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Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 16


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 I farisei e i sadducei si avvicinarono per metterlo alla prova e gli chiesero che mostrasse loro un segno dal cielo.1 E andarono a trovarlo i Farisei, e i Sadducei per tentarlo: e lo pregarono di far loro vedere qualche prodigio dal cielo.
2 Ma egli rispose: "Quando si fa sera, voi dite: Bel tempo, perché il cielo rosseggia;2 Ma egli rispose loro, e disse: Alla sera voi dite: Farà bel tempo, perché il cielo rosseggia.
3 e al mattino: Oggi burrasca, perché il cielo è rosso cupo. Sapete dunque interpretare l'aspetto del cielo e non sapete distinguere i segni dei tempi?3 E alla mattina: Oggi farà temporale, perché il cielo scuro rosseggia.
4 Una generazione perversa e adultera cerca un segno, ma nessun segno le sarà dato se non il segno di Giona". E lasciatili, se ne andò.

4 Voi sapete dunque distinguere gli aspetti del cielo: e non siete da tanto di distinguere i segni de' tempi. Generazione perversa, e adultera ella chiede un prodigio: né altro prodigio saralle accordato, che quello di Giona profeta. E, lasciati costoro, si partì.
5 Nel passare però all'altra riva, i discepoli avevano dimenticato di prendere il pane.5 Ora i suoi discepoli in andando a traghettare il lago si erano scordati di prender del pane.
6 Gesù disse loro: "Fate bene attenzione e guardatevi dal lievito dei farisei e dei sadducei".6 E disse loro Gesù: Tenenete aperti gli occhi, e guardatevi dal lievito de' Farisei, e Sadducei.
7 Ma essi parlavano tra loro e dicevano: "Non abbiamo preso il pane!".7 Ma essi stavan pensosi dentro di se, e dicevano: Non abbiaci preso del pane.
8 Accortosene, Gesù chiese: "Perché, uomini di poca fede, andate dicendo che non avete il pane?8 Il che conoscendo Gesù: disse: Perché state pensosi dentro di voi, gente di poca fede, a motivo che non avete pane?
9 Non capite ancora e non ricordate i cinque pani per i cinquemila e quante ceste avete portato via?9 Non riflettete ancora, né vi ricordate dei cinque pani per i cinquemila uomini, e quante misure ne raccoglieste?
10 E neppure i sette pani per i quattromila e quante sporte avete raccolto?10 Né dei sette pani per li quattro mila uomini, e quante sporte ne raccoglieste?
11 Come mai non capite ancora che non alludevo al pane quando vi ho detto: Guardatevi dal lievito dei farisei e dei sadducei?".11 Come non comprendete, che non per riguardo al pane io vi ho detto: Guardatevi dal fermento de' Farisei, e de' Sadducei?
12 Allora essi compresero che egli non aveva detto che si guardassero dal lievito del pane, ma dalla dottrina dei farisei e dei sadducei.

12 Allora intesero, come non aveva egli detto di guardarsi dal fermento del pane, ma dalla dottrina de' Farisei, e de' Sadducei.
13 Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: "La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?".13 Gesù poi essendo andato dalle parti di Cesarea di Filippo, interrogò i suoi discepoli, dicendo: Chi dicono gli uomini, che sia il Figliuolo dell'uomo?
14 Risposero: "Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti".14 Ed essi risposero: Altri dicono, egli è Giovanni Batista; altri Elia; altri Geremia, o alcun de' profeti.
15 Disse loro: "Voi chi dite che io sia?".15 E Gesù disse loro: E voi chi dite voi, ch'io mi sia?
16 Rispose Simon Pietro: "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente".16 Rispose Simone Pietro, e disse: Tu se' il Cristo, il figliuolo di Dio vivo.
17 E Gesù: "Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli.17 E Gesù rispose, e dissegli: Beato sei tu, Simone Bar Jona: perché non la carne, e il sangue te lo ha rivelato, ma il Padre mio, che è ne' cieli.
18 E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.18 E io dico a te, che tu sei Pietro, e sopra questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non avran forza contro di lei.
19 A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli".19 E a te io darò le chiavi del regno de' cieli: e qualunque cosa avrai legata sopra la terra, sarà legata anche ne' cieli: e qualunque cosa avrai sciolta sopra la terra, sarà sciolta anche ne' cieli.
20 Allora ordinò ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo.

20 Allora ordinò a' suoi discepoli, che non dicessero a nissuno, ch'ei fosse Gesù il Cristo.
21 Da allora Gesù cominciò a dire apertamente ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei sommi sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risuscitare il terzo giorno.21 Da indi in poi Gesù cominciò a indicare a' suoi discepoli, come bisognava, ch'egli andasse a Gerusalemme, e ivi molte cose soffrisse dai seniori, e dagli Scribi, e dai principi dei sacerdoti, e fosse ucciso, e risuscitasse il terzo giorno.
22 Ma Pietro lo trasse in disparte e cominciò a protestare dicendo: "Dio te ne scampi, Signore; questo non ti accadrà mai".22 E Pietro, presolo a parte, cominciò a riprenderlo dicendo: Non sia mai vero, o Signore: non avverrà a te simil cosa.
23 Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: "Lungi da me, satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!".

23 E rivoltosi a Pietro gli disse: Ritirati da me, Satana: tu mi sei di scandalo; perché non hai la saggezza di Dio, ma quella degli uomini.
24 Allora Gesù disse ai suoi discepoli: "Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.24 Allora Gesù disse a' suoi discepoli: Chi vuoi venire dietro a me, rinneghi se stesso, dia di mano alla sua croce, e mi siegua.
25 Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà.25 Imperocché chi vorrà salvare l'anima sua, la perderà: e chi perderà l'anima sua per amor mio, la troverà.
26 Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima?26 Imperocché che giova all'uomo di guadagnare tutto il mondo, se poi perda l'anima? o che darà l'uomo in cambio dell'anima sua?
27 Poiché il Figlio dell'uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e renderà a ciascuno secondo le sue azioni.27 Imperocché il Figliuolo dell'uomo verrà nella gloria del Padre suo co' suoi Angeli: e allora renderà a ciascheduno secondo il suo operato.
28 In verità vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non morranno finché non vedranno il Figlio dell'uomo venire nel suo regno".28 In verità io vi dico: Tra coloro, che son qui presenti, vi sono di quelli, che non morranno, prima che veggano il Figliuol dell'uomo entrar nel suo regno.