Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Proverbi 18


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Colui che vuoi ritirarsi dall'amico, cerca pretesti: egli in ogni tempo sarà degno di biasimo.1 - Chi vuole allontanarsi dall'amico cerca pretesti, ma resterà poi per sempre col biasimo.
2 Lo stolto non ha genio agli avvertimenti della prudenza, se tu non parli secondo quello, che egli ha in cuore.2 Lo stolto non accoglie parole di prudenza a meno che tu gli parli secondo quello che volge in cuor suo.
3 L'empio quando è caduto nel profondo dei peccati, non ne fa caso; ma l'ignominia, e l'obbrobrio gli vanno appresso.3 L'empio quand'è giunto nel fondo dei peccati disprezza; ma lo seguono l'ignominia e l'obbrobrio.
4 Le parole, che scorrono dalla bocca del saggio, sono un acqua profonda, e la fontana della sapienza è un torrente, che inonda.4 Acqua profonda son le parole dalla bocca dell'uomo, e il fonte della sapienza è un torrente che inonda.
5 Non è buona cosa l'aver riguardo alla persona dell'empio per far torto alla verità nel giudicare.5 Non è bene portar rispetto al malvagioper far torto alla verità della giustizia.
6 Le labbra dello stolto si impacciano nelle risse: e la lingua di lui provoca gli affronti.6 Le labbra dello stolto s'intromettono nelle contese e la sua bocca provoca le risse.
7 La bocca dello stolto è quella, che lo distrugge: e le tue labbra son la sua rovina.7 La bocca dello stolto è una sciagura per lui e le sue labbra la rovina dell'anima sua.
8 Le parole della lingua doppia paiono la stessa semplicità; ma elle penetrano fin nelle intime viscere.
Il timore abbatte il pigro: e le anime degli uomini effeminati patiranno la fame.
8 Le parole d'una lingua doppia sembrano la cosa più lieve, ma esse penetrano fin nelle intime viscere. Il timore abbatte il pigro e le anime degli uomini molli soffriranno la fame.
9 Colui che è molle, ed infingardo nel suo lavoro, è fratello di chi manda in malora tutto quello, che ha fatto.9 Chi è molle e fiacco nel suo lavoro è fratello del dissipatore delle sue fatiche.
10 Torre fortissima è il nome del Signore: a lei corre il giusto, e sarà in luogo sicuro.10 Una torre fortissima è il nome del Signore; vi accorre il giusto e sarà sollevato.
11 Le facoltà del ricco sono la sua città forte, e come la stabil muraglia, che lo circonda.11 La fortuna del ricco è la sua città forte e come un fermo baluardo che lo circonda.
12 Prima ch'ei sia abbattuto si innalza il cuore dell'uomo, e prima di essere glorificato, egli è umiliato.12 Prima di essere abbassato, si esalta il cuor umano e prima d'essere glorificato si umilia.
13 Chi risponde prima di aver ascoltato, si da a conoscere per istolto, e merita confusione.13 Chi risponde prima d'aver ascoltatosi mostra sciocco e degno di biasimo.
14 Lo spirito dell'uomo sostiene la sua infermità: ma uno spirito facile all'ira chi potrà sostenerlo?14 Lo spirito dell'uomo lo sostiene nella sua infermità, ma uno spirito irritabile in chi avrà sostegno?
15 Il cuore dell'uomo prudente farà acquisto di scienza; e l'orecchio de' saggi cerca la dottrina.15 Il cuore prudente acquisterà la scienza - e anche: l'orecchio dei sapienti cerca la dottrina.
16 I doni, che fa un uomo aprono a lui la strada, e gli fan largo dinanzi a' principi.16 Il dono dell'uomo gli spalanca la via e gli fa largo davanti ai principi.
17 Il giusto è il primo ad accusare se stesso: vien (poi) il suo amico, e lo tiene a sindacato.17 Il giusto è il primo ad accusar se stesso, venga pure il suo amico e gli faccia la requisitoria.
18 La sorte finisce le contese, e decide anche trai grandi.18 La sorte acqueta le contese, e decide anche tra i potenti.
19 Il fratello aiutato dal fratello, è una forte città: e i giudizi sono come le sbarre delle porte della città.19 Un fratello aiutato da un fratello è come una città fortificata; e le liti, come le sbarre dei castelli.
20 Le viscere dell'uomo si empieranno dei frutti della sua bocca, e dei proventi delle sue labbra sarà egli satollo.20 Del frutto della sua bocca l'uomo sazierà il suo ventre, ed i proventi delle sue labbra lo sfameranno.
21 La morte, e la vita è in potere della lingua; e chi ne terrà conto mangerà de' fratti di lei.21 La morte e la vita in poter della lingua; quelli che l'amano ne gusteranno i frutti.
22 Chi trova una buona moglie. Ha trovato un bene, e riceverà consolazione dal Signore. Chi ripudia la buona moglie, si togne un bene: e chi tiene un'adultera, è stolto, ed empio.22 Chi ha trovato una buona moglie ha trovato una fortuna e avrà ottenuto dal Signore una fonte di giocondità. Chi scaccia una buona moglie, scaccia la fortuna; chi tiene un'adultera è stolto ed empio.
23 Il povero parla supplicando: e il ricco risponde con durezza.23 Il povero supplicando parleràe il ricco risponderà arrogantemente.
24 L'uomo amabile nel conversare sarà amico più, che un fratello.24 L'uomo amabile e socievole, sarà amico più affezionato d'un fratello.