Canticum Canticorum 7
12345678
Gen
Ex
Lv
Nm
Deut
Ios
Iudc
Ruth
1 Re
2 Re
3 Re
4 Re
1 Par
2 Par
Esd
Neh
Tob
Iudt
Esth
1 Mach
2 Mach
Iob
Ps
Prov
Eccle
Cant
Sap
Eccli
Isa
Ier
Lam
Bar
Ez
Dan
Os
Ioel
Am
Abd
Ion
Mi
Nah
Hab
Soph
Agg
Zach
Mal
Mt
Mc
Lc
Io
Act
Rom
1Cor
2Cor
Gal
Eph
Phil
Col
1 Thess
2 Thess
1 Tim
2 Tim
Tit
Philem
Hebr
Iac
1 Pt
2 Pt
1 Io
2 Io
3 Io
Iud
Apoc
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
VULGATA | LA SACRA BIBBIA |
---|---|
1 (Sponsa)Quid videbis in Sulamite, nisi choros castrorum ? (Chorus)Quam pulchri sunt gressus tui in calceamentis, filia principis ! Juncturæ femorum tuorum sicut monilia quæ fabricata sunt manu artificis. | 1 Vòltati, vòltati, Sulammìta, vòltati, vòltati: vogliamo vederti! Che cosa volete vedere nella Sulammìta durante una danza a duplice coro? |
2 Umbilicus tuus crater tornatilis, numquam indigens poculis. Venter tuus sicut acervus tritici vallatus liliis. | 2 Come sono belli i tuoi piedi nei sandali, o figlia di nobile! Le curve dei tuoi fianchi sono come monili, lavoro di mani d'artista. |
3 Duo ubera tua sicut duo hinnuli, gemelli capreæ. | 3 Il tuo ombelico è una coppa rotonda, ove non manca mai vino aromatico. Il tuo ventre è un mucchio di grano contornato di gigli. |
4 Collum tuum sicut turris eburnea ; oculi tui sicut piscinæ in Hesebon quæ sunt in porta filiæ multitudinis. Nasus tuus sicut turris Libani, quæ respicit contra Damascum. | 4 I tuoi seni somigliano a due caprioli, gemelli di gazzella. |
5 Caput tuum ut Carmelus ; et comæ capitis tui sicut purpura regis vincta canalibus. | 5 Il tuo collo è come una torre d'avorio, i tuoi occhi sono come le vasche di Chesbòn alla porta di Bat-Rabbìm; il tuo naso è come la torre del Libano, che vigila verso Damasco. |
6 (Sponsus)Quam pulchra es, et quam decora, carissima, in deliciis ! | 6 Il tuo capo è sopra di te come il Carmelo e le chiome del tuo capo come la porpora: un re è rimasto preso nelle trecce! |
7 Statura tua assimilata est palmæ, et ubera tua botris. | 7 Come sei bella, come sei incantevole, o amore, figlia di delizie! |
8 Dixi : Ascendam in palmam, et apprehendam fructus ejus ; et erunt ubera tua sicut botri vineæ, et odor oris tui sicut malorum. | 8 La tua statura assomiglia alla palma e i tuoi seni ai grappoli. |
9 Guttur tuum sicut vinum optimum, dignum dilecto meo ad potandum, labiisque et dentibus illius ad ruminandum. | 9 Mi sono detto: "Salirò sulla palma, afferrerò i rami più alti. E mi siano i tuoi seni come i grappoli della vite, il profumo del tuo respiro come quello dei cedri, |
10 (Sponsa)Ego dilecto meo, et ad me conversio ejus. | 10 e il tuo palato come ottimo vino che scende dritto alla mia bocca e fluisce sulle labbra e sui denti!". |
11 Veni, dilecte mi, egrediamur in agrum, commoremur in villis. | 11 Io sono per il mio Diletto e verso di me è la sua passione d'amore. |
12 Mane surgamus ad vineas : videamus si floruit vinea, si flores fructus parturiunt, si floruerunt mala punica ; ibi dabo tibi ubera mea. | 12 Vieni, mio Diletto, usciamo alla campagna, vegliamo la notte nei villaggi! |
13 Mandragoræ dederunt odorem in portis nostris omnia poma : nova et vetera, dilecte mi, servavi tibi. | 13 All'alba scenderemo nelle vigne, vedremo se la vite germoglia, se sbocciano i fiori, se fioriscono i melograni: là ti darò le mie carezze! |
14 Le mandragole esalano profumo e alle nostre porte ogni sorta di frutti squisiti, nuovi ed anche stagionati: o mio Diletto, li ho conservati per te! |