Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

A zsoltárok könyve 82


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KÁLDI-NEOVULGÁTABIBBIA MARTINI
1 Ászáf zsoltára. Áll az Isten az istenek gyülekezetében, s ítélkezik az isteneken:1 Cantico, o salmo di Asapb.
Chi a te sarà simile, o Dio? non istar cheto, e non rattenerti:
2 »Meddig ítéltek még hamisan, és meddig vagytok tekintettel a gonoszok személyére?2 Imperocché ecco, che gran remore menano i tuoi nemici; e quei, che ti odiano hanno alzata la testa.
3 Szolgáltassatok igazságot a szűkölködőnek s az árvának, juttassátok jogához a nyomorultat és a szegényt!3 Han formato de' malvagi disegni contro il tuo popolo; e han macchinato contro de' santi tuoi.
4 Szabadítsátok meg a szegényt és a szűkölködőt mentsétek ki a gonoszok kezéből!«4 Hanno detto: Venite, leviamoli dall'essere di nazione; e non si rammenti mai più il nome d'Israele.
5 De ők sem nem tudnak, sem nem értenek, sötétben járnak; Mind meginognak ezért a föld alapjai.5 Imperocché hanno fatta cospirazione: hanno formata alleanza insieme contro di te i padiglioni degli Idumei, e gli Ismaeliti;
6 Én azt mondtam: »Ti istenek vagytok, mindnyájan a Fölséges fiai.«6 Moab, e gli Agareni, Gebal, e Ammon, e Amalec, gli stranieri cogli abitanti di Tiro.
7 De meghaltok, mint más ember, elhullotok, mint akármelyik főember.7 Con essi è venuto anche l'Assiro: ha dato aiuto a' figliuoli di Loth.
8 Kelj fel, Isten! Ítéld meg a földet, mert a te örökséged minden nemzet.8 Fa ad essi come a Madianiti, e a Sisara, e come a Jabin al torrente di Cisson.
9 Eglino perirono in Endor: diventarono come lo sterco della terra.
10 Tratta i loro principi come Oreb, Zeb, e Zebee, e Salmana.
11 Tutti i loro principi, i quali hanno detto: Occupiamo come nostra eredità il santuario di Dio.
12 Dio mio, fa che siano come ruota, e come paglia al soffiare del vento.
13 Come fuoco, che incendia la selva, e come fiamma, che arde i monti;
14 Cosi tu col tuo spirito tempestoso li assalirai, e coll'ira tua li porrai in confusione.
15 Cuopri d'ignominia i loro volti, e cercheranno il nome tuo, o Signore.
16 Abbian vergogna, e turbamento per sempre, e siano confusi, e periscano.
17 E conoscano, che tu ti nomi il Signore: tu solo Altissimo sopra tutta la terra.