Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Ezequiel 12


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BIBLIABIBBIA CEI 2008
1 La palabra de Yahveh me fue dirigida en estos términos:1 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
2 Hijo de hombre, tú vives en medio de la casa de rebeldía: tienen ojos para ver y no ven, oídos para oír y no oyen, porque son una casa de rebeldía.2 «Figlio dell’uomo, tu abiti in mezzo a una genìa di ribelli, che hanno occhi per vedere e non vedono, hanno orecchi per udire e non odono, perché sono una genìa di ribelli.
3 Ahora, pues, hijo de hombre, prepárate un equipo de deportado y sal deportado en pleno día, a sus propios ojos. Saldrás del lugar en que te encuentras hacia otro lugar, ante sus ojos. Acaso vean que son una casa de rebeldía.3 Tu, figlio dell’uomo, fatti un bagaglio da esule e di giorno, davanti ai loro occhi, prepàrati a emigrare; davanti ai loro occhi emigrerai dal luogo dove stai verso un altro luogo. Forse comprenderanno che sono una genìa di ribelli.
4 Arreglarás tu equipo como un equipo de deportado, de día, ante sus ojos. Y saldrás por la tarde, ante sus ojos, como salen los deportados.4 Davanti ai loro occhi prepara di giorno il tuo bagaglio, come fosse il bagaglio di un esule. Davanti a loro uscirai però al tramonto, come partono gli esiliati.
5 Haz a vista de ellos un agujero en la pared, por donde saldrás.5 Fa’ alla loro presenza un’apertura nel muro ed esci di lì.
6 A sus ojos, cargarás con tu equipaje a la espalda y saldrás en la oscuridad; te cubrirás el rostro para no ver la tierra, porque yo he hecho de ti un símbolo para la casa de Israel.6 Alla loro presenza mettiti il bagaglio sulle spalle ed esci nell’oscurità. Ti coprirai la faccia, in modo da non vedere il paese, perché io ho fatto di te un simbolo per gli Israeliti».
7 Yo hice como se me había ordenado; preparé de día mi equipo, como un equipo de deportado, y por la tarde hice un agujero en la pared con la mano. Y salí en la oscuridad, cargando con el equipaje a mis espaldas, ante sus ojos.7 Io feci come mi era stato comandato: preparai di giorno il mio bagaglio come quello di un esule e, sul tramonto, feci un foro nel muro con le mani. Uscii nell’oscurità e sotto i loro occhi mi misi il bagaglio sulle spalle.
8 Por la mañana la palabra de Yahveh me fue dirigida en estos términos:8 Al mattino mi fu rivolta questa parola del Signore:
9 Hijo de hombre, ¿no te ha preguntado la casa de Israel, esta casa de rebeldía: «Qué es lo que haces»?9 «Figlio dell’uomo, non ti ha chiesto la casa d’Israele, quella genìa di ribelli, che cosa stai facendo?
10 Diles: Así dice el Señor Yahveh. Este oráculo se refiere a Jerusalén y a toda la casa de Israel que está en medio de ella.10 Rispondi loro: Così dice il Signore Dio: Questo messaggio è per il principe di Gerusalemme e per tutta la casa d’Israele che vi abita.
11 Di: Yo soy un símbolo para vosotros; como he hecho yo, así se hará con ellos; serán deportados, irán al destierro.11 Tu dirai: Io sono un simbolo per voi. Quello che ho fatto io, sarà fatto a loro; saranno deportati e andranno in schiavitù.
12 El príncipe que está en medio de ellos cargará con su equipo a la espalda, en la oscuridad, y saldrá; horadarán la muralla para hacerle salir por ella; y se tapará la cara para no ver la tierra con sus propios ojos.12 Il principe che è in mezzo a loro si caricherà il bagaglio sulle spalle, nell’oscurità, e uscirà per la breccia che verrà fatta nel muro per farlo partire; si coprirà il viso, per non vedere con gli occhi il paese.
13 Mas yo tenderé mi lazo sobre él y quedará preso en mi red; le conduciré a Babilonia, al país de los caldeos; pero no lo verá, y morirá allí.13 Stenderò su di lui la mia rete e rimarrà preso nel mio laccio: lo condurrò nella terra dei Caldei, a Babilonia, ma non la vedrà e là morirà.
14 Y a todo su séquito, su guardia y todas sus tropas, yo los esparciré a todos los vientos y desenvainaré la espada detrás de ellos.14 Disperderò ai quattro venti quanti sono intorno a lui, le sue guardie e tutte le sue truppe; snuderò contro di loro la spada.
15 Y sabrán que yo soy Yahveh cuando los disperse entre las naciones y los esparza por los países.15 Quando li avrò dispersi fra le nazioni e li avrò disseminati in paesi stranieri, allora sapranno che io sono il Signore.
16 Sin embargo, dejaré que un pequeño número de ellos escapen a la espada, al hambre y a la peste, para que cuenten todas sus abominaciones entre las naciones adonde vayan, a fin de que sepan que yo soy Yahveh.16 Tuttavia ne risparmierò alcuni, scampati alla spada, alla fame e alla peste, perché raccontino tutti i loro abomini alle nazioni fra le quali andranno; allora sapranno che io sono il Signore».
17 La palabra de Yahveh me fue dirigida en estos términos:17 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
18 Hijo de hombre, comerás tu pan con temblor y beberás tu agua con inquietud y angustia;18 «Figlio dell’uomo, mangia il pane con paura e bevi l’acqua con trepidazione e con angoscia.
19 y dirás al pueblo de la tierra: Así dice el Señor Yahveh a los habitantes de Jerusalén que andan por el suelo de Israel: comerán su pan con angustia, beberán su agua con estremecimiento, para que esta tierra y los que en ella se encuentran queden libres de la violencia de todos sus habitantes.19 Dirai alla popolazione del paese: Così dice il Signore Dio agli abitanti di Gerusalemme, alla terra d’Israele: Mangeranno il loro pane nell’angoscia e berranno la loro acqua nella desolazione, perché la loro terra sarà spogliata della sua abbondanza, a causa dell’empietà di tutti i suoi abitanti.
20 Las ciudades populosas serán destruidas y esta tierra se convertirá en desolación; y sabréis que yo soy Yahveh.20 Le città popolose saranno distrutte e la campagna ridotta a un deserto; saprete allora che io sono il Signore».
21 La palabra de Yahveh me fue dirigida en estos términos:21 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
22 Hijo de hombre, ¿qué queréis decir con ese proberbio que circula acerca del suelo de Israel: Los días se prolongan y toda visión se desvanece?22 «Figlio dell’uomo, che cos’è questo proverbio che si va ripetendo nella terra d’Israele: “Passano i giorni e ogni visione svanisce”?
23 Pues bien diles: Así dice el Señor Yahveh: Yo haré que calle ese proverbio; no se le repetirá más en Israel. Diles en cambio: Llegan los días en que toda visión se cumplirá,23 Ebbene, riferisci loro: Così dice il Signore Dio: Farò cessare questo proverbio e non lo si sentirà più ripetere in Israele. Anzi riferisci loro: Si avvicinano i giorni in cui si avvererà ogni visione.
24 pues ya no habrá ni visión vana ni presagio mentiroso en medio de la casa de Israel.24 Infatti non ci sarà più visione falsa né vaticinio fallace in mezzo alla casa d’Israele,
25 Yo, Yahveh, hablaré, y lo que yo hablo es una palabra que cumple sin dilación. Sí, en vuestros días, casa de rebeldía, yo pronunciaré una palabra y la ejecutaré, oráculo del Señor Yahveh.25 perché io, il Signore, parlerò e attuerò la parola che ho detto; non sarà ritardata. Anzi, ai vostri giorni, o genìa di ribelli, pronuncerò una parola e l’attuerò». Oracolo del Signore Dio.
26 La palabra de Yahveh me fue dirigida en estos términos:26 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
27 Hijo de hombre, mira, la casa de Israel está diciendo: «La visión que éste contempla es para días lejanos, éste profetiza para una época remota».27 «Figlio dell’uomo, ecco, la casa d’Israele va dicendo: “La visione che costui vede è per i giorni futuri; costui predice per i tempi lontani”.
28 Pues bien, diles: Así dice el Señor Yahveh: Ya no habrá más dilación para ninguna de mis palabras. Lo que yo hablo es una palabra que se cumple, oráculo del Señor Yahveh.28 Ebbene, riferisci loro: Dice il Signore Dio: Non sarà ritardata più a lungo ogni mia parola: la parola che dirò, l’eseguirò». Oracolo del Signore Dio.