Giuditta 14

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA TINTORI
1 Giuditta rispose loro: "Ascoltatemi bene, fratelli: prendete questa testa e appendetela sugli spalti delle vostre mura.	1 Allora Giuditta disse a tutto il popolo: « Ascoltatemi, o fratelli: prima sospendete questa testa sulle nostre mura, poi,
2 Attendete poi che sia apparsa la luce del mattino e sia sorto il sole sulla terra: allora, ognuno prenda l'armatura da guerra e ogni uomo valido esca dalla città. Quindi, date inizio all'azione contro di loro come se voleste scendere al piano contro le prime difese degli Assiri, ma in realtà non scenderete.	2 appena spuntato il sole, prese ciascuno le sue armi, uscite con impeto, non per discender nella valle, ma come per muover all'attacco.
3 Quelli prenderanno le loro armi e correranno entro il loro accampamento a svegliare i capi dell'esercito assiro. Poi si raduneranno insieme davanti alla tenda di Oloferne, ma non lo troveranno e così si lasceranno prendere dal terrore e fuggiranno davanti a voi.	3 Allora gli esploratori dovran correre a svegliare il loro comandante, per la battaglia.
4 Allora inseguiteli voi e quanti abitano l'intero territorio d'Israele e abbatteteli nella loro fuga.	4 Quando i loro capi saranno accorsi alla tenda di Oloferne e lo avranno trovato decapitato e ravvolto nel suo sangue, saran presi dallo spavento:
5 Ma, prima di far questo, chiamatemi Achior l'Ammonita, perché venga a vedere e riconoscere colui che ha disprezzato la casa d'Israele e che l'ha inviato qui tra noi come per votarlo alla morte".	5 quando li vedrete darsi alla fuga, inseguiteli senza timore, perchè il Signore li schiaccerà sotto i vostri piedi ».
6 Chiamarono subito Achior dalla casa di Ozia ed egli appena giunse e vide la testa di Oloferne in mano ad un uomo in mezzo al popolo radunato, cadde a terra e rimase senza fiato.	6 Allora Achior, vedendo il prodigio operato da Dio, abbandonati i riti dei Gentili, credette in Dio, si circoncise e fu incorporato al popolo d'Israele, egli e tutta la sua discendenza fino ad oggi.
7 Quando l'ebbero sollevato, si gettò ai piedi di Giuditta pieno di riverenza per la sua persona e disse: "Benedetta sei tu in tutto l'accampamento di Giuda e in mezzo a tutti i popoli: quanti udranno il tuo nome si sentiranno scossi.	7 Appena fatto giorno, sospesero sulle mura la testa d'Oloferne, e, prese ciascuno le sue armi, uscirono fuori con gran fracasso ed alte grida.
8 Ma ora raccontami quanto hai fatto in questi giorni". Giuditta gli narrò in mezzo al popolo quanto aveva compiuto dal giorno in cui era partita fino al momento in cui parlava.	8 Veduto ciò, gli esploratori corsero alla tenda di Oloferne.
9 Quando finì di parlare, il popolo scoppiò in alte grida di giubilo e riempì la città di voci festose.	9 Quelli che erano nella tenda, accostatisi, facevan rumore all'ingresso della camera per destarlo e facevano ad arte il rumore, perchè Oloferne si destasse, senza bisogno d'essere scosso, per il frastuono.
10 Allora Achior, vedendo quanto aveva fatto il Dio di Israele, credette fermamente in Dio, si fece circoncidere e fu aggregato definitivamente alla casa d'Israele.	10 Nessuno poi osava aprire e nemmeno battere alla porta del comandante degli Assiri.
11 Quando spuntò il mattino, appesero la testa di Oloferne alle mura; poi ogni uomo prese le sue armi e scesero lungo i sentieri del monte divisi in manipoli.	11 Finalmente i capi, i tribuni e tutti i grandi dell'esercito del re d'Assiria, là radunati, dissero ai servi:
12 Appena li videro, gli Assiri mandarono in cerca dei loro capi e questi corsero dagli strateghi, dai chiliarchi e da tutti i loro ufficiali.	12 « Entrate e svegliatelo, perchè quei topi usciti dai loro buchi hanno osato provocarci a battaglia ».
13 Poi si radunarono davanti alla tenda di Oloferne e dissero al suo attendente: "Sveglia il nostro signore, perché quegli schiavi hanno osato scendere per darci battaglia, a loro estrema rovina".	13 Allora Vagao entrò nella camera, e, fermatosi dinanzi alla cortina, battè insieme le mani, supponendo che dormisse con Giuditta.
14 Bagoa entrò e bussò alle cortine della tenda, poiché pensava che egli dormisse con Giuditta.	14 Ma siccome, anche tendendo l'orecchio, non sentiva alcun movimento d'uno che dormisse, si accostò alla cortina, e, alzatala, vide il cadavere d'Oloferne, senza testa, steso per terra, immerso nel proprio sangue. Allora pianse ad alte grida e stracciò le sue vesti.
15 Ma siccome nessuno rispondeva, aprì ed entrò nella parte più interna della tenda e lo trovò cadavere, steso a terra vicino all'ingresso, con la testa tagliata via dal tronco.	15 Poi entrò nella tenda di Giuditta, e non avendocela trovata, corse fuori verso il popolo,
16 Allora diede in alte grida di dolore e di lamento, urlando con tutte le forze e stracciandosi le vesti.	16 a dire: « Una sola donna ebrea ha messa la confusione nella casa del re Nabucodonosor; ecco, Oloferne è là steso per terra, e la sua testa non è più col suo corpo! » Sentito questo,
17 Poi si precipitò nella tenda dove era alloggiata Giuditta e non ve la trovò. Allora corse fuori davanti al popolo e gridò:	17 i principi dell'armata degli Assiri stracciarono le loro vesti; un timore intollerabile e lo spavento l'invasero e i loro animi furono oltremodo turbati:
18 "Gli schiavi ci hanno traditi! Una sola donna ebrea ha gettato la vergogna sulla casa del re Nabucodònosor! Oloferne eccolo a terra e la testa non è più sul suo busto".	18 indicibile grido si alzò in mezzo ai loro accampamenti.
19 I comandanti dell'esercito assiro, appena udirono questo annunzio, si stracciarono i mantelli e rimasero terribilmente sconvolti nel loro animo; risuonarono entro l'accampamento altissime le loro grida e gli urli di dolore.