Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Exodus 30


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Facies quoque altare ad adolendum thymiama, de lignis setim,1 - Per bruciare l'incenso, farai un altare di legno di setim,
2 habens cubitum longitudinis, et alterum latitudinis, id est, quadrangulum, et duos cubitos in altitudine. Cornua ex ipso procedent.2 quadrato, avente cioè un cubito di lunghezza ed uno di larghezza, alto due cubiti. Ne usciranno fuori i corni.
3 Vestiesque illud auro purissimo, tam craticulam ejus, quam parietes per circuitum, et cornua. Faciesque ei coronam aureolam per gyrum,3 Lo coprirai d'oro purissimo, tanto la graticola quanto le pareti tutt'intorno, ed i corni. Gli porrai in giro una corona d'oro,
4 et duos annulos aureos sub corona per singula latera, ut mittantur in eos vectes, et altare portetur.4 e due anelli d'oro sotto la corona, dalle due parti, per passarvi delle stanghe, e trasportare l'altare.
5 Ipsos quoque vectes facies de lignis setim, et inaurabis.5 Queste stanghe, le farai di legno di setim, e le dorerai.
6 Ponesque altare contra velum, quod ante arcum pendet testimonii coram propitiatorio quo tegitur testimonium, ubi loquar tibi.6 E porrai l'altare di contro al velo che pende avanti all'arca della testimonianza, avanti al propiziatorio che cuopre l'arca, da dove io ti parlerò.
7 Et adolebit incensum super eo Aaron, suave fragrans, mane. Quando componet lucernas, incendet illud :7 Aronne vi brucerà sopra, al mattino, dell'incenso di soave odore. Quando accomoderà le lampade, lo brucerà;
8 et quando collocabit eas ad vesperum, uret thymiama sempiternum coram Domino in generationes vestras.8 e quando a sera le accenderà, brucerà quel profumo che sarà in eterno per il Signore tra i vostri discedenti.
9 Non offeretis super eo thymiama compositionis alterius, nec oblationem, et victimam, nec libabitis libamina.9 Non offrirete su quell'altare incenso d'altra composizione, nè oblazioni, nè vittime, nè vi farete libazioni.
10 Et deprecabitur Aaron super cornua ejus semel per annum, in sanguine quod oblatum est pro peccato, et placabit super eo in generationibus vestris. Sanctum sanctorum erit Domino.
10 Una volta l'anno, Aronne pregherà sui suoi corni col sangue della vittima offerta per il peccato, e sopra esso fra voi si placherà Dio, di generazione in generazione. Sarà innanzi al Signore cosa santissima».
11 Locutusque est Dominus ad Moysen, dicens :11 Il Signore parlò ancora a Mosè, e disse:
12 Quando tuleris summam filiorum Israël juxta numerum, dabunt singuli pretium pro animabus suis Domino, et non erit plaga in eis, cum fuerint recensiti.12 «Quando farai il censimento dei figli d'Israele, tutti quelli così numerati pagheranno al Signore il prezzo della loro vita, e non vi sarà piaga su d'essi quando siano stati così recensiti.
13 Hoc autem dabit omnis qui transit ad nomen, dimidium sicli juxta mensuram templi (siclus viginti obolos habet) ; media pars sicli offeretur Domino.13 Ecco che cosa darà ognuno il quale viene al censimento: un mezzo siclo, della misura del santuario. Un siclo è venti oboli. La metà d'un siclo verrà offerta al Signore.
14 Qui habetur in numero, a viginti annis et supra, dabit pretium.14 Pagherà questo prezzo chi viene compreso nel censimento, da vent'anni in su.
15 Dives non addet ad medium sicli, et pauper nihil minuet.15 Il ricco non darà più di mezzo siclo, ed il povero non darà meno.
16 Susceptamque pecuniam, quæ collata est a filiis Israël, trades in usus tabernaculi testimonii, ut sit monimentum eorum coram Domino, et propitietur animabus eorum.
16 Raccolto il danaro così offerto dai figli d'Israele, lo impiegherai nel servizio del tabernacolo della testimonianza, acciò sia ricordo di loro al Signore, e lo renda propizio alle loro anime».
17 Locutusque est Dominus ad Moysen, dicens :17 Il Signore parlò ancora a Mosè, e disse:
18 Facies et labrum æneum cum basi sua ad lavandum : ponesque illud inter tabernaculum testimonii et altare. Et missa aqua,18 «Farai anche una vasca di bronzo con la sua base, per lavarcisi; la porrai fra il tabernacolo della testimonianza e l'altare. Messavi l'acqua,
19 lavabunt in ea Aaron et filii ejus manus suas ac pedes,19 in essa Aronne e i suoi figli si laveranno le mani ed i piedi,
20 quando ingressuri sunt tabernaculum testimonii, et quando accessuri sunt ad altare, ut offerant in eo thymiama Domino,20 quando saranno per entrare nel tabernacolo della testimonianza, o per accostarsi all'altare ad offrirvi l'incenso al Signore,
21 ne forte moriantur ; legitimum sempiternum erit ipsi, et semini ejus per successiones.
21 che non abbiano ad esser puniti di morte. Sarà questa una legge perpetua per lui, e per i suoi discendenti che gli succederanno».
22 Locutusque est Dominus ad Moysen,22 Il Signore parlò ancora a Mosè,
23 dicens : Sume tibi aromata, primæ myrrhæ et electæ quingentos siclos, et cinnamomi medium, id est, ducentos quinquaginta siclos, calami similiter ducentos quinquaginta,23 e disse: «Prenditi questi unguenti: di mirra vergine e scelta, cinquecento sicli; di cinnamomo, la metà, cioè duecentocinquanta sicli; di canna aromatica, altri duecentocinquanta;
24 casiæ autem quingentos siclos, in pondere sanctuarii, olei de olivetis mensuram hin :24 di cassia, cinquecento sicli, secondo la misura del santuario; d'olio d'oliva, la misura d'un hin.
25 faciesque unctionis oleum sanctum, unguentum compositum opere unguentarii,25 Ne farai l'olio santo per le unzioni, unguento composto secondo le regole dei profumieri;
26 et unges ex eo tabernaculum testimonii, et arcam testamenti,26 e con esso ungerai il tabernacolo della testimonianza, l'arca della legge,
27 mensamque cum vasis suis, et candelabrum, et utensilia ejus, altaria thymiamatis,27 la mensa co' suoi arredi, il candelabro co' suoi utensili, l'altare dell'incenso,
28 et holocausti, et universam supellectilem quæ ad cultum eorum pertinet.28 e quello dell'olocausto, con tutta la suppellettile che appartiene al loro culto.
29 Sanctificabisque omnia, et erunt Sancta sanctorum ; qui tetigerit ea, sanctificabitur.29 Santificherai tutte queste cose, e diverranno santissime; chi le toccherà, rimarrà santificato.
30 Aaron et filios ejus unges, sanctificabisque eos, ut sacerdotio fungantur mihi.30 Ungerai Aronne e i suoi figli, e li santificherai, acciò esercitino il mio sacerdozio.
31 Filiis quoque Israël dices : Hoc oleum unctionis sanctum erit mihi in generationes vestras.31 Ed ai figli d' Israele dirai: - Quest'olio per l'unzione sarà per me santo in tutte le vostre generazioni.
32 Caro hominis non ungetur ex eo, et juxta compositionem ejus non facietis aliud, quia sanctificatum est, et sanctum erit vobis.32 Carne d'uomo non verrà unta con esso, e non ne farete altro d'eguale composizione, perchè è stato santificato, e dev'essere santo per voi.
33 Homo quicumque tale composuerit, et dederit ex eo alieno, exterminabitur de populo suo.33 Chiunque ne comporrà del simile, o ne darà ad un estraneo, sarà sterminato di mezzo al suo popolo -».
34 Dixitque Dominus ad Moysen : Sume tibi aromata, stacten et onycha, galbanum boni odoris, et thus lucidissimum ; æqualis ponderis erunt omnia :34 Disse poi il Signore a Mosè: «Prenditi questi aromi: stacte, storace, galbano di buon odore, e incenso lucidissimo, tutti in egual peso;
35 faciesque thymiama compositum opere unguentarii, mistum diligenter, et purum, et sanctificatione dignissimum.35 e ne farai un timiama preparato a regola di profumiere; diligentemente mescolato, puro, al tutto degno di essermi offerto.
36 Cumque in tenuissimum pulverem universa contuderis, pones ex eo coram tabernaculo testimonii, in quo loco apparebo tibi. Sanctum sanctorum erit vobis thymiama.36 Quando l'avrai pestato in polvere finissima, ne porrai innanzi al tabernacolo del testimonio, nel qual luogo io ti apparirò. Questo timiama sarà per voi cosa santissima.
37 Talem compositionem non facietis in usus vestros, quia sanctum est Domino.37 Della sua composizione non vi servirete per uso vostro, perché è consacrato al Signore.
38 Homo quicumque fecerit simile, ut odore illius perfruatur, peribit de populis suis.38 Chiunque ne farà del simile, per godere egli del suo odore, sarà tolto di mezzo al suo popolo».