Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giuditta 11


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Allora Oloferne le rivolse la parola: "Sta' tranquilla, o donna, il tuo cuore non abbia timore, perché io non ho mai fatto male ad alcun uomo che abbia accettato di servire Nabucodònosor, re di tutta la terra.1 Allora Oloferme le disse: Sta di buon animo, e bandisci dal cuore ogni timore: perocchè io non ho mai fatto male a persona, che abbia voluto assoggettarsi al re Nabucodonosor.
2 Quanto al tuo popolo che abita su questi monti, se non mi avessero disprezzato, non avrei alzato la lancia contro di loro; essi stessi si sono procurati tutto questo.2 E se il tuo popolo non mi avesse disprezzato, non avrei impugnata la lancia contro di lui.
3 Ma ora dimmi per qual motivo sei fuggita da loro e sei venuta da noi. Certamente sei venuta per trovar salvezza. Fatti animo: resterai viva questa notte e in seguito.3 Or tu dimmi per qual motivo gli hai abbandonati, e hai eletto di venire tra noi?
4 Nessuno ti può fare un torto, ma ti useranno ogni riguardo, come si fa con i servi del mio signore, il re Nabucodònosor".
4 E Giuditta gli disse: Pon mente alle parole della tua serva; perocchè se tu farai secondo le parole della tua serva, il Signore ti darà prospero successo.
5 Giuditta gli rispose: "Degnati di accogliere le parole della tua serva e possa la tua schiava parlare alla tua presenza. Io non dirò il falso al mio signore in questa notte.5 Viva Nabucodonosor re della terra, viva la sua possanza, che è nelle tue mani per gastigare tutti gli erranti perocchè non solo gli uomini servono per te a lui, ma anche le bestie de campi l'obbediscono.
6 Certo, se vorrai seguire le parole della tua serva, Dio agirà magnificamente con te e il mio signore non fallirà nei suoi progetti.6 Imperocchè la prudenza dell'animo tuo è celebrata presso tutte le genti, e tutto il mondo sa, che tu solo sei il buono, e il possente in tutto il suo regno, e in tutte le provincie vien esaltato il tuo buon governo.
7 Perché, per la vita di Nabucodònosor, re di tutta la terra, e per la potenza di lui che ti ha inviato a riordinare ogni essere vivente, non gli uomini soltanto per mezzo tuo lo servono, ma anche le bestie selvatiche e gli armenti e gli uccelli del cielo vivranno in grazia della tua forza per l'onore di Nabucodònosor e di tutta la sua casa.7 Non si ignora quello, che fu detto da Achior, nè quello, che ordinasti che a lui fosse fatto.
8 Abbiamo già conosciuto per fama la tua saggezza e le abili astuzie del tuo genio ed è risaputo in tutta la terra che tu sei il migliore in tutto il regno, esperto nelle conoscenze e meraviglioso nelle imprese militari.8 Imperocchè costante cosa ella è, che il nostro Dio è talmente sdegnato pe' nostri falli, che a fatto pe' suoi profeti sapere al popolo, che egli pe' suoi peccati lo lascia in abbandono.
9 Quanto al discorso tenuto da Achior nella tua riunione, noi ne abbiamo udito il contenuto, perché gli uomini di Betulia l'hanno risparmiato ed egli ha rivelato loro quanto aveva detto davanti a te.9 E perchè sanno i figliuoli d'Israele come hanno offeso il loro Dio, il timore, che hanno di te, li conquide.
10 Perciò, signore sovrano, non trascurare le sue parole, ma imprimile bene nella tua memoria perché sono vere: realmente il nostro popolo non sarà punito e non prevarrà la spada contro di lui, se non avrà peccato contro il suo Dio.10 Oltre a ciò sono ridotti alla fame, e per la mancanza di acqua sono già divenuti come morti.
11 Ora perché il mio signore non resti deluso e a mani vuote, sappia che si avventerà la morte contro di loro, perché li stringe il peccato per il quale provocheranno l'ira del loro Dio appena compiranno un gesto inconsulto.11 Onde hanno ordinato, che si uccidano i bestiami per bere il loro sangue:
12 Siccome sono venuti a mancare loro i viveri e tutta l'acqua è stata consumata, han deciso di mettere le mani sul loro bestiame e deliberato di consumare quanto Dio con leggi ha vietato loro di mangiare.12 E le cose consacrate al Signore Dio loro, le quali Dio ha ordinato, che non si tocchino sia frumento, sia vino, e olio, han pensato di adoperarle e consumarle, quantunque non sia loro permesso neppur di stendere ad esse la mano: tali cose adunque facendo quegli, anderanno certamente in perdizione.
13 Hanno perfino decretato di dar fondo alle primizie del frumento e alle decime del vino e dell'olio che conservavano come diritto sacro dei sacerdoti che stanno in Gerusalemme e fanno servizio alla presenza del nostro Dio, tutte cose che a nessuno del popolo era permesso neppure di toccare con la mano.13 E a ciò pensando io tua serva, son fuggita da loro, e il Signore mi ha mandato a svelarti queste medesime cose.
14 Perciò hanno mandato messaggeri a Gerusalemme, dove anche i cittadini hanno fatto altrettanto, perché riportino loro il permesso da parte del consiglio degli anziani.14 Perocchè io tua serva adoro Dio anche adesso che son presso di te; e uscirà fuora la tua serva a fare orazione a Dio,
15 Ma, quando riceveranno la risposta e la eseguiranno, in quel giorno preciso saranno messi in tuo potere per l'estrema rovina.15 Ed ei mi dirà in qual punto vorrà punirli del loro peccato, e io verrò ad avvisartene, ond'io stessa ti condurrò nel mezzo di Gerusalemme, e vedrai il popolo tutto d'Israele, come pecore senza pastore, e neppur un cane abbaierà contro di te.
16 Per questo, io tua serva, conscia di tutte queste cose, sono fuggita da loro e Dio mi ha indirizzata a compiere con te un'impresa che farà stupire la terra ovunque ne giungerà la fama.16 Perocchè tutto ciò ha rivelato a me la providenza di Dio.
17 La tua serva è religiosa e serve notte e giorno al Dio del cielo. Ora io intendo restare con te, mio signore, ma uscirà la tua serva di notte nella valle; io pregherò il mio Dio ed egli mi rivelerà quando essi avranno commesso i loro peccati.17 E perchè Dio è sdegnato con essi, sono io mandata ad annunziarti tali cose.
18 Allora verrò a riferirti e tu uscirai con tutto l'esercito e nessuno di loro potrà opporti resistenza.18 Or tutto questo ragionamento fece piacere ad Oloferme, e alla sua gente, e ammiravano la fua saviezza, e dicevano l'uno all'altro:
19 Io ti guiderò attraverso la Giudea, finché giungerò davanti a Gerusalemme e vi porrò in mezzo il tuo trono. Tu li potrai condurre via come pecore senza pastore e nemmeno un cane abbaierà davanti a te. Queste cose mi sono state dette prima, io ne ho avuto la rivelazione e l'incarico di annunziarle a te".
19 Non v'ha al mondo donna simile a lei in avvenenza, in bellezza, e in sensato parlare.
20 Le parole di lei piacquero a Oloferne e ai suoi servi, i quali tutti ammirarono la sua sapienza e dissero:20 E Oloferne le disse: Bene ha fatto il Signore, il quale ti ha mandata innanzi al popolo, affinchè tu lo rimetta nelle nostre mani.
21 "Da un capo all'altro della terra non esiste donna simile, per la bellezza dell'aspetto e il senno della parola".21 E siccome la tua promessa è leale, se il tuo Dio farà tal cosa in mio favore, egli sarà anche mio Dio, e tu sarai grande nella casa di Nabucodonosor, e il tuo nome sarà celebre per tutta la terra.
22 E Oloferne le disse: "Bene ha fatto Dio a mandarti avanti al tuo popolo, perché resti nelle vostre mani la forza e coloro che hanno disprezzato il mio signore vadano in rovina.
23 Tu sei bella d'aspetto e saggia nelle parole; se farai come hai detto, il tuo Dio sarà mio Dio e tu siederai nel palazzo del re Nabucodònosor e sarai famosa in tutto il mondo.