Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 6


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 E poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio.1 Or, come cooperatori, vi esortiamo a non ricevere invano la grazia di Dio.
2 Egli dice infatti: Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho aiutato. Ecco adesso il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!2 Dice Egli infatti: T'ho esaudito, nel tempo propizio e nel giorno della salvezza ti ho soccorso. Ecco ora il tempo propizio, ecco ora il giorno della salute.
3 Noi non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga biasimato il nostro ministero;3 Noi non diamo motivo di scandalo a nessuno, affinchè non sia vituperato il nostro ministero,
4 ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio, con molta fortezza, nelle tribolazioni, nelle angustie, nelle ansie,4 ma ci diportiamo in ogni cosa come ministri di Dio, con molta pazienza nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angustie.
5 nelle percosse, nelle carceri, nelle sommosse, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni;5 Sotto le battiture, nelle prigionie, nelle sedizioni, nelle fatiche, nelle vigilie, nei digiuni,
6 con purezza, sapienza, longanimità, benevolenza, spirito di santità, amore sincero;6 con purezza, con scienza, con longanimità, con soavità, con Spirito Santo, con carità non simulata,
7 con parole di verità, con la potenza di Dio; con le armi della giustizia nella destra e nella sinistra;7 con la parola della verità, con la virtù di Dio, colle armi della giustizia a destra e a sinistra;
8 nella gloria e nel disprezzo, nella cattiva fama e nella buona; ritenuti mendaci e invece veritieri;8 in mezzo alla gloria e all'ignominia, alla cattiva e alla buona fama; siamo trattati come seduttori e siam veraci; come ignoti, e siam ben conosciuti;
9 come ignoti, eppure conosciuti; moribondi, eppure viviamo; castigati, ma non messi a morte;9 come moribondi, ed ecco viviamo; siam stimati castigati, ma non siam messi a morte;
10 afflitti, eppure sempre lieti; poveri, mentre arricchiamo molti; gente che non ha nulla, mentre possediamo tutto!10 melanconici e siam sempre allegri; poveri, ma ne arricchiamo tanti; possessori di niente, e invece possediamo ogni cosa.
11 La nostra bocca vi ha parlato apertamente e il nostro cuore si è dilatato per voi, o Corinzi.11 Per voi, o Corinti, la nostra bocca è aperta, il nostro cuore è dilatato,
12 Non siete davvero allo stretto in noi; è nei vostri cuori che state allo stretto.12 e voi non ci state stretti, mentre si è ristretto il vostro cuore.
13 Rendeteci il contraccambio! Parlo come a figli, dilatate il cuore anche voi!13 Rendeteci il contraccambio (parlo come a figlioli), allargate anche il vostro cuore.
14 Non lasciatevi legare al giogo estraneo degli infedeli. Quale rapporto ci può essere tra la giustizia e l'empietà, o quale comunione tra la luce e le tenebre?14 Non vi attaccate a un medesimo giogo con gli infedeli. Qual società ci può essere fra la giustizia e l'iniquità? O qual comunanza tra la luce e le tenebre?
15 Quale armonia tra Cristo e Beliar, quale società tra un fedele e un infedele,15 E qual parte tra Cristo e Belial? E qual relazione tra il fedele e l'infedele?
16 quale accordo tra il tempio di Dio e gli idoli? Perché noi siamo il tempio del Dio vivente, come egli ha detto: Abiterò e camminerò in mezzo a loro, e sarò il loro Dio ed essi il mio popolo.16 E qual compatibilità fra il tempio di Dio e gl'idoli? Voi siete il tempio del Dio vivente, come dice Dio: Abiterò in essi, e camminerò in mezzo a loro, e sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo.
17 Perciò uscite di mezzo a loro e mettetevi in disparte, dice il Signore, non toccate nulla d'impuro. E io vi accoglierò17 Perciò uscite di mezzo ad essi e separate vene (dice il Signore) e non toccate l'immondo,
18 e sarò per voi un padre, e voi sarete per me figli e figlie, dice il Signore onnipotente.18 ed io vi accoglierò e vi sarò padre, e voi mi sarete figli e figlie, dice il Signore onnipotente.