Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Salmi 18


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Salmo di David.
I Cielli narrano la gloria di Dio, e le opere delle mani di lui annunzia il firmamento.
1 - Al corifeo. Salmo di David.
2 Il giorno al giorno fa noia questa parola, e la notte ne da cognizione alla notte.2 I cieli narrano la gloria di Dio, e le opere delle sue mani annunzia il firmamento.
3 Non havvi linguaggio, né favella, presso di cui intese non siano le loro voci.3 Un giorno getta all'altro la parola, e una notte trasmette all'altra la notizia.
4 Il loro suono si è diffuso per tutta quanta la terra, e le loro parole sino a' confini della terra.4 Non son parole, nè discorsi, di cui non s'intenda la voce!
5 Ha posto nel sole il suo padiglione, e questi come uno sposo, che esce dalla stanza nuziale,
Spunta fuor qual gigante a fornir sua carriera:
5 [Ma] per tutta la terra si spande il loro suono, e sino ai confini del mondo le parole loro.
6 Dall'una estremità del cielo si parte; E corre fino all'altra estremità di esso, e non havvi chi al calore di lui si nasconda.6 Nel sole ha posto il suo padiglione, ed esso, come sposo ch'esce dal suo talamo, come un eroe, si lancia esultante a correr la sua via.
7 La legge del Signore immacolata, che converte le anime: la testimonianza del Signore è fedele, e ai piccoli da saggezza.7 Da un estremo del cielo è la sua partenza, e il suo termine sino all'[altro] estremo di esso, nè v' è chi si nasconde al suo calore.
8 I precetti del Signore sono retti, e rallegrano i cuori: il comandamento del Signore è lucente, e gli occhi rischiara.8 La legge del Signore è senza macchia, rifà le anime. La testimonianza del Signore è sicura, dà sapienza ai pargoletti.
9 Santo il timor del Signore, che sussiste per tutti i secoli: i giudizj del Signore son verità, giusti in se stessi.9 I decreti del Signore son retti, allietano il cuore. Il precetto del Signore è nitido, dà lume agli occhi.
10 Più desiderevoli che l'oro, e le pietre molto preziose, e dolci più del miele, e del favo di miele.10 Il timor del Signore è santo, sussiste in eterno. I giudizi del Signore son veraci, giustificati in se stessi.
11 Imperocché il tuo servo diligentemente gli osserva, e grande è la mercede dell'osservarli.11 Più desiderabili son dell'oroe di gran gemma preziosa, e più dolci del miele e del favo [stillante].
12 Chi è che gli errori conosca? Mondami da' peccati, che a me sono occulti,12 Il tuo servo [n'è ammonito e] gli osserva: ad osservarli v'è ricompensa grande!
13 E da' perversi uomini tienimi lontano. Se questi non prevarranno sopra di me, sarò allor senza macchia, e da delitto gravissimo sarò mondato.13 [Ma] i falli [propri] chi li conosce? dagli occulti a me mondami tu.
14 E a te accette saranno le parole della mia bocca, e la meditazione del cuor mio alla tua presenza in ogni tempo,
O Signore, aiuto mio, e mio Redentore.
14 E dalle temerità tu guarda il tuo servo: se non avran dominato su me, sarò allora senza macchia, e puroda grave delitto.
15 Siano accette le parole della mia boccae i sentimenti del mio cuore al tuo cospetto, sempre! O Signore, aiuto mio e mio redentore!