Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 16


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BIBBIA CEI 1974EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 Davide aveva di poco superato la cima del monte, quando ecco Zibà, servo di Merib-Bàal, gli si fece incontro con un paio di asini sellati e carichi di duecento pani, cento grappoli di uva secca, cento frutti d'estate e un otre di vino.1 David acababa de pasar la cumbre, cuando le salió al encuentro Sibá, el servidor de Meribaal, con un par de asnos ensillados y cargados con doscientos panes, cien racimos de pasas de uva, cien frutas frescas y un odre de vino.
2 Il re disse a Zibà: "Che vuoi fare di queste cose?". Zibà rispose: "Gli asini serviranno di cavalcatura alla reggia, i pani e i frutti d'estate sono per sfamare i giovani, il vino per dissetare quelli che saranno stanchi nel deserto".2 El rey dijo a Sibá: «¿Qué vas a hacer con eso?». Sibá respondió: «Los asnos servirán de cabalgadura a la familia del rey; el pan y la fruta son para que coman los jóvenes, y el vino, para que beban los que desfallezcan en el desierto».
3 Il re disse: "Dov'è il figlio del tuo signore?". Zibà rispose al re: "Ecco, è rimasto a Gerusalemme perché ha detto: Oggi la casa di Israele mi renderà il regno di mio padre".3 El rey le preguntó: «¿Dónde está el hijo de tu señor?». Sibá respondió al rey: «Se ha quedado en Jerusalén, diciendo: «Hoy la casa de Israel me devolverá el reino de mi padre».
4 Il re disse a Zibà: "Quanto appartiene a Merib-Bàal è tuo". Zibà rispose: "Mi prostro! Possa io trovar grazia ai tuoi occhi, re mio signore!".
4 El rey dijo a Sibá: «Desde ahora te pertenecen todos los bienes de Meribaal». Sibá respondió: «¡A tus pies! ¡Quiera mi señor, el rey, dispensarme siempre su favor!».
5 Quando poi il re Davide fu giunto a Bacurìm, ecco uscire di là un uomo della stessa famiglia della casa di Saul, chiamato Simeì, figlio di Ghera. Egli usciva imprecando5 Cuando el rey llegaba a Bajurím salió de allí un hombre del mismo clan que la casa de Saúl, llamado Simei, hijo de Guerá. Mientras salía, iba lanzando maldiciones,
6 e gettava sassi contro Davide e contro tutti i ministri del re Davide, mentre tutto il popolo e tutti i prodi stavano alla destra e alla sinistra del re.6 y arrojaba piedras contra David y contra sus servidores, a pesar de que todo el pueblo y todos los guerreros marchaban a la derecha y a la izquierda del rey.
7 Simeì, maledicendo Davide, diceva: "Vattene, vattene, sanguinario, scellerato!7 Y al maldecirlo, decía: «¡Fuera, fuera, hombre sanguinario y canalla!
8 Il Signore ha fatto ricadere sul tuo capo tutto il sangue della casa di Saul, al posto del quale regni; il Signore ha messo il regno nelle mani di Assalonne tuo figlio ed eccoti nella sventura che hai meritato, perché sei un sanguinario".8 El Señor hace recaer sobre ti toda la sangre de la casa de Saúl, a quien tú has usurpado el reino. ¡El Señor ha puesto la realeza en manos de tu hijo Absalón, mientras que tú has caído en desgracia, porque eres un sanguinario!».
9 Allora Abisài figlio di Zeruià disse al re: "Perché questo cane morto dovrà maledire il re mio signore? Lascia che io vada e gli tagli la testa!".9 Abisai, hijo de Seruiá, dijo al rey: «¿Cómo ese perro muerto va a maldecir a mi señor, el rey? ¡Deja que me cruce y le cortaré la cabeza!».
10 Ma il re rispose: "Che ho io in comune con voi, figli di Zeruià? Se maledice, è perché il Signore gli ha detto: Maledici Davide! E chi potrà dire: Perché fai così?".10 Pero el rey replicó: «¿Qué tengo que ver yo con ustedes, hijos de Seruiá? Si él maldice, es porque el Señor le ha dicho: «¡Maldice a David!». ¿Quién podrá entonces reprochárselo?».
11 Poi Davide disse ad Abisài e a tutti i suoi ministri: "Ecco, il figlio uscito dalle mie viscere cerca di togliermi la vita: Quanto più ora questo Beniaminita! Lasciate che maledica, poiché glielo ha ordinato il Signore.11 Luego David dijo a Abisai y a todos sus servidores: «Si un hijo mío, nacido de mis entrañas, quiere quitarme la vida, ¡cuánto más este benjaminita! Déjenlo que maldiga, si así se lo ha dicho el Señor.
12 Forse il Signore guarderà la mia afflizione e mi renderà il bene in cambio della maledizione di oggi".12 Quizá el Señor mire con humillación y me devuelve la felicidad, a cambio de esta maldición que hoy recibo de él».
13 Davide e la sua gente continuarono il cammino e Simeì camminava sul fianco del monte, parallelamente a Davide, e, cammin facendo, imprecava contro di lui, gli tirava sassi e gli lanciava polvere.13 David siguió con sus hombres por el camino, mientras Simei iba por la ladera de la montaña, al costo de él; y a medida que avanzaba, profería maldiciones, arrojaba piedras y levantaba polvo.
14 Il re e tutta la gente che era con lui arrivarono stanchi presso il Giordano e là ripresero fiato.
14 David y su gente llegaron rendidos, y allí retomaron aliento.
15 Intanto Assalonne con tutti gli Israeliti era entrato in Gerusalemme e Achitòfel era con lui.15 Mientras tanto, Absalón había entrado en Jerusalén con todos los hombres de Israel, y Ajitófel lo acompañaba.
16 Quando Cusài l'Archita, l'amico di Davide, fu giunto presso Assalonne gli disse: "Viva il re! Viva il re!".16 Cuando Jusai, el arquita, el amigo de David, llegó a donde estaba Absalón, le dijo: «¡Viva el rey! ¡Viva el rey!».
17 Assalonne disse a Cusài: "Questa è la fedeltà che hai per il tuo amico? Perché non sei andato con il tuo amico?".17 Pero Absalón replicó a Jusai: «¿Esa es tu lealtad hacia tu amigo? ¿Por qué no te has ido con él?».
18 Cusài rispose ad Assalonne: "No, io sarò per colui che il Signore e questo popolo e tutti gli Israeliti hanno scelto e con lui rimarrò.18 Entonces Jusai dijo a Absalón» «¡No, de ninguna manera! Yo estoy con aquel a quien ha elegido el Señor, y también esta gente y todos los hombres de Israel. ¡Con él me quedaré!
19 E poi di chi sarò schiavo? Non lo sarò forse di suo figlio? Come ho servito tuo padre, così servirò te".
19 Después de todo, ¿a quién voy a servir? ¿No es acaso a su hijo? Como estuve al servicio de tu padre, así te servirá a ti».
20 Allora Assalonne disse ad Achitòfel: "Consultatevi su quello che dobbiamo fare".20 Luego Absalón dijo a Ajitófel: «¡Deliberen a ver qué nos conviene hacer!».
21 Achitòfel rispose ad Assalonne: "Entra dalle concubine che tuo padre ha lasciate a custodia della casa; tutto Israele saprà che ti sei reso odioso a tuo padre e sarà rafforzato il coraggio di tutti i tuoi".21 Ajitófel dijo a Absalón: «Unete a las concubinas que dejó tu padre al cuidado de su casa. Así todo Israel sabrá que has roto con tu padre, y tus partidarios se sentirán fortalecidos».
22 Fu dunque piantata una tenda sulla terrazza per Assalonne e Assalonne entrò dalle concubine del padre, alla vista di tutto Israele.22 Entonces le instalaron a Absalón una carpa en la azotea, y él se unió a las concubinas de su padre, a la vista de todo Israel.
23 In quei giorni un consiglio dato da Achitòfel era come una parola data da Dio a chi lo consulta. Così era di tutti i consigli di Achitòfel per Davide e per Assalonne.23 En aquella época, se buscaba el consejo de Ajitófel como un oráculo divino: tal era la estima que tenían por sus consejos tanto David como Absalón.