè ardiranno contemplarlo tutti coloro che si ritengono sapienti.»24 Perciò gli uomini devono temerlo, nè ardiranno contemplarlo tutti coloro che si ritengono sapienti.»