Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giona 1


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Fu rivolta a Giona figlio di Amittai questa parola del Signore:1 Il Signore parlò a Giona figlio d'Amati, e gli disse:
2 "Alzati, va' a Ninive la grande città e in essa proclama che la loro malizia è salita fino a me".2 « Alzati e va a Ninive, la gran città, a predicarvi, perchè la sua malvagità giunse fino a me ».
3 Giona però si mise in cammino per fuggire a Tarsis, lontano dal Signore. Scese a Giaffa, dove trovò una nave diretta a Tarsis. Pagato il prezzo del trasporto, s'imbarcò con loro per Tarsis, lontano dal Signore.
3 Giona si mosse per fuggire a Tarsis, lungi dal Signore. Disceso a loppe, e trovatavi una nave che andava a Tarsis, pagò il suo nolo e v'entrò, per andare cogli altri a Tarsis, lungi dal Signore.
4 Ma il Signore scatenò sul mare un forte vento e ne venne in mare una tempesta tale che la nave stava per sfasciarsi.4 Mà il Signore mandò sul mare un gran vento, e il mare fu agitato da gran tempesta, e la nave minacciava di sfasciarsi.
5 I marinai impauriti invocavano ciascuno il proprio dio e gettarono a mare quanto avevano sulla nave per alleggerirla. Intanto Giona, sceso nel luogo più riposto della nave, si era coricato e dormiva profondamente.5 I marinai erano impauriti, ciascuno alzò le grida al suo dio, gettarono il carico della nave per alleggerirla; ma Giona, sceso nel fondo della nave, dormiva profondamente.
6 Gli si avvicinò il capo dell'equipaggio e gli disse: "Che cos'hai così addormentato? Alzati, invoca il tuo Dio! Forse Dio si darà pensiero di noi e non periremo".6 Allora il capitano della nave gli s'accostò e gli disse: « Che stai tu a dormire? Alzati e invoca il tuo Dio: forse Dio penserà a noi e non periremo ».
7 Quindi dissero fra di loro: "Venite, gettiamo le sorti per sapere per colpa di chi ci è capitata questa sciagura". Tirarono a sorte e la sorte cadde su Giona.

7 Poi si dissero l'un l'altro: « Venite, gettiamo le sorti, per sapere da chi ci viene questa sciagura ». Gettate le sorti, la sorte cadde sopra Giona.
8 Gli domandarono: "Spiegaci dunque per causa di chi abbiamo questa sciagura. Qual è il tuo mestiere? Da dove vieni? Qual è il tuo paese? A quale popolo appartieni?".8 Allora gli dissero: « Facci sapere la ragione di questa sventura. Qual'è la tua professione? Di dove sei? dove vai? Quale è il tuo popolo? »
9 Egli rispose: "Sono Ebreo e venero il Signore Dio del cielo, il quale ha fatto il mare e la terra".9 Giona rispose: « Io sono ebreo, e temo il Signore Dio del Cielo, che fece il mare e la terra ».
10 Quegli uomini furono presi da grande timore e gli domandarono: "Che cosa hai fatto?". Quegli uomini infatti erano venuti a sapere che egli fuggiva il Signore, perché lo aveva loro raccontato.10 Gli uomini, presi da gran timore, gli dissero: « Perchè hai fatto questo? » (Dal suo racconto avevano compreso com'ei fuggisse dalla faccia del Signore).
11 Essi gli dissero: "Che cosa dobbiamo fare di te perché si calmi il mare, che è contro di noi?". Infatti il mare infuriava sempre più.11 Poi gli dissero: « Che dobbiam farti, perchè il mare non infurii più contro di noi? » Il mare seguitava a ingrossare.
12 Egli disse loro: "Prendetemi e gettatemi in mare e si calmerà il mare che ora è contro di voi, perché io so che questa grande tempesta vi ha colto per causa mia".12 Giona rispose loro: « Prendetemi e gettatemi in mare, e il mare si placherà, perchè so bene che per colpa mia s'è abbattuta su di voi questa gran tempesta ».
13 Quegli uomini cercavano a forza di remi di raggiungere la spiaggia, ma non ci riuscivano perché il mare andava sempre più crescendo contro di loro.13 La gente cercò d'aiutarsi coi remi per tornare a terra; ma non fu possibile, perchè il mare seguitava a gonfiare sopra di loro.
14 Allora implorarono il Signore e dissero: "Signore, fa' che noi non periamo a causa della vita di questo uomo e non imputarci il sangue innocente poiché tu, Signore, agisci secondo il tuo volere".14 Allora alzaron le grida al Signore, e dissero: «Ti scongiuriamo, o Signore, a non farci perire per la morte di quest'uomo, non imputarci un sangue innocente, perchè sei tu, o Signore, che hai fatto quel che t'è piaciuto ».
15 Presero Giona e lo gettarono in mare e il mare placò la sua furia.15 Poi, preso Giona, lo gettarono in mare; e il mare si calmò.
16 Quegli uomini ebbero un grande timore del Signore, offrirono sacrifici al Signore e fecero voti.16 Allora quegli uomini, presi da gran timore pel Signore, immolarono ostie al Signore e fecero dei voti.