Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 21


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due dei suoi discepoli1 E avvicinandosi a Gerusalemme, arrivati che furono a Betfage al monte Oliveto, allora Gesù mandò due discepoli,
2 dicendo loro: "Andate nel villaggio che vi sta di fronte: subito troverete un'asina legata e con essa un puledro. Scioglieteli e conduceteli a me.2 Dicendo loro: Andate nel castello, che vi sta dirimpetto, e subito troverete legata un'asina, e con essa il suo asinino: scioglietela, e conducetemela.
3 Se qualcuno poi vi dirà qualche cosa, risponderete: Il Signore ne ha bisogno, ma li rimanderà subito".3 E se alcuno vi dirà qualche cosa, dite, che il Signore ne ha bisogno: e subito ve li rimetterà.
4 Ora questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato annunziato dal profeta:

4 Or tutto questo segui affinchè si adempisse quanto era stato detto dal Profeta, che disse:
5 'Dite alla figlia di Sion:
Ecco, il tuo re viene a te
mite, seduto su un'asina,
con un puledro figlio di bestia da soma.'

5 Dite alla figliuola di Sion: Ecco, che il tuo re viene a te mansueto, cavalcando un'asina, ed un asinello puledro di un'asina da giogo.
6 I discepoli andarono e fecero quello che aveva ordinato loro Gesù:6 I discepoli andarono, e fecero, come aveva lor comandato Gesù:
7 condussero l'asina e il puledro, misero su di essi i mantelli ed egli vi si pose a sedere.7 E menarono l'asina e l'asinello, e misero sopra di essi le loro vestimento, e lo fecero montar sopra.
8 La folla numerosissima stese i suoi mantelli sulla strada mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla via.8 E moltissimi delle turbe disteser le loro vesti per la strada; altri poi tagliavano rami dagli alberi, e li gettavano per la strada:
9 La folla che andava innanzi e quella che veniva dietro, gridava:

'Osanna' al figlio di Davide!
'Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
Osanna' nel più alto dei cieli!

9 E le turbe, che precedevano, e quelle, che andavangli dietro, gridavan dicendo: Osanna al Figliuolo di David: benedetto colui, che viene nel nome del Signore: Osanna nel più alto de' cieli.
10 Entrato Gesù in Gerusalemme, tutta la città fu in agitazione e la gente si chiedeva: "Chi è costui?".10 Ed entrato ch'ei fu in Gerusalemme, si levò tutta la città a rumore, domandando: Chi è costui?
11 E la folla rispondeva: "Questi è il profeta Gesù, da Nàzaret di Galilea".

11 I popoli però dicevano: Egli è Gesù il profeta da Nazaret nella Galilea.
12 Gesù entrò poi nel tempio e scacciò tutti quelli che vi trovò a comprare e a vendere; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe12 Ed entrò Gesù nel tempio di Dio, e scacciò tutti quelli, che compravano, e vendevano nel tempio; e rovesciò le tavole de' banchieri, e le sedie di coloro, che vendevano le colombe:
13 e disse loro: "La Scrittura dice:

'La mia casa sarà chiamata casa di preghiera'
ma voi ne fate 'una spelonca di ladri'".

13 E disse loro: Sta scritto: La casa mia sarà chiamata casa di orazione: ma voi l'avete fatta spelonca di ladri.
14 Gli si avvicinarono ciechi e storpi nel tempio ed egli li guarì.14 E si accostarono a lui nel tempio de' ciechi, e degli zoppi: e li risanò.
15 Ma i sommi sacerdoti e gli scribi, vedendo le meraviglie che faceva e i fanciulli che acclamavano nel tempio: "Osanna al figlio di Davide", si sdegnarono15 Ma avendo i principi de' sacerdoti, e gli Scribi vedute le maraviglie da lui operate, e i fanciulli, che gridavano nel tempio: Osanna al figliuolo di David, arsero di sdegno.
16 e gli dissero: "Non senti quello che dicono?". Gesù rispose loro: "Sì, non avete mai letto:

'Dalla bocca dei bambini e dei lattanti
ti sei procurata una lode?'".

16 E dissero a lui: Senti tu quel, che dicono costoro? Ma Gesù disse loro: Si certamente. Non avete mai letto: dalla bocca de' fanciulli, e de' bambini di latte hai renduta perfetta laude?
17 E, lasciatili, uscì fuori dalla città, verso Betània, e là trascorse la notte.

17 E lasciati coloro, se ne andò fuori della città a Betania; e quivi pernottò.
18 La mattina dopo, mentre rientrava in città, ebbe fame.18 La mattina poi nel ritornare in citta ebbe fame.
19 Vedendo un fico sulla strada, gli si avvicinò, ma non vi trovò altro che foglie, e gli disse: "Non nasca mai più frutto da te". E subito quel fico si seccò.19 E vedendo lungo la strada una pianta di fico, si accostò ad essa: e non vi trovò altro, che foglie, e le disse: Non nasca mai più da te frutto in eterno. E subito il fico si seccò.
20 Vedendo ciò i discepoli rimasero stupiti e dissero: "Come mai il fico si è seccato immediatamente?".20 Avendo ciò veduto i discepoli ne restarono ammirati, e dicevano: Come si è seccato in un attimo?
21 Rispose Gesù: "In verità vi dico: Se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che è accaduto a questo fico, ma anche se direte a questo monte: Levati di lì e gettati nel mare, ciò avverrà.21 Ma Gesù rispose, e disse loro: In verità vi dico, che se avrete fede, e non vaccillerete, farete non solo (quel, che è stato) di questo fico: ma quand' anche diciate a questo monte: Levati, e gettati in mare, sarà fatto.
22 E tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo otterrete".

22 E ogni qualunque cosa, che domanderete nell'orazione, credendo, la otterrete.
23 Entrato nel tempio, mentre insegnava gli si avvicinarono i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo e gli dissero: "Con quale autorità fai questo? Chi ti ha dato questa autorità?".23 Ed essendo egli andato al tempio, i principi de' sacerdoti, e gli anziani del popolo se gli accostarono, mentre insegnava, egli dissero: Con quale autorità fai tu queste cose? E chi ha dato a te tal podestà?
24 Gesù rispose: "Vi farò anch'io una domanda e se voi mi rispondete, vi dirò anche con quale autorità faccio questo.24 E Gesù rispose loro: Fo ancor io a voi un'interrogazione, alla quale se mi risponderete, vi dirò io pure, con quale autorità fo queste cose.
25 Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?". Ed essi riflettevano tra sé dicendo: "Se diciamo: "dal Cielo", ci risponderà: "perché dunque non gli avete creduto?";25 Il battesimo di Giovanni donde era egli? dal cielo, o dagli uomini? Ma eglino andavan pensando dentro di se, e dicevano:
26 se diciamo "dagli uomin", abbiamo timore della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta".26 Se diremo, dal cielo, egli ci dirà: Perché dunque non gli avete creduto? Che se diremo, dagli uomini, abbiam paura del popolo; imperocché tutti tenevan Giovanni per profeta.
27 Rispondendo perciò a Gesù, dissero: "Non lo sappiamo". Allora anch'egli disse loro: "Neanch'io vi dico con quale autorità faccio queste cose".

27 Risposero pertanto a Gesù con dire: Noi sappiamo. Ed egli pure disse loro: Nemmen io dico a voi, con quale autorità faccia tali cose.
28 "Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli; rivoltosi al primo disse: Figlio, va' oggi a lavorare nella vigna.28 Ma che ne pare a voi? Un uomo aveva due figliuoli, e accostatosi al primo, gli disse: Figliuolo va, lavora oggi nella mia vigna.
29 Ed egli rispose: Sì, signore; ma non andò.29 Ed egli rispose: Non voglio. Ma poi ripentito vi andò.
30 Rivoltosi al secondo, gli disse lo stesso. Ed egli rispose: Non ne ho voglia; ma poi, pentitosi, ci andò.30 E accostatosi al secondo, gli disse lo stesso. E quegli rispose: Signore, io vado, e non andò.
31 Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?". Dicono: "L'ultimo". E Gesù disse loro: "In verità vi dico: I pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio.31 Quale dei due ha fatto la volontà del padre? Il primo, risposer essi. Gesù disse loro: In verità vi dico, che i pubblicani, e le meretrici anderanno avanti a voi al regno di Dio.
32 È venuto a voi Giovanni nella via della giustizia e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, pur avendo visto queste cose, non vi siete nemmeno pentiti per credergli.

32 Imperocché venne a voi Giovanni nella via della giustizia, e voi non gli credeste; ma i pubblicani, e le meretrici gli credettero: e voi ciò vedendo nemmen di voi vi pentiste per credere a lui.
33 Ascoltate un'altra parabola: C'era un padrone che 'piantò una vigna e la circondò con una siepe, vi scavò un frantoio, vi costruì una torre', poi l'affidò a dei vignaioli e se ne andò.33 Udite un'altra parabola. Bravi un padre di famiglia, il quale piantò una vigna, e la cinse di siepe, e scavò, e ti fece un fattoio, e fabbricò una torre, e la diede a lavorare ai contadini, e andossene in lontan paese.
34 Quando fu il tempo dei frutti, mandò i suoi servi da quei vignaioli a ritirare il raccolto.34 Venuta poi la stagione de' frutti, mandò i suoi servi dai contadini per ricevere i frutti di essa.
35 Ma quei vignaioli presero i servi e uno lo bastonarono, l'altro lo uccisero, l'altro lo lapidarono.35 Ma i contadini, messe le mani addosso a' servi, altro ne bastonarono, altro ne uccisero, e altro ne lapidarono.
36 Di nuovo mandò altri servi più numerosi dei primi, ma quelli si comportarono nello stesso modo.36 Mandò di nuovo altri servi in maggior numero di prima, e coloro li trattarono nello stesso modo.
37 Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: Avranno rispetto di mio figlio!37 Finalmente mandò ad essi il sua figliuolo, dicendo: Avràn rispetto al mio figlio.
38 Ma quei vignaioli, visto il figlio, dissero tra sé: Costui è l'erede; venite, uccidiamolo, e avremo noi l'eredità.38 Ma i contadini, veduto il figliuolo, dissero tra di loro: Questi è l'erede: venite, ammazziamolo, e avremo la sua eredità.
39 E, presolo, lo cacciarono fuori della vigna e l'uccisero.39 E presolo, lo cacciarono fuora della vigna, e l'uccisero.
40 Quando dunque verrà il padrone della vigna che farà a quei vignaioli?".40 Tornato adunque che sia il padrone della vigna, che farà di que' contadini?
41 Gli rispondono: "Farà morire miseramente quei malvagi e darà la vigna ad altri vignaioli che gli consegneranno i frutti a suo tempo".41 Essi risposero: Manderà in malora i malvagi; e rimetterà la sua vigna ad altri contadini, i quali gliene renderanno il frutto a' suoi tempi.
42 E Gesù disse loro: "Non avete mai letto nelle Scritture:

'La pietra che i costruttori hanno scartata
è diventata testata d'angolo;
dal Signore è stato fatto questo
ed è mirabile agli occhi nostri?'

42 Disse loro Gesù: Non avete mai letto nelle scritture: La pietra, che fù rigettata da coloro, che fabbricavano, è divenuta fondamentale dell'angolo? Dal Signore è stata fatta tal cosa, ed è mirabile negli occhi nostri:
43 Perciò io vi dico: vi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che lo farà fruttificare.43 Per questo vi dico, che sarà tolto a voi il regno di Dio, e sarà dato a un popolo, che produca i frutti di esso.
44 Chi cadrà sopra questa pietra sarà sfracellato; e qualora essa cada su qualcuno, lo stritolerà".
44 E chi cadrà sopra questa pietra, si fracasserà: e quegli, su di cui ella cadrà, sarà stritolato.
45 Udite queste parabole, i sommi sacerdoti e i farisei capirono che parlava di loro e cercavano di catturarlo; ma avevano paura della folla che lo considerava un profeta.45 Ed avendo i principi de' sacerdoti,e i Farisei udite le sue parabole compresero, che parlava di loro.
46 E cercando di mettergli le mani addosso, ebber paura del popolo; perché lo teneva per profeta.