Scrutatio

Mercoledi, 21 maggio 2025 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Luca 24


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1 E il primo giorno del sabbato, molto per tempo, vennero al monumento, portando le speziarie che loro aveano apparecchiate.1 Ma il primo giorno della settimana, la mattina prestissimo, andarono al sepolcro a portare gli aromi preparati.
2 Le quali trovorono la pietra essere rivoltata dal monumento.2 E trovarono ribaltata la pietra del sepolcro.
3 Ed entrate, non ritrovorono il corpo del Signore Iesù.3 Ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.
4 E fatto che fu questo, furono sbigottite di mente; ed ecco due uomini vestiti in vestimento risplendente.4 E mentre stavano perplesse di ciò, ecco apparir loro duo personaggi in veste sfolgorante, i quali,
5 Temendo adunque quelle, e abbassando il volto in terra, dissero a quelle: che cercate voi il vivente con gli morti?5 siccome esse erano impaurite e chinavano il viso a terra, loro dissero: Perchè cercate il vivente tra i morti?
6 Egli non è quivi, ma egli è resuscitato; arricordatevi come egli vi parlò, essendo ancora egli in Galilea,6 Non è più qui; è risorto; ricordatevi di quanto vi disse quando era ancora in Galilea,
7 dicendo: come bisogna essere dato il Figliuolo dell' uomo nelle mani de' peccatori, ed essere crucifisso, e il terzo giorno resuscitarebbe.7 quando diceva: E' necessario che il Figlio dell'uomo sia dato nelle mani dei peccatori, sia crocifìsso o risorga il terzo giorno.
8 E ricordoronsi quelle delle sue parole.8 Ed esse ricordavano le parole di lui.
9 E ritornate dal monumento, raccontorono queste cose a quelli undici, e a tutti gli altri.9 E tornate dal sepolcro raccontarono tutte queste cose agli undici e a tutti gli altri.
10 Ed eravi Maria Magdalena, e Ioanna e Maria di Iacobo, e l'altre ch' erano con loro, le quali dicevano queste cose alli apostoli.10 Ed erano Maria Maddalena, Giovanna, Maria di Giacomo, ed altre che erano con loro, quelle che dicevan queste cose agli Apostoli.
11 E dinanzi a loro apparevano come uno scherno questi parlari; e non gli credettero.11 Ma questi discorsi parvero a loro vaneggiamenti e non le credettero.
12 Onde levandosi Pietro, corse al monumento; e abbassandosi vide le lenzuola essere poste sole, e partissi, fra se meravigliandosi di quel ch' era fatto.12 Ma Pietro, levatosi, corse al sepolcro, ed essendosi chinato a guardare, non vide che i soli lenzuoli per terra, e se ne andò, maravigliandosi tra se dell'accaduto.
13 Ed ecco, due de' discepoli di Iesù andavano, in quel giorno, in uno castello che avea nome Emmaus, il quale era di lungi di Ierusalem sette miglia e mezzo.13 Ed ecco che due di loro se ne andavano quello stesso giorno ad un villaggio detto Emmaus, distante da Gerusalemme sessanta stadi.
14 E parlavano insieme di tutte cose ch' erano avvenute.14 E ragionavano tra loro di quanto era accaduto.
15 E così dimandando e rispondendo insieme, e Iesù accostossi a loro, e andavano insieme.15 E avvenne che, mentre ragionavano e discutevano tra loro, Gesù stesso, avvicinatosi, si mise a far viaggio con essi.
16 Ma gli suoi occhi erano oscurati, e non lo conoscevano.16 Ma i loro occhi non potevano conoscerlo.
17 E Iesù disse a loro: che parole sono queste che voi insieme andate parlando, e siete così contristati?17 Ed egli domandò loro: Che discorsi sono questi che fate per la strada? E perchè siete così tristi?
18 Rispose uno di loro, il quale avea nome Cleofas, e disse: tu sei solo peregrino in Ierusalem, e non hai sapute queste cose che sono state fatte in questi giorni?18 Ed uno di loro, chiamato Cleofa, rispose: Tu solo sei cosi forestiero a Gerusalemme da non sapere quanto in questi giorni v'è accaduto?
19 Ed egli disse a loro: che cose? Ed egli dissero: di Iesù Nazareno, il quale fu uomo perfetto, e potente in opere e in parole dinanzi a Dio e a ogni popolo;19 Ed egli a loro: Quali cose? E gli dissero: TI fatto di Gesù Nazareno, che fu profeta potente, in opere e parole, dinanzi a Dio e a tutto il popolo;
20 e come li sommi sacerdoti e principi nostri condannoronlo a morte, e hannolo crucifisso.20 e come i sommi sacerdoti ed i nostri capi l'han fatto condannare a morte e crocifiggere.
21 E noi speravamo ch' egli dovesse ricomperare (il popolo d') Israel; e ora, sopra tutte queste cose, è oggi il terzo giorno che queste cose furono fatte.21 Or noi speravamo che fosse per redimere Israele; invece, oltre a tutto questo, oggi è il terzo giorno da che tali cose sono avvenute.
22 Ma bene è vera cosa, che alcune delle nostre donne andorono al monumento per tempo, inanzi dì,22 Veramente alcune donne, delle nostre, ci hanno maravigliati, perchè essendo andate la mattina presto al sepolcro,
23 e non trovorono il corpo suo. Tornorono e dissero, come aveano veduti gli angioli, li quali dicono ch' egli vive.23 e non avendo trovato il corpo di lui, son venute a dirci d'aver avuta anche una visione di Angeli che lo dicono vivo.
24 E anche alcuni de' nostri andorono al monumento; e trovorono come le donne aveano detto; ma lui non trovorono.24 Ed alcuni dei nostri sono andati al sepolcro, ove han riscontrato quanto avevan detto le donne, ma lui non l'han trovato.
25 E Iesù disse a loro: o stolti, e tardi di cuore. a credere di tutte le cose le quali hanno detto gli profeti!25 Allora Gesù disse loro: O stolti e tardi di cuore a credere tutte queste cose predette dai profeti!
26 Or non era bisogno che Cristo patisse morte in questo mondo, e così entrasse nella gloria sua?26 Non doveva forse il Cristo patire tali cose, e così entrare nella sua gloria?
27 E incominciando da Moisè e dalli profeti, esponeva a loro tutte le scritture le quali parlavano di lui.27 E cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegava loro in tutte le Scritture ciò che a lui si riferiva.
28 E approssimandosi al castello dove andavano, Iesù si finse di andare più alla lunga.28 E come furono vicini al villaggio dove andavano, egli fece vista di andare più oltre.
29 Ed egli pregoronlo, e dicevano: signore, sta con noi, imperò ch' egli è già vespero, e fassi sera e poco dì. E (così dicendo) entrò nel castello con loro.29 Ma essi lo costrinsero a restare, dicendo: Rimani con noi, cliè si fa sera ed il giorno è già declinato. Ed entrò con essi.
30 E sedendo con loro a mensa (e mangiando), prese Iesù il pane, e benedisselo, e ruppelo, e dettel of a loro.30 Ed avvenne che, messosi con loro a tavola, prese il pane, lo benedisse e lo spezzò e lo porse ad essi.
31 E in questo si apersono gli occhi loro, e cognobberonlo; ed egli disparve dinanzi da' loro occhi.31 Allora s'aprirono i loro occhi e lo riconobbero; ma egli sparì dai loro sguardi:
32 Ed egli poi dicevano insieme: or come non ardeva il cuore nostro nella via, mentre che noi favellavamo con lui, e aprivaci le Scritture?32 e quelli dissero tra loro: Non ci ardeva forse il cuore nel petto, mentr'egli per la strada ci parlava e ci interpretava le Scritture?
33 E levandosi su in quella medesima ora, tornorono in Ierusalem; e trovorono radunati gli undici (discepoli) e altri con loro.33 Ed alzatisi in quell'istante tornarono a Gerusalemme; e trovarono radunati gli undici e gli altri che eran con loro,
34 E dicevano veramente il Signore è resuscitato, ed è apparito a Simone.34 i quali dicevano: Il Signore è veramente risorto ed è apparso a Simone:
35 Ed egli narrorono a loro quelle cose che erano incontrate a loro nella via, e come lo cognobbero nel rompere del pane.35 Ed essi pure narrarono quanto loro era accaduto per la strada, e come l'avessero riconosciuto quando aveva spezzato il pane.
36 Mentre che loro contorono queste cose, stette Iesù in mezzo di loro, e disse: pace sia con voi, imperò ch' io sono desso (e imperò) non vogliate temere.36 E, mentre essi discorrevano di queste cose, Gesù apparve in mezzo a loro e disse: La pace sia con voi: son io, non temete.
37 E gli discepoli si conturborono, e sbigottironsi, e credevano vedere uno spirito.37 Ma essi, turbati e atterriti, credevano di vedere uno spirito.
38 E Iesù disse a loro: perchè vi turbate, e perchè avete questa cogitazione nelli cuori vostri?38 E disse loro: Perchè siete turbati e dei dubbi sorgon nel vostro cuore?
39 Vedete le mie mani e li miei piedi, imperò ch' io sono; e palpatemi, e vedetemi, imperò che il spirito non ha carne nè ossa, sì come voi vedete avere a me.39 Guardate le mie mani e i miei piedi: son proprio io: palpatemi e guardatemi; perchè uno spirito non ha carne ed ossa, come ve­dete aver io.
40 E detto ch' ebbe a loro queste parole, mostrò a loro le mani e gli piedi.40 Detto ciò, mostrò loro le mani ed i piedi.
41 Ma ancora loro non credendo, e meravigliandosi di grande allegrezza, disse: avete alcuna cosa da mangiare?41 Ma siccome ancora non credevano ed erano stupiti per la gioia, disse loro: Avete qui nulla da mangiare?
42 E loro gli portorono uno poco di pesce arrostito, e uno (poco di favo) di miele.42 E gli offrirono un pezzo di pesce arrostito e un favo di miele.
43 E mangiò in loro presenza, e prese il rimanente, e dienne a loro.43 E, dopo aver mangiato davanti ad essi, prese gli avanzi e li diede loro.
44 E disse a loro: queste sono le parole ch' io vi preponeva quando io era con voi, imperò ch' era bisogno che si adempisse ogni cosa ch' è scritta nella legge di Moisè e nelli profeti, li quali parlorono di me.44 Poi disse loro: Questi sono i ragionamenti che vi ho fatto quando ero ancora con voi; che cioè bisognava fosse adempito quanto sta scritto di me nella legge di Mosè e nei profeti e nei salmi.
45 E allora aperse a loro il senso; e acciò che intendessero la Scrittura,45 Allora aprì loro la mente e per intendere le Scritture:
46 disse a loro: egli era scritto, egli era di bisogno, che Cristo patisse morte, e resuscitasse il terzo giorno;46 e disse loro: Così sta scritto: che il Cristo doveva patire e risorgere da morte il terzo giorno;
47 e di predicare nel nome suo la penitenza e la remissione de' peccati a tutte le genti, incominciando da Ierusalem.47 e che doveva predicarsi in nome di lui la penitenza e la remissione dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme.
48 E voi siete testimonii di questi fatti.48 Or voi siete testimoni di queste cose.
49 E manderò la promessione del padre mio in voi: ma voi state nella cittade, insino a tanto che vi vestiate la vertude da alto.49 Ed ecco, io mando a voi il promesso del Padre mio, e voi restate in città finché non siate rivestiti di potenza dall'alto.
50 E menoe loro fuori in Betania; e levate le mani sue, benedisse loro.50 Poi li condusse fuori, verso Befania, e, alzate le mani, li benedisse.
51 E fatto è che mentre benedisse loro, partissi da loro, e portavasi nel cielo.51 Ed avvenne che, mentre li benediceva, si partì da loro ed ascese al cielo.
52 Ed essi adorando si ritornarono in Ierusalem con grande allegrezza.52 Ed essi, adoratolo, tornarono a Gerusalemme con grande allegrezza,
53 Ed erano sempre nel tempio, laudando e benedicendo Iddio. Amen.53 e stavan di continuo nel tempio a lodare e benedire Dio. Amen.