Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Proverbi 18


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 Colui che vuol ritirarsi dall'amico cerca pretesti; ma sarà esecrabile in ogni tempo.1 Occasiones quaerit, qui vult recedere ab amico;
omni consilio exacerbatur.
2 Lo stolto non accoglie le parole della prudenza, se tu non parli secondo quello che egli ha nel cuore.2 Non delectatur stultus prudentia
sed in revelatione cordis sui.
3 L'empio, giunto nel profondo dei peccati, disprezza, ma lo inseguono le ignominie e l'obbrobrio.3 Cum venerit impius, veniet et contemptio,
et cum ignominia opprobrium.
4 Le parole che vengon dalla bocca del saggio sono acqua profonda; è un torrente che inonda la fontana della sapienza.4 Aqua profunda verba ex ore viri,
et torrens redundans fons sapientiae.
5 Non sta bene aver riguardi alla persona dell'empio per sviare dalla verità nel giudizio.5 Accipere personam impii non est bonum,
ut declines iustum in iudicio.
6 Le labbra dello stolto s'impaccian nelle risse, e la sua bocca provoca litigi.6 Labia stulti miscent se rixis,
et os eius plagas provocat.
7 La bocca dello stolto lo demolisce, e le sue labbra son la sua rovina.7 Os stulti ruina eius,
et labia ipsius laqueus animae eius.
8 Le parole della lingua doppia sembrar semplici, ma penetran nell'intimo delle viscere. Il timore abbatte il pigro, gli uomini effeminati patiranno la fame.8 Verba susurronis quasi dulcia,
et ipsa perveniunt usque ad interiora ventris.
9 Chi è molle e infingardo nel suo lavoro è fratello di chi dissipa quanto ha fatto.9 Qui mollis et dissolutus est in opere suo,
frater est viri dissipantis.
10 Il nome del Signore è torre fortissima, a lei ricorre il giusto, e sarà in luogo sicuro.10 Turris fortissima nomen Domini;
ad ipsum currit iustus et exaltabitur.
11 I beni del ricco sono la sua città forte, son come valida muraglia intorno a lui.11 Substantia divitis urbs roboris eius
et quasi murus excelsus in cogitatione eius.
12 Prima della rovina il cuore dell'uomo s'esalta, e prima d'essere esaltato è umiliato.12 Antequam conteratur, exaltatur cor hominis;
et, antequam glorificetur, humiliatur.
13 Chi risponde prima d'avere ascoltato si mostra stolto e degno di confusione.13 Qui prius respondet quam audiat,
stultitia est ei et contumelia.
14 Lo spirito dell'uomo lo sostiene nella sua debolezza, ma lo spirito facile all'ira chi potrà sostenerlo?14 Spiritus viri sustentat imbecillitatem suam;
spiritum vero confractum, quis poterit sustinere?
15 Il cuore prudente acquisterà la scienza, e l'orecchio dei saggi cerca la dottrina.15 Cor prudens possidebit scientiam,
et auris sapientium quaerit doctrinam.
16 Il regalo che fa un uomo gli apre la strada, gli fa largo dinanzi ai principi.16 Donum hominis dilatat viam eius
et ante principes deducit eum.
17 Il giusto è il primo ad accusar se stesso; vien poi il suo amico e l'esamina.17 Qui prior in contentione loquitur, putatur iustus;
venit amicus eius et arguet eum.
18 La sorte finisce le contese, e decide anche tra i grandi.18 Lites comprimit sors
et inter potentes quoque diiudicat.
19 Il fratello aiutato dal fratello è come città forte, e i giudizi sono come le sbarre delle porte della città.19 Frater, qui offenditur, durior est civitate firma,
et lites quasi vectes urbium.
20 Col frutto della sua bocca l'uomo empirà il suo ventre, e i proventi dei suoi labbri lo sazieranno.20 De fructu oris viri replebitur venter eius,
et genimina labiorum ipsius saturabunt eum.
21 Morte e vita sono in potere della lingua, chi ne terrà conto ne mangerà i frutti.21 Mors et vita in manu linguae;
qui diligunt eam, comedent fructus eius.
22 Chi ha trovato una buona moglie ha trovato una fortuna, e riceverà consolazione dal Signore. Chi ripudia una buona moglie caccia il bene, chi poi tiene un'adultera è stolto ed empio.22 Qui invenit mulierem bonam, invenit bonum
et hausit gratiam a Domino.
23 Il povero parla supplicando, e il ricco risponde con durezza.23 Cum obsecrationibus loquetur pauper,
et dives effabitur rigide.
24 L'uomo amabile e socievole sarà più amico d'un fratello.24 Vir cum amicis concuti potest,
sed est amicus, qui adhaereat magis quam frater.