Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Numeri 15


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VULGATABIBBIA TINTORI
1 Locutus est Dominus ad Moysen, dicens :1 Il Signore parlò a Mosè, dicendo:
2 Loquere ad filios Israël, et dices ad eos : Cum ingressi fueritis terram habitationis vestræ, quam ego dabo vobis,2 « Parla ai figli D'Israele e dì loro: Quando sarete entrati nella terra che dovrete abitare, della quale vi darò il possesso,
3 et feceritis oblationem Domino in holocaustum, aut victimam, vota solventes, vel sponte offerentes munera, aut in solemnitatibus vestris adolentes odorem suavitatis Domino, de bobus sive de ovibus :3 e farete al Signore un'offerta di olocausto o di vittima, per adempire un voto o per oblazione spontanea, o nelle vostre solennità, per far bruciare in odore soavissimo al Signore, buoi e pecore,
4 offeret quicumque immolaverit victimam, sacrificium similæ, decimam partem ephi, conspersæ oleo, quod mensuram habebit quartam partem hin :4 chi immolerà una vittima offrirà, come oblazione, la decima parte di un eli di fior di farina stemperata con un quarto d'olio;
5 et vinum ad liba fundenda ejusdem mensuræ dabit in holocaustum sive in victimam. Per agnos singulos5 e tanto per l'olocausto che per la vittima darà la, stessa, misura di vino per le libazioni.
6 et arietes erit sacrificium similæ duarum decimarum, quæ conspersa sit oleo tertiæ partis hin :6 Per ciascun agnello ciascun montone l'offerta sarà di due decimi di fior di farina stemperata, con un terzo d'hin d'olio,
7 et vinum ad libamentum tertiæ partis ejusdem mensuræ offeret in odorem suavitatis Domino.7 e per le libazioni offrila un terzo della stessa misura di vino in odore soavissimo al Signore.
8 Quando vero de bobus feceris holocaustum aut hostiam, ut impleas votum vel pacificas victimas,8 Ma se offri un olocausto di buoi, o un'ostia per adempire un voto, o delle vittime pacifiche,
9 dabis per singulos boves similæ tres decimas conspersæ oleo, quod habeat medium mensuræ hin :9 per ogni bue darai tre decimi di fior di farina stemperata colla metà d'un hin d'olio,
10 et vinum ad liba fundenda ejusdem mensuræ in oblationem suavissimi odoris Domino.10 e darai la stessa misura di vino per le libazioni in offerta di soave odore al Signore.
11 Sic facies11 Si farà cosi
12 per singulos boves et arietis et agnos et hædos.12 per ogni bue, per ogni montone, per ogni agnello, per ogni capro.
13 Tam indigenæ quam peregrini13 Tanto i nativi del paese quanto i forestieri
14 eodem ritu offerent sacrificia.14 offriranno sacrifizi collo stesso rito.
15 Unum præceptum erit atque judicium tam vobis quam advenis terræ.
15 Una stessa legge e ordinazione sarà tanto per noi che per i forestieri del paese.
16 Locutus est Dominus ad Moysen, dicens :16 Il Signore parlò a Mose, dicendo:
17 Loquere filiis Israël, et dices ad eos :17 « Parla ai figli d'Israele e di' loro:
18 Cum veneritis in terram, quam dabo vobis,18 Quando sarete giunti nella terra che vi darò
19 et comederitis de panibus regionis illius, separabitis primitias Domino19 e ne mangerete il pane, metterete a parte per il Signore le primizie del vostro cibo.
20 de cibis vestris. Sicut de areis primitias separatis,20 Come mettete da parte le primizie dell'aia,
21 ita et de pulmentis dabitis primitiva Domino.
21 cosi offrirete al Signore le primizie delle vostre paste.
22 Quod si per ignorantiam præterieritis quidquam horum, quæ locutus est Dominus ad Moysen,22 Quando per ignoranza avete omessa alcuna di queste cose dal Signore dette a Mosè
23 et mandavit per eum ad vos, a die qua cœpit jubere et ultra,23 se per mezzo di lui imposte dal giorno in cui egli cominciò a darvi ordini e in seguito,
24 oblitaque fuerit facere multitudo : offeret vitulum de armento, holocaustum in odorem suavissimum Domino, et sacrificum ejus ac liba, ut cæremoniæ postulant, hircumque pro peccato :24 se la moltitudine ha dimenticato di far tal cosa, offrirà un giovenco, olocausto in odore soavissimo al signore, col suo sacrifizio, colle sue libazioni, come prescrivono le cerimonie, e un capro per il peccato.
25 et rogabit sacerdos pro omni multitudine filiorum Israël, et dimittetur eis, quoniam non sponte peccaverunt, nihilominus offerentes incensum Domino pro se et pro peccato atque errore suo :25 Il sacerdote pregherà per tutta la moltitudine dei figli d'Israele, e sarà loro perdonato, perchè han peccato involontariamente: offriranno però peisò, per il loro peccato e per il loro errori; dell'incenso al Signore.
26 et dimittetur universæ plebi filiorum Israël, et advenis qui peregrinantur inter eos : quoniam culpa est omnis populi per ignorantiam.26 Così sarà perdonato a tutta la moltitudine d'Israele e agli stranieri che soggiornano tra loro, perchè il popolo intero ha mancato per ignoranza.
27 Quod si anima una nesciens peccaverit, offeret capram anniculam pro peccato suo :27 Ma se ha peccato per ignoranza una sola persona, essa offrirà una capra d'un anno pel suo peccato;
28 et deprecabitur pro ea sacerdos, quod inscia peccaverit coram Domino : impetrabitque ei veniam, et dimittetur illi.28 se il sacerdote pregherà per essa che ha peccato per ignoranza davanti al Signore, e, impetratole il perdono, le sarà perdonato.
29 Tam indigenis quam advenis una lex erit omnium, qui peccaverint ignorantes.29 Vi sarà una stessa legge per quelli del paese e per i forestieri che han peccato per ignoranza.
30 Anima vero, quæ per superbiam aliquid commiserit, sive civis sit ille, sive peregrinus (quoniam adversus Dominum rebellis fuit), peribit de populo suo :30 Ma la persona che avrà peccato per superbia, cittadino o forestiero che sia, perirà di mezzo al suo popolo, perchè si è ribellato contro il Signore,
31 verbum enim Domini contempsit, et præceptum illius fecit irritum : idcirco delebitur, et portabit iniquitatem suam.
31 ne ha disprezzata la parola, e ne ha reso vano il comandamento, sarà quindi sterminato e pagherà il fio della sua iniquità ».
32 Factum est autem, cum essent filii Israël in solitudine, et invenissent hominem colligentem ligna in die sabbati,32 mentre i figli d'Israele erano nel deserto, trovarono un uomo che raccoglieva legna in giorno di sabato.
33 obtulerunt eum Moysi et Aaron et universæ multitudini.33 Lo presentarono a Mosè, ad Aronne e a tutta l'assemblea,
34 Qui recluserunt eum in carcerem, nescientes quid super eo facere deberent.34 che lo misero in prigione, non sapendo quel che avessero a farne.
35 Dixitque Dominus ad Moysen : Morte moriatur homo iste : obruat eum lapidibus omnis turba extra castra.35 E il Signore disse a Mosè: « Quell'uomo sia messo a morte e lapidato da tutta la moltitudine fuori del campo ».
36 Cumque eduxissent eum foras, obruerunt lapidibus, et mortuus est, sicut præceperat Dominus.
36 E avendolo condotto fuori e lapidato, egli morì, come il Signore aveva comandato. Le frange sacre.
37 Dixit quoque Dominus ad Moysen :37 Il Signore disse ancora a Mosè:
38 Loquere filiis Israël, et dices ad eos ut faciant sibi fimbrias per angulos palliorum, ponentes in eis vittas hyacinthinas :38 « Parla ai figli d'Israele e di' loro che si faccian delle frange agli angoli dei loro mantelli e vi mettano dei cordoni di color di giacinto;
39 quas cum viderint, recordentur omnium mandatorum Domini, nec sequantur cogitationes suas et oculos per res varias fornicantes,39 chè vedendo tali cose si ricordino di tutti i comandamenti del Signore e non vadan dietro ai loro pensieri e ai loro occhi che si prostituiscono ai vari oggetti;
40 sed magis memores præceptorum Domini faciant ea, sintque sancti Deo suo.40 ma si ricordino piuttosto dei precetti del Signore e li mettano in pratica, e siano santi al loro Dio.
41 Ego Dominus Deus vester, qui eduxi vos de terra Ægypti, ut essem Deus vester.41 Io sono il Signore Dio vostro che vi trassi dalla terra d'Egitto per essere vostro Dio ».