Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Numeri 15


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Locutus est Dominus ad Moysen, dicens :1 - Il Signore parlò a Mosè, e gli disse:
2 Loquere ad filios Israël, et dices ad eos : Cum ingressi fueritis terram habitationis vestræ, quam ego dabo vobis,2 «Parla ai figli d'Israele, e di' loro: - Quando sarete entrati nella terra della vostra abitazione, che io vi darò,
3 et feceritis oblationem Domino in holocaustum, aut victimam, vota solventes, vel sponte offerentes munera, aut in solemnitatibus vestris adolentes odorem suavitatis Domino, de bobus sive de ovibus :3 e farete al Signore oblazione d'olocausto o di vittima, o per adempimento d'un voto o per spontanea offerta in dono, o quando nelle vostre solennità brucerete in odore soave al Signore bovi o pecore;
4 offeret quicumque immolaverit victimam, sacrificium similæ, decimam partem ephi, conspersæ oleo, quod mensuram habebit quartam partem hin :4 allora, chiunque immolerà una vittima offrirà in sacrificio la decima parte d'un efi di fior di farina, intrisa con olio della misura d'un quarto di hin;
5 et vinum ad liba fundenda ejusdem mensuræ dabit in holocaustum sive in victimam. Per agnos singulos5 e per far libazione darà un'egual misura di vino; questo, per ogni agnello [immolato] come olocausto o come ostia [pacifica].
6 et arietes erit sacrificium similæ duarum decimarum, quæ conspersa sit oleo tertiæ partis hin :6 Per gli arieti, il sacrifizio sarà di due decimi di fior di farina, intrisa con un terzo di hin d'olio;
7 et vinum ad libamentum tertiæ partis ejusdem mensuræ offeret in odorem suavitatis Domino.7 per libazione offrirà in odore soave al Signore un terzo della medesima misura di vino.
8 Quando vero de bobus feceris holocaustum aut hostiam, ut impleas votum vel pacificas victimas,8 Quando poi farai olocausto od ostia di bovi per adempimento d'un voto oppure per vittima pacifica,
9 dabis per singulos boves similæ tres decimas conspersæ oleo, quod habeat medium mensuræ hin :9 darai per ogni bove tre decimi di fior di farina intrisa con olio della misura di un mezzo hin;
10 et vinum ad liba fundenda ejusdem mensuræ in oblationem suavissimi odoris Domino.10 e per libazione da spandersi, come oblazione d'odore gratissimo al Signore, un'eguale quantità di vino.
11 Sic facies11 Così farai
12 per singulos boves et arietis et agnos et hædos.12 per ogni bove, ariete, agnello e capro.
13 Tam indigenæ quam peregrini13 Tanto gl'indigeni quanto i forestieri
14 eodem ritu offerent sacrificia.14 offriranno i sacrifizi con le stesse regole.
15 Unum præceptum erit atque judicium tam vobis quam advenis terræ.
15 Una sola è la legge e l'ordinanza, tanto per voi quanto per i forestieri -».
16 Locutus est Dominus ad Moysen, dicens :16 Il Signore parlò a Mosè e disse:
17 Loquere filiis Israël, et dices ad eos :17 «Parla ai figli di Israele, e di' loro:
18 Cum veneritis in terram, quam dabo vobis,18 - Quando sarete giunti nella terra ch'io vi darò,
19 et comederitis de panibus regionis illius, separabitis primitias Domino19 e mangerete il pane di quella regione, metterete da parte per il Signore le primizie
20 de cibis vestris. Sicut de areis primitias separatis,20 de' vostri cibi. Come voi separate per il Signore le primizie dell'aia,
21 ita et de pulmentis dabitis primitiva Domino.
21 così anche gli darete le primizie degli alimenti.
22 Quod si per ignorantiam præterieritis quidquam horum, quæ locutus est Dominus ad Moysen,22 Che se per ignoranza tralascerete qualcosa di ciò che il Signore ha detto a Mosè,
23 et mandavit per eum ad vos, a die qua cœpit jubere et ultra,23 e v'ha comandato per mezzo di lui, dal giorno nel quale cominciò a comandarvi in poi,
24 oblitaque fuerit facere multitudo : offeret vitulum de armento, holocaustum in odorem suavissimum Domino, et sacrificum ejus ac liba, ut cæremoniæ postulant, hircumque pro peccato :24 se tutta la moltitudine dimenticò di farlo, offrirà un vitello dell'armento per olocausto di odore gratissimo al Signore, col suo sacrifizio [di fior di farina] e la libazione, come le regole prescrivono, ed un capro per il peccato.
25 et rogabit sacerdos pro omni multitudine filiorum Israël, et dimittetur eis, quoniam non sponte peccaverunt, nihilominus offerentes incensum Domino pro se et pro peccato atque errore suo :25 Il sacerdote pregherà per tutta la moltitudine dei figli d'Israele, e sarà loro perdonato, perchè [sebbene] non peccarono scientemente, nondimeno hanno bruciato un'offerta al Signore per sè e per il proprio peccato ed errore.
26 et dimittetur universæ plebi filiorum Israël, et advenis qui peregrinantur inter eos : quoniam culpa est omnis populi per ignorantiam.26 Sarà perdonato a tutta la turba de' figliuoli di Israele, ed a' forestieri che si trovano pellegrini fra loro, perchè fu colpa di tutto il popolo per ignoranza.
27 Quod si anima una nesciens peccaverit, offeret capram anniculam pro peccato suo :27 Che se fu un solo a peccare per ignoranza, offrirà per il suo peccato una capra d'un anno,
28 et deprecabitur pro ea sacerdos, quod inscia peccaverit coram Domino : impetrabitque ei veniam, et dimittetur illi.28 ed il sacerdote pregherà per lui, poichè senza saperlo peccò dinanzi al Signore; gli impetrerà il perdono, e gli sarà perdonato.
29 Tam indigenis quam advenis una lex erit omnium, qui peccaverint ignorantes.29 Tanto per gl'indigeni quanto pei forestieri, è una sola la legge per quelli che avranno peccato per ignoranza.
30 Anima vero, quæ per superbiam aliquid commiserit, sive civis sit ille, sive peregrinus (quoniam adversus Dominum rebellis fuit), peribit de populo suo :30 Quegli poi, il quale avrà commesso qualche male per superbia, sia egli cittadino o forestiero, essendo stato ribelle verso il Signore, sarà radiato di fra il suo popolo;
31 verbum enim Domini contempsit, et præceptum illius fecit irritum : idcirco delebitur, et portabit iniquitatem suam.
31 egli ha disprezzato la parola del Signore e reso vano il suo comandamento; perciò [il nome suo] sarà cancellato e pagherà la pena della sua iniquità -».
32 Factum est autem, cum essent filii Israël in solitudine, et invenissent hominem colligentem ligna in die sabbati,32 Ora avvenne che, essendo i figli d'Israele nel deserto trovarono un uomo il quale raccoglieva le legna in giorno di sabato.
33 obtulerunt eum Moysi et Aaron et universæ multitudini.33 Lo condussero a Mosè ed Aronne, e a tutta l'assemblea,
34 Qui recluserunt eum in carcerem, nescientes quid super eo facere deberent.34 che lo tennero prigioniero, non sapendo che cosa dovessero farne.
35 Dixitque Dominus ad Moysen : Morte moriatur homo iste : obruat eum lapidibus omnis turba extra castra.35 Ed il Signore disse a Mosè: «Sia messo a morte quell'uomo; il popolo lo lapidi, fuori del campo».
36 Cumque eduxissent eum foras, obruerunt lapidibus, et mortuus est, sicut præceperat Dominus.
36 Perciò, condottolo fuori, lo lapidarono, e morì, come aveva comandato il Signore.
37 Dixit quoque Dominus ad Moysen :37 Disse ancora il Signore a Mosè:
38 Loquere filiis Israël, et dices ad eos ut faciant sibi fimbrias per angulos palliorum, ponentes in eis vittas hyacinthinas :38 «Parla a' figli d'Israele, e di' loro che si facciano delle frange per gli angoli de' loro mantelli, aggiungendovi dei nastri di color giacinto;
39 quas cum viderint, recordentur omnium mandatorum Domini, nec sequantur cogitationes suas et oculos per res varias fornicantes,39 acciò, vedendole, si ricordino di tutt'i comandamenti del Signore, e non vadan dietro a' propri pensieri ed a' propri occhi, fornicando in più modi;
40 sed magis memores præceptorum Domini faciant ea, sintque sancti Deo suo.40 ma invece, memori dei comandamenti del Signore, li eseguiscano, e siano santi al cospetto del loro Dio.
41 Ego Dominus Deus vester, qui eduxi vos de terra Ægypti, ut essem Deus vester.41 Io il Signore Dio vostro, che v'ho condotti via dall'Egitto, per essere il vostro Dio».