Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Salmi 6


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 (Per la fine, tra i cantici. Salmo di David, per l'ottava).1 Nella fine salmo di David per l'ottavo dì.
2 O Signore, non mi riprendere nel tuo sdegno, non mi punire nell'ira tua.2 Signore, non mi riprendere nel tuo furore; e non mi castigare nella tua ira.
3 Abbi pietà di me, o Signore, chè son malato, ridonami la salute, perchè le mie ossa sono sconquassate.3 Abbi misericordia di me, Signore, però ch' io sono infermo; sana me, Signore, però che conturbate sono l'ossa mie.
4 Anche l'anima mia è oltremodo turbata. Ma tu, o Signore, fino a quando...?4 E l'anima mia è turbata molto; ma tu, Signore, sino a quando mi soccorrerai?
5 Volgiti, o Signore, e libera l'anima mia, salvami per la tua misericordia.5 Volgiti a me, Signore, e delibera l'anima mia; e fammi salvo per la tua misericordia.
6 Perchè nella morte non v'è chi si ricordi di te. E nel soggiorno dei morti chi ti canterà lodi?6 Però che nella dannazione non è chi si ricorda di te; e nello inferno chi ti confesserà?
7 Io sono sfinito dal piangere. Lavo tutte le notti il mio letto, bagno di lacrime il mio giaciglio.7 Io mi son afflitto nel mio pianto; e laverò ciascuna notte il mio letto; colle mie lacrime bagnerò quello.
8 Il mio occhio è diventato torvo dall'indignazione: sono invecchiato in mezzo a tanti miei nemici.8 Turbato è l'occhio mio dal furore; invecchiato sono fra li miei nemici.
9 Lungi da me voi tutti, operatori d'iniquità! perchè il Signore ha sentita la voce del mio pianto.9 Partitevi da me, voi che adoperate iniquitade; però che il Signore hae esaudito la voce del mio pianto.
10 Il Signore ha esaudita la mia supplica, il Signore ha accolta la mia preghiera.10 Lo Signore hae esaudito il mio priego, e hae ricevuta la mia orazione.
11 Si vergognino e sian pieni di spavento tutti i miei nemici, sian volti in fuga e svergognati in un batter d'occhio.11 Vergogninsi, e con veemenza siano conturbati tutti gl' inimici miei; convertansi, e vergogninsi molto velocemente.