Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 11


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 Quando si avvicinarono a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli Ulivi, mandò due dei suoi discepoli1 Quando furono nelle vicinanze di Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, nei pressi del monte degli Ulivi, egli inviò due dei suoi discepoli
2 e disse loro: "Andate nel villaggio che vi sta di fronte, e subito entrando in esso troverete un asinello legato, sul quale nessuno è mai salito. Scioglietelo e conducetelo.2 dicendo loro: "Andate nella borgata che vi sta di fronte e appena entrati in essa troverete un puledro legato, sul quale nessuno si è mai seduto; scioglietelo e menatelo qui.
3 E se qualcuno vi dirà: Perché fate questo?, rispondete: Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito".3 Se qualcuno vi dirà: "Perché fate questo?", rispondete: "Il Signore ne ha bisogno; ma lo rimanderà subito qui".
4 Andarono e trovarono un asinello legato vicino a una porta, fuori sulla strada, e lo sciolsero.4 Quelli andarono, trovarono il puledro, legato presso una porta, fuori sulla strada. Lo sciolsero;
5 E alcuni dei presenti però dissero loro: "Che cosa fate, sciogliendo questo asinello?".5 ma alcuni che stavano lì dissero loro: "Che fate voi, che sciogliete il puledro?".
6 Ed essi risposero come aveva detto loro il Signore. E li lasciarono fare.6 Essi risposero come Gesù aveva detto e quelli li lasciarono fare.
7 Essi condussero l'asinello da Gesù, e vi gettarono sopra i loro mantelli, ed egli vi montò sopra.7 Quindi portarono il puledro a Gesù, vi misero sopra i loro mantelli e Gesù vi si sedette sopra.
8 E molti stendevano i propri mantelli sulla strada e altri delle fronde, che avevano tagliate dai campi.8 Allora molti stesero i loro mantelli sulla strada e altri fronde verdi, tagliate nei campi.
9 Quelli poi che andavano innanzi, e quelli che venivano dietro gridavano:

'Osanna!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!'
9 Tanto quelli che andavano avanti quanto quelli che seguivano, gridavano: "Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
10 Benedetto il regno che viene, del nostro padre Davide!
'Osanna' nel più alto dei cieli!

10 Benedetto il regno del padre nostro Davide, che viene! Osanna nel più alto dei cieli!".
11 Ed entrò a Gerusalemme, nel tempio. E dopo aver guardato ogni cosa attorno, essendo ormai l'ora tarda, uscì con i Dodici diretto a Betània.

11 Così entrò a Gerusalemme, nel tempio, e quando ebbe osservato ogni cosa, poiché l'ora era già tarda, uscì verso Betània insieme ai Dodici.
12 La mattina seguente, mentre uscivano da Betània, ebbe fame.12 Il giorno dopo, uscendo da Betània, ebbe fame;
13 E avendo visto di lontano un fico che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se mai vi trovasse qualche cosa; ma giuntovi sotto, non trovò altro che foglie. Non era infatti quella la stagione dei fichi.13 e avendo visto da lontano un albero di fico in foglie, andò a osservare se per caso vi trovasse qualche cosa; ma, appressatovisi, non vi trovò che foglie, poiché non era stagione di fichi.
14 E gli disse: "Nessuno possa mai più mangiare i tuoi frutti". E i discepoli l'udirono.

14 Allora, rivolto al fico, disse: "Mai più in eterno qualcuno mangi frutti da te". E i suoi discepoli sentirono.
15 Andarono intanto a Gerusalemme. Ed entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano e comperavano nel tempio; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe15 Giunsero a Gerusalemme. Entrato nel tempio, incominciò a scacciare coloro che vendevano e compravano nel tempio; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombi,
16 e non permetteva che si portassero cose attraverso il tempio.16 e non permetteva che alcuno trasportasse oggetti attraverso il tempio.
17 Ed insegnava loro dicendo: "Non sta forse scritto:

'La mia casa sarà chiamata
casa di preghiera per tutte le genti?'
Voi invece ne avete fatto 'una spelonca di ladri!'".

17 Poi incominciò ad istruirli dicendo loro: "Non sta scritto: La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le nazioni? Voi, invece, ne avete fatto una spelonca di briganti".
18 L'udirono i sommi sacerdoti e gli scribi e cercavano il modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui, perché tutto il popolo era ammirato del suo insegnamento.18 Udito ciò, i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano come farlo perire. Infatti ne avevano paura, perché tutto il popolo era stupito per il suo insegnamento.
19 Quando venne la sera uscirono dalla città.

19 Quando si fece sera, essi uscirono fuori della città.
20 La mattina seguente, passando, videro il fico seccato fin dalle radici.20 Ripassando, al mattino presto, videro il fico che si era seccato fin dalle radici.
21 Allora Pietro, ricordatosi, gli disse: "Maestro, guarda: il fico che hai maledetto si è seccato".21 Allora Pietro, ricordandosene, gli disse: "Maestro, guarda! Il fico che tu hai maledetto si è seccato".
22 Gesù allora disse loro: "Abbiate fede in Dio!22 Gesù, rispondendo, disse loro: "Abbiate fede in Dio!
23 In verità vi dico: chi dicesse a questo monte: Lèvati e gettati nel mare, senza dubitare in cuor suo ma credendo che quanto dice avverrà, ciò gli sarà accordato.23 In verità vi dico che se uno dicesse a questo monte: "Lévati e gèttati nel mare!", e non esitasse nel suo cuore, ma credesse che avverrebbe ciò che dice, gli sarà concesso.
24 Per questo vi dico: tutto quello che domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato.24 Perciò vi dico: tutto quello che chiedete nella preghiera, credete di averlo già ottenuto e vi sarà concesso.
25 Quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, perché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi i vostri peccati".25 Quando poi state pregando, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, affinché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi i vostri peccati
26 .

26 ).
27 Andarono di nuovo a Gerusalemme. E mentre egli si aggirava per il tempio, gli si avvicinarono i sommi sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero:27 Giunti di nuovo a Gerusalemme, mentre egli passeggiava nel tempio, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani
28 "Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l'autorità di farlo?".28 e gli domandarono: "Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato tale autorità per farle?".
29 Ma Gesù disse loro: "Vi farò anch'io una domanda e, se mi risponderete, vi dirò con quale potere lo faccio.29 Rispose loro Gesù: "Vi voglio domandare una cosa sola. Rispondetemi e poi anch'io vi dirò con quale autorità faccio queste cose.
30 Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi".30 Il battesimo di Giovanni era dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi!".
31 Ed essi discutevano tra sé dicendo: "Se rispondiamo "dal cielo", dirà: Perché allora non gli avete creduto?31 Quelli, allora, ragionavano tra loro dicendosi: "Se diciamo "dal cielo", dirà: "Perché, dunque, non gli avete creduto?".
32 Diciamo dunque "dagli uomini"?". Però temevano la folla, perché tutti consideravano Giovanni come un vero profeta.32 E se dicessimo "dagli uomini"?". Ma temevano la folla, perché tutti ritenevano che Giovanni fosse stato davvero un profeta.
33 Allora diedero a Gesù questa risposta: "Non sappiamo". E Gesù disse loro: "Neanch'io vi dico con quale autorità faccio queste cose".33 Perciò risposero a Gesù: "Non lo sappiamo!". E Gesù disse loro: "Neppure io vi dico con quale autorità faccio queste cose".