Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 2


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Salomone ingaggiò settantamila portatori, ottantamila scalpellini per lavorare in montagna e tremilaseicento sorveglianti.
1 Salomone decise di costruire tu la casa al nome del Signore e un palazzo per sè, e
2 Salomone mandò a dire a Chiram, re di Tiro: "Come hai fatto con mio padre Davide, al quale avevi spedito legno di cedro per la costruzione della sua dimora, fa' anche con me.2 arruolò settanta mila uomini da portar pesi, ottanta mila per tagliar pietre sulle montagne, tre mila seicento per sorvegliarli.
3 Ecco ho deciso di costruire un tempio al nome del Signore mio Dio, per consacrarlo a lui sì che io possa bruciare profumi fragranti davanti a lui, esporre sempre i pani dell'offerta e presentare olocausti mattina e sera, nei sabati, nei noviluni e nelle feste del Signore nostro Dio. Per Israele questo è un obbligo perenne.3 Poi mandò a dire a Hiram re di Tiro: « Come facesti con David mio padre, al quale mandasti legnami di cedro per fabbricarsi la casa ove egli abitò,
4 Il tempio, che io intendo costruire, deve essere grande, perché il nostro Dio è più grande di tutti gli dèi.4 fa lo stesso con me, affinchè possa edificare una casa al nome del Signore Dio mio e la consacri per bruciar incenso dinanzi a lui e farvi fumigar gli aromi, per esporvi in perpetuo i pani e offrirvi olocausti la mattina, la sera, nei sabati, nei noviluni, nelle solennità del Signore Dio nostro in sempiterno, come fu ordinato a Israele.
5 Ma chi avrà la capacità di costruirgli un tempio, quando i cieli e i cieli dei cieli non bastano per contenerlo? E chi sono io perché gli costruisca un tempio, anche solo per bruciare incenso alla sua presenza?5 Or la casa che bramo edificare è grande, perchè grande sopra tutti gli dèi è il nostro Dio.
6 Ora mandami un uomo esperto nel lavorare l'oro, l'argento, il bronzo, il ferro, filati di porpora, di cremisi e di violetto e che sappia eseguire intagli di ogni genere; egli lavorerà con gli altri artigiani che io ho in Gerusalemme e in Giuda, preparati da mio padre Davide.6 Ma chi potrà esser da tanto da edificargli una casa degna di lui? Se il cielo e i cieli dei cieli non possono contenerlo, chi son io da potergli edificare una casa? Ma è solo per bruciare incenso davanti a lui.
7 Mandami legno di cedro, di abete e di sandalo dal Libano. Io so, infatti, che i tuoi uomini sono abili nel tagliare gli alberi del Libano. Ora i miei uomini si uniranno ai tuoi7 Mandami adunque un uomo intelligente che sappia lavorare l'oro, l'argento, il rame, il ferro, la porpora, lo scarlatto, il giacinto e sappia far cesellature cogli artefici che io ho a mia disposizione nella Giudea e in Gerusalemme e che David mio padre ha preparati.
8 per prepararmi legno in grande quantità, perché il tempio che intendo costruire deve essere grande e stupendo.8 Mandami anche del legname di cedro, di abete e di pino dal Libano, chè so bene come i tuoi servi san tagliare il legname del Libano. I miei servi saranno coi tuoi,
9 Ecco, a quanti abbatteranno e taglieranno gli alberi io darò grano per vettovagliamento; ai tuoi uomini darò ventimila 'kor' di grano, ventimila 'kor' d'orzo, ventimila 'bat' di vino e ventimila 'bat' d'olio".
9 a prepararmi legname in quantità: perchè la casa che bramo costruire è grandissima e magnifica.
10 Chiram re di Tiro mandò per iscritto a Salomone questo messaggio: "Per l'amore che il Signore porta al suo popolo, ti ha costituito re su di esso".10 Agli operai tuoi servi che taglieranno il legname io darò come vitto venti mila cori di grano, altrettanti di orzo, venti mila metrete di vino e venti mila sati di olio ».
11 Quindi Chiram diceva: "Sia benedetto il Signore Dio di Israele, che ha fatto il cielo e la terra, che ha concesso al re Davide un figlio saggio, pieno di senno e di intelligenza, il quale costruirà un tempio al Signore e una reggia per sé.11 Hiram re di Tiro rispose nella lettera che mandò a Salomone: « Il Signore ha amato il suo popolo, per questo ti ha fatto re sopra di esso ».
12 Ora ti mando un uomo esperto, pieno di saggezza, Curam-Abi,12 E aggiunse: « Benedetto sia il Signore Dio d'Israele, creatore del cielo e della terra, il quale ha dato al re David un figlio sapiente, abile, sensato e prudente per edificare una casa al Signore e un palazzo per sè.
13 figlio di una donna della tribù di Dan e di un padre di Tiro. Egli sa lavorare l'oro, l'argento, il bronzo, il ferro, le pietre, il legno, i filati di porpora, di violetto, di bisso e di cremisi; sa eseguire ogni intaglio e concretare genialmente ogni progetto gli venga sottoposto. Egli lavorerà con i tuoi artigiani e con gli artigiani del mio signore Davide tuo padre.13 Ti ho dunque mandato un uomo prudente e di grandissima capacità. Hiram mio padre,
14 Ora il mio Signore mandi ai suoi uomini il grano, l'orzo, l'olio e il vino promessi.14 fi­glio d'una donna delle figlie di Dan, e di un padre di Tiro, il qua­le sa lavorare in oro, in argento, in rame, in ferro, in marmo, in legno, ed anche in porpora, in giacinto, in bisso, in scarlatto; sa fare ogni sorta d'intagli e inventare ingegnosamente tutto quello che occorre per qualsiasi lavoro: egli starà coi tuoi artefici e con quelli del mio signore David tuo padre.
15 Noi taglieremo nel Libano il legname, quanto te ne occorrerà, e te lo porteremo per mare su zattere fino a Giaffa e tu lo farai salire a Gerusalemme".
15 Manda adunque, signore mio, ai tuoi servi, il grano, l'orzo, l'olio e il vino che hai promesso,
16 Salomone censì tutti gli stranieri che erano nel paese di Israele: un nuovo censimento dopo quello effettuato dal padre Davide. Ne furono trovati centocinquantatremilaseicento.16 e noi taglieremo legname del Libano quanto ne hai bisogno, e su zattere lo condurremo per mare a loppe e poi starà a te trasportarlo a Gerusa­lemme ».
17 Ne prese settantamila come portatori, ottantamila come scalpellini perché lavorassero sulle montagne e tremilaseicento come sorveglianti perché facessero lavorare quella gente.17 Salomone adunque fece fare il conto di tutti gli uomini proseliti che erano nel paese d'Israele già numerati da David suo padre, e ne furono trovati centocinquantatrè mila seicento.
18 Ne scelse settanta mila per portare pesi sulle spalle, ottanta mila per tagliare pietre sulle montagne, e tre mila seicento per sorvegliare i lavori di questa gente.