Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Levitico 19


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 Il Signore disse ancora a Mosè:1 Il Signore disse ancora a Mosè:
2 "Parla a tutta la comunità degli Israeliti e ordina loro: Siate santi, perché io, il Signore, Dio vostro, sono santo.
2 "Parla a tutta la comunità dei figli d'Israele e di' loro: Siate santi, perché santo sono io, il Signore Dio vostro.
3 Ognuno rispetti sua madre e suo padre e osservi i miei sabati. Io sono il Signore, vostro Dio.
3 Ognuno di voi abbia riverenza per sua madre e suo padre e osservate i miei sabati. Io sono il Signore Dio vostro.
4 Non rivolgetevi agli idoli, e non fatevi divinità di metallo fuso. Io sono il Signore, vostro Dio.
4 Non volgetevi verso gl'idoli e non fatevi degli dèi di metallo fuso. Io sono il Signore Dio vostro.
5 Quando offrirete al Signore una vittima in sacrificio di comunione, offritela in modo da essergli graditi.5 Quando offrirete sacrifici di comunione al Signore, offriteli in modo da essere graditi:
6 La si mangerà il giorno stesso che l'avrete immolata o il giorno dopo; ciò che avanzerà fino al terzo giorno, lo brucerete nel fuoco.6 siano consumati nel giorno in cui li offrite o l'indomani; quanto resta sia consumato col fuoco il terzo giorno.
7 Se invece si mangiasse il terzo giorno, sarebbe cosa abominevole; il sacrificio non sarebbe gradito.7 Se fosse mangiato il terzo giorno, è cibo corrotto e non sarà gradito.
8 Chiunque ne mangiasse, porterebbe la pena della sua iniquità, perché profanerebbe ciò che è sacro al Signore; quel tale sarebbe eliminato dal suo popolo.
8 Chi ne mangia porterà il peso del suo peccato, perché ha profanato quanto è sacro al Signore. Quella persona sia eliminata dal suo popolo.
9 Quando mieterete la messe della vostra terra, non mieterete fino ai margini del campo, né raccoglierete ciò che resta da spigolare della messe;9 Quando farete la mietitura della vostra terra, non finirai di mietere i confini del campo e non spigolerai la spigolatura del tuo raccolto.
10 quanto alla tua vigna, non coglierai i racimoli e non raccoglierai gli acini caduti; li lascerai per il povero e per il forestiero. Io sono il Signore, vostro Dio.
10 Non racimolerai la tua vigna e non raccoglierai i grappoli caduti della tua vigna. Li lascerai al povero e al forestiero. Io sono il Signore Dio vostro.
11 Non ruberete né userete inganno o menzogna gli uni a danno degli altri.
11 Non rubate, non ingannate, non mentitevi l'un l'altro.
12 Non giurerete il falso servendovi del mio nome; perché profaneresti il nome del tuo Dio. Io sono il Signore.
12 Non giurate il falso nel mio nome. Profaneresti il nome del tuo Dio. Io sono il Signore.
13 Non opprimerai il tuo prossimo, né lo spoglierai di ciò che è suo; il salario del bracciante al tuo servizio non resti la notte presso di te fino al mattino dopo.
13 Non opprimere il tuo prossimo e non derubarlo. Non resti presso di te la paga dell'operaio fino al mattino seguente.
14 Non disprezzerai il sordo, né metterai inciampo davanti al cieco, ma temerai il tuo Dio. Io sono il Signore.
14 Non maledire il sordo. Davanti al cieco non porre inciampo e temi il tuo Dio. Io sono il Signore.
15 Non commetterete ingiustizia in giudizio; non tratterai con parzialità il povero, né userai preferenze verso il potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia.15 Non commettere ingiustizia in giudizio; non aver riguardi per il povero e non fare onore al potente. Con giustizia giudicherai il tuo compatriota.
16 Non andrai in giro a spargere calunnie fra il tuo popolo né coopererai alla morte del tuo prossimo. Io sono il Signore.
16 Non sparlerai in mezzo al tuo popolo e non ti presenterai al giudice chiedendo la testa del tuo prossimo. Io sono il Signore.
17 Non coverai nel tuo cuore odio contro il tuo fratello; rimprovera apertamente il tuo prossimo, così non ti caricherai d'un peccato per lui.17 Non odiare il tuo fratello nel tuo cuore; correggi francamente il tuo compatriota e non gravarti di un peccato a causa sua.
18 Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il tuo prossimo come te stesso. Io sono il Signore.
18 Non vendicarti e non serbare rancore ai figli del tuo popolo. Ama il tuo prossimo come te stesso. Io sono il Signore.
19 Osserverete le mie leggi. Non accoppierai bestie di specie differenti; non seminerai il tuo campo con due sorta di seme, né porterai veste tessuta di due diverse materie.
19 Osservate le mie leggi. Le tue bestie non le accoppierai tra specie diverse; nel tuo campo non seminerai specie diverse, né indosserai una veste di tessuti diversi.
20 Se un uomo ha rapporti con donna che sia una schiava sposata ad altro uomo, ma non riscattata o affrancata, saranno tutti e due puniti; ma non messi a morte, perché essa non è libera.
20 Se un uomo giace con una donna schiava, promessa ad un uomo, prima che sia riscattata e che le sia data la libertà, darà un risarcimento, ma non moriranno perché la donna non è libera.
21 L'uomo condurrà al Signore, all'ingresso della tenda del convegno, in sacrificio di riparazione, un ariete;21 Porterà un sacrificio di riparazione al Signore all'ingresso della tenda del convegno: un capro di riparazione.
22 con questo ariete il sacerdote farà per lui il rito espiatorio davanti al Signore per il peccato da lui commesso; il peccato commesso gli sarà perdonato.
22 Il sacerdote farà per lui il rito espiatorio con il capro di riparazione davanti al Signore, per il peccato che ha compiuto e il peccato che ha compiuto gli sarà perdonato.
23 Quando sarete entrati nel paese e vi avrete piantato ogni sorta d'alberi da frutto, ne considererete i frutti come non circoncisi; per tre anni saranno per voi come non circoncisi; non se ne dovrà mangiare.23 Quando arriverete nella terra, qualsiasi albero fruttifero piantiate, ne considererete il frutto come il suo prepuzio: per tre anni saranno per voi come incirconcisi; non ne mangerete.
24 Ma nel quarto anno tutti i loro frutti saranno consacrati al Signore, come dono festivo.24 Il quarto anno ogni suo frutto sarà sacro; farete una festa di lode al Signore.
25 Nel quinto anno mangerete il frutto di quegli alberi; così essi continueranno a fruttare per voi. Io sono il Signore, vostro Dio.
25 Il quinto anno ne mangerete il frutto; vi è concesso raccoglierne il prodotto. Io sono il Signore Dio vostro.
26 Non mangerete carne con il sangue.
Non praticherete alcuna sorta di divinazione o di magia.
26 Non mangiate sui monti; non praticate divinazione né incantesimi.
27 Non vi taglierete in tondo i capelli ai lati del capo, né deturperai ai lati la tua barba.27 Non tagliatevi in tondo l'orlo della vostra capigliatura e non rasare l'orlo della tua barba.
28 Non vi farete incisioni sul corpo per un defunto, né vi farete segni di tatuaggio. Io sono il Signore.
28 Non vi farete incisioni sulla carne per un morto e non vi farete tatuaggi. Io sono il Signore.
29 Non profanare tua figlia, prostituendola, perché il paese non si dia alla prostituzione e non si riempia di infamie.
29 Non profanare tua figlia, prostituendola, perché non si prostituisca la terra e non si riempia di oscenità.
30 Osserverete i miei sabati e porterete rispetto al mio santuario. Io sono il Signore.
30 Osservate i miei sabati e abbiate riverenza per il mio santuario. Io sono il Signore.
31 Non vi rivolgete ai negromanti né agli indovini; non li consultate per non contaminarvi per mezzo loro. Io sono il Signore, vostro Dio.
31 Non rivolgetevi agli spettri e agli indovini; non interrogateli, rendendovi impuri con essi. Io sono il Signore Dio vostro.
32 Alzati davanti a chi ha i capelli bianchi, onora la persona del vecchio e temi il tuo Dio. Io sono il Signore.
32 A'lzati davanti a una testa canuta, onora la presenza dell'anziano e temi il tuo Dio. Io sono il Signore.
33 Quando un forestiero dimorerà presso di voi nel vostro paese, non gli farete torto.33 Se verrà a stabilirsi presso di voi un immigrante, non molestatelo.
34 Il forestiero dimorante fra di voi lo tratterete come colui che è nato fra di voi; tu l'amerai come tu stesso perché anche voi siete stati forestieri nel paese d'Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio.
34 Come uno nato tra di voi sarà colui che viene a stabilirsi presso di voi. Lo amerai come te stesso, perché voi siete stati immigranti nella terra d'Egitto. Io sono il Signore Dio vostro.
35 Non commetterete ingiustizie nei giudizi, nelle misure di lunghezza, nei pesi o nelle misure di capacità.35 Non commettete iniquità in giudizio, nelle misure di lunghezza, di peso e di capacità.
36 Avrete bilance giuste, pesi giusti, 'efa' giusto, 'hin' giusto. Io sono il Signore, vostro Dio, che vi ho fatti uscire dal paese d'Egitto.
36 Abbiate una bilancia giusta, pesi giusti, un'efa giusta, un hin giusto. Io sono il Signore Dio vostro che vi ha fatto uscire dalla terra d'Egitto.
37 Osserverete dunque tutte le mie leggi e tutte le mie prescrizioni e le metterete in pratica. Io sono il Signore".37 Osservate tutte le mie leggi e tutti i miei precetti e metteteli in pratica. Io sono il Signore".