Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Siracide 4


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JERUSALEMBIBBIA RICCIOTTI
1 Mon fils, ne refuse pas au pauvre sa subsistance et ne fais pas languir le miséreux.1 - Figliuolo, non fraudare il, povero delle limosine, e non volger via i tuoi occhi dal povero.
2 Ne fais pas souffrir celui qui a faim, n'exaspère pas l'indigent.2 Non disprezzar l'uomo che ha fame, e non esasperare il povero nella sua penuria.
3 Ne t'acharne pas sur un coeur exaspéré, ne fais pas languir après ton aumône le nécessiteux.3 Non affliggere il cuore del bisognoso, nè differire il dono a chi è in angustia.
4 Ne repousse pas le suppliant durement éprouvé, ne détourne pas du pauvre ton regard.4 Non rigettar la preghiera del tribolato, nè rivolger la tua faccia dal povero.
5 Ne détourne pas tes yeux du nécessiteux, ne donne à personne l'occasion de te maudire.5 Dal bisognoso non rivolger gli occhi con ira, e non dar ansa, a chi ti chiede, di maledirti dietro le spalle.
6 Si quelqu'un te maudit dans sa détresse, son Créateur exaucera son imprécation.6 Perchè di colui che ti maledice nell'amarezza dell'anima sua, sarà esaudita la preghiera, e l'esaudirà il suo creatore.
7 Fais-toi aimer de la communauté, devant un grand baisse la tête.7 Renditi amabile alla comunità de' poveri e dinanzi all'anziano umilia l'anima tua e dinanzi al magnate umilia il tuo capo.
8 Prête l'oreille au pauvre et rends-lui son salut avec douceur.8 Presta al povero senza fastidio l'orecchio, e soddisfa al tuo debito, e rispondigli amichevolmente con mansuetudine.
9 Délivre l'opprimé des mains de l'oppresseur et ne sois pas lâche en rendant la justice.9 Strappa l'oppresso di mano all'oppressore, e non rincresca ciò all'anima tua,
10 Sois pour les orphelins un père et comme un mari pour leurs mères. Et tu seras comme unfils du Très-Haut qui t'aimera plus que ne fait ta mère.10 quando tu giudichi, sii per gli orfani misericordioso come un padre, e come uno sposo sii per la madre loro.
11 La Sagesse élève ses enfants et prend soin de ceux qui la cherchent.11 E tu sarai come un docile figliuolo dell'Altissimo, e ti compatirà più che una madre.
12 Celui qui l'aime aime la vie, ceux qui la cherchent dès le matin seront remplis de joie.12 La Sapienza ispira la vita al suoi figliuoli, e si dà cura di quei che la cercano, e va loro innanzi nella via della giustizia,
13 Celui qui la possède héritera la gloire; où il porte ses pas le Seigneur le bénit.13 Chi ama lei, ama la vita, e chi di buon mattino si leva in cerca di lei, ne conseguirà le dolcezze.
14 Ceux qui la servent rendent un culte au Saint et ceux qui l'aiment sont aimés du Seigneur.14 Chi la possiede, erediterà la vita, e dovunque egli entri, ci sarà la benedizione del Signore.
15 Celui qui l'écoute juge les nations, celui qui s'y applique habite en sécurité.15 Quei che son devoti a lei, rendon culto al Santo, e quel che l'amano, li ama il Signore.
16 S'il se confie en elle il l'aura en partage, et sa postérité en conservera la jouissance.16 Chi dà retta a lei, giudicherà le nazioni, e chi mira a lei, riposerà al sicuro.
17 Car elle peut le conduire d'abord par un chemin sinueux, faisant venir sur lui crainte ettremblement, le tourmenter par sa discipline jusqu'à ce qu'elle puisse lui faire confiance, l'éprouver par sesexigences,17 Se confiderà in lei, l'avrà in retaggio, e in saldo possesso ne resteranno i suoi discendenti.
18 puis elle revient vers lui sur le droit chemin et le réjouit, et lui découvre ses secrets.18 L'accompagna invero in mezzo alla tentazione e lo staccia sulle prime,
19 S'il s'égare, elle l'abandonne et le laisse aller à sa perte.19 e timore e scoraggiamento e prove gli manda addosso, e lo tormenta con le molestie della sua disciplina, finché abbia saggiato i suoi pensieri [con le sue prescrizioni] e si fidi dell'unimo suo.
20 Tiens compte des circonstances et garde-toi du mal, et n'aie pas à rougir de toi-même.20 Allora lo ristora e s'apre una via diritta verso di lui e lo ricrea,
21 Car il y a une honte qui conduit au péché et il y a une honte qui est gloire et grâce.21 e gli rivela i suoi segreti, e accumula su lui tesori di scienza e d'intelligenza della giustizia.
22 Ne sois pas trop sévère pour toi-même et ne rougis pas pour ta perte.22 Ma s'egli si svia, essa l'abbandona, e lo dà in mano del suo nemico.
23 Ne tais pas une parole lorsqu'elle peut sauver et ne cache pas ta sagesse.23 Figliuolo, custodisci il tempo e guardati dal male,
24 Car c'est au discours qu'on connaît la sagesse et dans la parole que paraît l'instruction.24 e per l'anima tua non ti vergognar di dire il vero.
25 Ne parle pas contre la vérité, mais rougis de ton ignorance.25 Perchè e' è una vergogna che si trae dietro il peccato, e c'è una vergogna che porta gloria e grazia.
26 N'aie pas honte de confesser tes péchés, ne t'oppose pas au courant du fleuve.26 Non usar parzialità a danno di te stesso, nè bugie contro l'anima tua,
27 Ne t'aplatis pas devant un sot, ne sois pas partial en faveur du puissant.27 e non aver riguardi per il prossimo nelle sue cadute
28 Jusqu'à la mort lutte pour la vérité, le Seigneur Dieu combattra pour toi.28 Non rattener la parola nel tempo salutare, e non nasconder la tua sapienza nella sua nobiltà.
29 Ne sois pas hardi en paroles, paresseux et lâche dans tes actes.29 Perchè nel parlare si riconosce la sapienza, e il senno e la sapienza e il sapere nella parola dell'uomo sensato: e la conferma sta nelle opere di giustizia.
30 Ne sois pas comme un lion à la maison et un poltron avec tes serviteurs.30 Non contradire alle parole di verità in niun modo, e vergognati della tua ignoranza.
31 Que ta main ne soit pas tendue pour recevoir et fermée quand il s'agit de rendre.31 Non aver rossore di confessar i tuoi falli, e non ti sottomettere ad alcuno per [far] peccato.
32 Non resistere in faccia al potente, e non tentar [di lottare] contro l'impeto del fiume.
33 Per la giustizia lotta con tutta l'anima tua, sino alla morte combatti per la giustizia, e Iddio combatterà per te i tuoi nemici.
34 Non esser precipitoso con la tua lingua, e buono a nulla e indolente nelle tue azioni.
35 Non esser come un leone in casa tua, mettendo a soqquadro i tuoi domestici, e opprimendo i tuoi sottoposti.
36 Non sia la tua mano stesa a ricevere e contratta a dare.