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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Lamentazioni 2


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Come il Signore ha oscurato nella sua ira
la figlia di Sion!
Egli ha scagliato dal cielo in terra
la gloria di Israele.
Non si è ricordato dello sgabello dei suoi piedi
nel giorno del suo furore.
1 ALEE.
Come mai il Signore nel suo furore ha coperta di tenebre la figlia di Sion? Ha scagliata di cielo in terra la gloria d'Israele, e non s'è ricordato dello sgabello dei suoi piedi nel giorno del suo sdegno.
BET.
2 Il Signore ha distrutto senza pietà
tutte le dimore di Giacobbe;
ha abbattuto con ira
le fortezze della figlia di Giuda;
ha prostrato a terra, ha profanato
il suo regno e i suoi capi.
2 Il Signore ha distrutto senza pietà tutto ciò che v'era di bello in Giacobbe, abbattè nel suo furore le fortezze della vergine di Giuda, atterrò, e profanò il regno e i suoi principi.
GHIMEL.
3 Con ira ardente egli ha infranto
tutta la potenza di Israele.
Ha tratto indietro la destra davanti al nemico;
ha acceso Giacobbe come una fiamma di fuoco,
che divora tutto all'intorno.
3 Nell'ira sua furibonda infranse tutta la potenza d'Israele, ritirò la sua destra al venir del nemico, ha fatto divampare in Giacobbe come un fuoco fiammante che divora tutto all'intorno.
DALET.
4 Ha teso il suo arco come un nemico,
ha tenuto ferma la destra come un avversario,
ha ucciso quanto è delizia dell'occhio.
Sulla tenda della figlia di Sion
ha rovesciato la sua ira come fuoco.
4 Tese il suo arco come un nemico, tenne salda la sua destra come un avversario, e uccise tutto ciò che c'era di bello a vedersi oella tenda della figlia di Sion: ha sparso come fuoco il suo furore.
HE.
5 Il Signore è divenuto come un nemico,
ha distrutto Israele;
ha distrutto tutti i suoi palazzi,
ha abbattuto le sue fortezze,
ha moltiplicato alla figlia di Giuda
lamento e cordoglio.
5 Il Signore è diventato come nemico; ha distrutto Israele, ha abbattute tutte le sue mura, ha rovinate le sue fortezze, ha riempita la figlia di Giuda di umiliati ed umiliate.
VAU.
6 Ha devastato come un giardino la sua dimora,
ha demolito il luogo della riunione.
Il Signore ha fatto dimenticare in Sion
la festa e il sabato
e ha rigettato nel furore della sua ira
re e sacerdoti.
6 Ha devastata come un giardino la sua dimora, ha rovinato il suo tabernacolo, il Signore ha fatto dimenticare in Sion le solennità e i sabati, e nell'ira sua furibonda ha abbandonato all'obbrobrio re e sacerdote.
ZAIN.
7 Il Signore ha abbandonato il suo altare,
ha rigettato il suo santuario;
ha consegnato in balìa del nemico
le mura delle sue fortezze.
Essi alzarono grida nel tempio del Signore
quasi fosse un giorno di festa.
7 Il Signore ha rigettato il suo altare; ha maledetto il suo santuario; ha dato in potere del nemico le mura della sua cittadella; hanno alzata la voce nella casa del Signore, come nel giorno della festa.
HET.
8 Il Signore ha deciso di demolire
le mura della figlia di Sion;
egli ha steso la corda per le misure,
non ritrarrà la mano dalla distruzione;
ha reso desolati bastione e baluardo;
ambedue sono in rovina.
8 Il Signore pensò di distruggere le mura della figlia di Sion: te se la sua corda, nè ritirò la sua mano dal demolire: l'antemurale gemè, e il muro fu parimente atterrato.
TET.
9 Sono affondate nella terra le sue porte;
egli ne ha rovinato e spezzato le sbarre;
il suo re e i suoi capi sono tra le genti;
non c'è più legge
e neppure i suoi profeti han ricevuto
visioni dal Signore.
9 Le sue porte sono affondate nella terra, ne ha guaste e spezzate le sbarre. Il suo re e i suoi principi son tra le genti; non v'è legge, e i suoi profeti non ricevettero visioni dal Signore.
IOD.
10 Siedono a terra in silenzio
gli anziani della figlia di Sion,
han cosparso di cenere il capo,
si sono cinti di sacco;
curvano a terra il capo
le vergini di Gerusalemme.
10 Seggon per terra in silenzio gli anziani della figlia di Sion, han coperte le loro teste di cenere, si son vestiti di eilizio, si son gettate col capo per terra le vergini di Gerusalemme.
CAF.
11 Si son consunti per le lacrime i miei occhi,
le mie viscere sono sconvolte;
si riversa per terra la mia bile
per la rovina della figlia del mio popolo;
mentre vien meno il bambino e il lattante
nelle piazze della città.
11 I miei occhi si spensero dallo lacrime, le mie viscere tremaro­no, mi si sparse per terra il fegato, per lo scempio della figlia del mio popolo, quando i fanciulli e i bambini di latte venivan meno per lepiazze della città.
LAMED.
12 Alle loro madri dicevano:
"Dov'è il grano e il vino?".
Intanto venivan meno come feriti
nelle piazze della città;
esalavano il loro respiro
in grembo alle loro madri.
12 Essi dicevano alle loro madri:« Dov'è il pane e il vino? » quan­do cadevano come feriti per le piazze della città, quando rendevan l'anima sul seno delle loro madri.
MEM.
13 Con che cosa ti metterò a confronto?
A che cosa ti paragonerò, figlia di Gerusalemme?
Che cosa eguaglierò a te per consolarti,
vergine figlia di Sion?
Poiché è grande come il mare la tua rovina;
chi potrà guarirti?
13 A chi ti paragonerò, a chi ti assomiglierò, o figlia di Gerusa­lemme? A chi ti farò uguale per consolarti, o vergine figlia di Sion? Grande qual mare è la tuaafflizione: chi potrà darti il rime­dio?
NUN.
14 I tuoi profeti hanno avuto per te visioni
di cose vane e insulse,
non hanno svelato le tue iniquità
per cambiare la tua sorte;
ma ti han vaticinato lusinghe,
vanità e illusioni.
14 I tuoi profeti ebbero per te visioni false e stolte, nè a te manifestarono la tua iniquità, per muoverti a penitenza, contemplarono per te oracoli di menzogna, e di scacciamenti.
SAMEC.
15 Contro di te battono le mani
quanti passano per la via;
fischiano, scrollano il capo
sulla figlia di Gerusalemme:
"È questa la città che dicevano bellezza perfetta,
gioia di tutta la terra?".
15 Batteron le mani sopra di te tutti quelli che passavan per la strada, fischiavano e scotevan o il loro capo sopra la figlia di Gerusalemme: « E' dunque questa — dicevano — la città di perfetta bellezza, la gioia di tutta quanta la terra? »
FE.
16 Spalancano contro di te la bocca
tutti i tuoi nemici,
fischiano e digrignano i denti,
dicono: "L'abbiamo divorata!
Questo è il giorno che aspettavamo,
siamo arrivati a vederlo".
16 Spalancarono contro di te la loro bocca, tutti i tuoi nemici, facendo fischiate e digrignando i denti dissero: « La divoreremo: ecco il giorno da noi aspettato; ci siamo arrivati, lo vediamo! »
AIN.
17 Il Signore ha compiuto quanto aveva decretato,
ha adempiuto la sua parola
decretata dai giorni antichi,
ha distrutto senza pietà,
ha dato modo al nemico di gioire di te,
ha esaltato la potenza dei tuoi avversari.
17 Il Signore ha fatto ciò che aveva stabilito, ha adempiuto la sua parola, da lui decretata fin dagli antichi giorni: ha distrutto senza pietà; ha fatto esultare sopra di te il nemico, ha esaltato il corno dei tuoi avversari.
SADE.
18 Grida dal tuo cuore al Signore,
vergine figlia di Sion;
fa' scorrere come torrente le tue lacrime,
giorno e notte!
Non darti pace,
non abbia tregua la pupilla del tuo occhio.
18 Il loro cuore ha gridato al Signore sulle mura della figlia di Sion: « Versa, qual torrente, lacrime giorno e notte, non ti dar pace, non abbia riposo la pupilla del tuo occhio.
COF.
19 Alzati, grida nella notte
quando cominciano i turni di sentinella;
effondi come acqua il tuo cuore, davanti al Signore;
alza verso di lui le mani
per la vita dei tuoi bambini,
che muoiono di fame all'angolo di ogni strada.
19 Sorgi, alza la voce nella notte, al cominciar delle vigilie, effondi come acqua il tuo cuore al cospetto del Signore, innalza verso di lui le tue mani per la vita dei tuoi pargoletti, che vengono meno per la fame in capo a tutte le strade ».
RES.
20 "Guarda, Signore, e considera;
chi mai hai trattato così?
Le donne divorano i loro piccoli,
i bimbi che si portano in braccio!
Sono trucidati nel santuario del Signore
sacerdoti e profeti!
20 Mira, Signore, considera: chi hai trattato in questa maniera. Sarà dunque vero che le donne mangino il frutto delle loro viscere, i bambini dell'altezza d'un palmo? E sarà ucciso nel santuario del Signore il Sacerdote e il profeta?
SIN.
21 Giacciono a terra per le strade ragazzi e vecchi;
le mie vergini e i miei giovani
sono caduti di spada;
hai ucciso nel giorno della tua ira,
hai trucidato senza pietà.
21 Giacquero per terra nelle strade fanciulli e vecchi, le mie vergini, i miei giovani son caduti di spada: li hai uccisi nel giorno del tuo furore, senza pietà li hai macellati.
TATI.
22 Come ad un giorno di festa hai convocato
i miei terrori dall'intorno.
Nel giorno dell'ira del Signore
non vi fu né superstite né fuggiasco.
Quelli che io avevo portati in braccio e allevati
li ha sterminati il mio nemico".
22 Chiamasti come a un giorno di festa chi da ogni parte mi spaventasse, non vi fu nel giorno del furore del Signore nè scampato nè superstite: quelli da me allevati e nutriti li ha sterminati il nemico.