Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Génesis 30


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BIBLIABIBBIA MARTINI
1 Vio Raquel que no daba hijos a Jacob, y celosa de su hermana dijo a Jacob: «Dame hijos, o si no me muero.»1 Ma Rachele veggendosi sterile, portava invidia alla sorella, e disse al suo marito: Dammi de' figli, altrimenti io morrò.
2 Jacob se enfadó con Raquel y dijo: ¿Estoy yo acaso en el lugar de Dios, que te ha negado el fruto del vientre?»2 Le rispose disgustato Giacobbe: Tengo io il luogo di Dio, il quale ti ha privata della fecondità?
3 Ella dijo: «Ahí tienes a mi criada Bilhá; únete a ella y que dé a luz sobre mis rodillas: así también yo ahijaré de ella.»3 Ed ella: Io ho, disse, la serva Bala: prendila, affinché la prole di lei io mi prenda sulle mie ginocchia, e di lei io abbia de' figli.
4 Diole, pues, a su esclava Bilhá por mujer; y Jacob unióse a ella.4 E diede a lui Bala per moglie: la quale
5 Concibió Bilhá y dio a Jacob un hijo.5 Data a marito concepì, e partorì un figliuolo.
6 Y dijo Raquel: «Dios me ha hecho justicia, pues ha oído mi voz y me ha dado un hijo.» Por eso le llamó Dan.6 E disse Rachele: il Signore ha giudicato in mio favore, e ha esaudita la mia voce, dandomi un figlio: e per questo chiamollo col nome di Dan.
7 Otra vez concibió Bilhá, la esclava de Raquel, y dio a Jacob un segundo hijo.7 E di nuovo Bala ingravidò, e partorinne un altro,
8 Y dijo Raquel: «Me he trabado con mi hermana a brazo partido y la he podido»; y le llamó Neftalí.8 In proposito del quale disse Rachele: il Signore mi ha messa alle mani colla mia sorella, e io l'ho vinta; e chiamollo Nephtali.
9 Viendo Lía que había dejado de dar a luz, tomó a su esclava Zilpá, y se la dio a Jacob por mujer.9 Veggendo Lia, come avea lasciato di far figliuoli, diede a suo marito la sua schiava Zelpha.
10 Y Zilpá, la esclava de Lía, dio a Jacob un hijo.10 E avendo questa concepito, e partorito un figliuolo,
11 Lía dijo: «¡Enhorabuena!» Y le llamó Gad.11 Disse ella: Fortuna: e chiamollo perciò col nome di Gad.
12 Zilpá, la esclava de Lía, dio a Jacob un segundo hijo,12 Ne partorì Zelpha anche un altro.
13 y dijo Lía: «¡Feliz de mí! pues me felicitarán las demás.» Y le llamó Aser.13 E Lia disse: Questo è per mia beatitudine: perocché beata mi diranno le donne: per questo lo chiamò Aser.
14 Una vez fue Rubén, al tiempo de la siega del trigo, y encontró en el campo unas mandrágoras que trajo a su madre Lía. Y dijo Raquel a Lía “«¿Quieres darme las mandrágoras de tu hijo?»14 Ma essendo Ruben andato alla campagna in tempo che mietevasi il grano, trovò delle mandragore, le quali egli portò a sua madre Lia. Ma Rachele disse: Fammi parte delle mandragore di tuo figlio.
15 Respondióle: «¿Es poco haberte llevado mi marido, que encima vas a llevarte las mandrágoras de mi hijo?» Dijo Raquel: «Sea: que se acueste contigo Jacob esta noche, a cambio de las mandrágoras de tu hijo.»15 Rispose quella: Ti sembra egli poco l'avermi rapito il consorte, se non mi togli anche le mandragore del mio figlio? Disse Rachele: Dorma egli questa notte con te in ricompensa delle mandragore di tuo figlio.
16 A la tarde, cuando Jacob volvió del campo, sale Lía a su encuentro y le dice: «Tienes que venir conmigo porque he pagado por ti unas mandrágoras de mi hijo.» Y él se acostó con ella aquella noche.16 E tornando alla sera Giacobbe dalla campagna, uscì incontro a lui Lia, e: Meco, disse, verrai: perché ti ho caparrato col prezzo delle mandragore del mio figliuolo. Ed egli si dormì con lei quella notte.
17 Dios oyó a Lía, que concibió y dio un quinto hijo a Jacob.17 E il Signore esaudì le preghiere di lei: e concepì, e partorì il quinto figliuolo,
18 Y dijo Lía: «Dios me ha dado mi recompensa, a mí, que tuve que dar mi esclava a mi marido.» Y le llamó Isacar.18 E disse: Il Signore mi ha renduta mercede, perché diedi la mia schiava a mio marito: e gli diede il nome d'Issachar.
19 Lía concibió otra vez y dio el sexto hijo a Jacob.19 E di bel nuovo Lia concepì, e partorì il sesto figliuolo,
20 Y dijo Lía: «Me ha hecho Dios un buen regalo. Ahora sí que me apreciará mi marido, pues le he dado seis hijos.» Y le llamó Zabulón.20 E disse: Il Signore mi ha dotata di buona dote: anche questa volta si starà con me il mio marito per avergli io fatti sei figliuoli: e per questo chiamollo col nome di Zabulon.
21 Después dio a luz una hija a la que llamó Dina.21 Dopo di questo partorì una figlia per nome Dina.
22 Entonces se acordó Dios de Raquel. Dios la oyó y abrió su seno,22 Ricordatosi il Signore anche di Rachele la esaudì, e la rendé feconda.
23 y ella concibió y dio a luz un hijo. Y dijo: «Ha quitado Dios mi afrenta.»23 E concepì, e partorì un figliuolo, dicendo: Il Signore ha tolto il mio obbrobrio.
24 Y le llamó José, como diciendo: «Añádame Yahveh otro hijo.»24 E chiamollo col nome di Giuseppe, dicendo: Il Signore diami ancora un altro figliuolo.
25 Cuando Raquel hubo dado a luz a José, dijo Jacob a Labán: «Déjame que me vaya a mi lugar y a mi tierra.25 Ma nato che fu Giuseppe, disse Giacobbe al suo suocero: Dammi licenza, che io me ne torni alla patria, e nella mia terra.
26 Dame a mis mujeres y a mis hijos por quienes te he servido, para que me vaya; pues bien sabes bajo qué condiciones te he servido.»26 Dammi le mogli, e i miei figliuoli, per li quali sono stato a' tuoi servigi, affinché io me ne vada: tu sai qual sorte di servigio sia stato il mio.
27 Díjole Labán: «¡Si en algo me estimas!... Yo estaba bajo un maleficio, pero Yahveh me ha bendecido gracias a ti.»27 Disse a lui Laban: Possa io trovar grazia dinanzi a te: io ho conosciuto alla prova, che Dio mi ha benedetto per causa tua.
28 Y agregó: «Fíjame tu paga, y te la daré.»28 Determina tu la ricompensa, ch'io debba darti.
29 Respondióle: «Tu sabes cómo te he servido, y cómo le fue a tu ganado conmigo:29 Ma quegli rispose: Tu sai in qual modo ti ho servito, e quanto sieno augumentati nelle mani mie i tuoi beni.
30 bien poca cosa tenías antes de venir yo, pero ya se ha multiplicado muchísimo, y Yahveh te ha bendecido a mi llegada. Pues bien: ¿cuándo voy a hacer yo también algo por mi casa?»30 Poco tu avevi prima ch'io venissi a te: ora sei divenuto ricco: e il Signore ti ha benedetto alla mia venuta. È adunque giusto, che io pensi una volta anche alla casa mia.
31 Dijo Labán: «¿Qué he de darte?» Respondió Jacob: «No me des nada. Si haces por mí esta, volveré a apacentar tu rebaño. Fíjate bien:31 E Laban gli disse: Che ti darò io? Ma quegli replicò: Non voglio nulla ma se farai quello ch'io chiedo, pascerò di nuovo le tue pecore, e n'avrò cura,
32 Voy a desfilar hoy con todo tu rebaño. Aparta toda oveja negra y las cabras pintas y manchadas, y eso será mi paga,32 Raduna insieme tutti i tuoi greggi, e metti da parte tutte le pecore variegate, e macchiate di pelame: e tutto quello che verrà fosco, e macchiato, e vario tanto di pecore, che di capre, sarà la mia mercede.
33 y la garantía de mi honradez el día de mañana. Cuando te presente a controlar mi paga, todo lo que no fuere pinto y manchado entre las cabras y negro entre los corderos, será lo que he robado.»33 E parlerà un dì a mio favore la mia fedeltà, allorché verrà il tempo concordato tra noi: e tutto quello che non sarà di vario colore, o macchiato, o fosco tanto di pecore, come di capre, mi dimostrerà reo di furto.
34 Dijo Labán: «Bien, sea como dices.»34 Disse Laban: Mi piace quello che domandi.
35 Y aquel mismo día apartó los machos cabríos listados y manchados, todo lo que tenía en sí algo de blanco, así como todo lo negro entre las ovejas, y lo confió a sus hijos,35 E quel giorno separò le capre, e le pecore, e i capri e i montoni di vario colore, e macchiati: e tutto il gregge di un sol colore, cioè di bianco, e nero pelame lo diede in governo de' suoi figliuoli.
36 interponiendo tres jornadas de camino entre él y Jacob. Este último apacentaba el resto del rebaño de Labán.36 E pose una distanza di tre giorni di viaggio tra sé, e il genero, il quale pascolava il rimanente de' suoi greggi.
37 Entonces Jacob se procuró unas vares verdes de álamo, de almendro y de plátano, y labró en ellas unas muescas blancas, dejando al descubierto lo blanco de las varas,37 Prese adunque Giacobbe delle verghe di pioppo verdi, e di mandorlo, e di platano, e ne levò parte della corteccia, levata la quale, dove le verghe erano spogliate, spiccò il bianco: e dove non erano state toccate rimasero verdi: onde in tal guisa risultò vario colore.
38 e hincó las varas así labradas en las pilas o abrevaderos a donde venían las reses a beber, justo delante de las reses, con lo que éstas se calentaban al acercarse a beber.38 E le pose ne' canali, dove gettavasi l'acqua, affinché venute a bere le pecore, avesser dinanzi agli occhi le verghe, e concepissero rimirandole.
39 O sea, que se calentaban a la vista de las varas, y así parían crías listadas, pintas o manchadas.39 Ed avvenne, che le pecore in calore miravano le verghe, e figliavano agnelli con macchie, e pezzati, e sparsi di vario colore.
40 Luego separó Jacob los machos, echándolos a lo listado y negro que ahora había en el rebaño de Labán, y así se fue formando unos hatajos propios, que no mezclaba con el rebaño de Labán.40 E Giacobbe divise il gregge, e pose le verghe nei canali davanti agli occhi degli arieti: ed erano di Laban tutti i bianchi, e i neri: gli altri poi tutti di Giacobbe, avendo i greggi separati tra loro.
41 Además, siempre que se calentaban las reses vigorosas, poníales Jacob las varas ante los ojos en las pilas, para que se calentaran bajo el influjo de las varas;41 Quando adunque alla primavera dovean concepire le pecore, mettea Giacobbe le verghe ne' canali dell'acqua dinanzi agli occhi dei montoni, e delle pecore, affinché queste concepissero in guardandole:
42 mas cuando el ganado estaba débil, no las ponía de modo que las crías débiles eran para Labán, y las vigorosas para Jacob.42 Al tempo poi, in cui le pecore concepiscono, e portano per la seconda volta, non metteva le verghe. E le pecore della seconda eran di Laban: quelle poi della prima figliatura erano di Giacobbe.
43 Así que éste medró muchísimo, y llegó a tener rebaños numerosos, y siervas y siervos y camellos y asnos.43 E questi si fece ricco formisura, e fece acquisto di molti greggi, di serve, e servi, e di cammelli, e asini.