Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Proverbi 22


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LA SACRA BIBBIAVULGATA
1 Un nome famoso val più di molta ricchezza e la reputazione più dell'argento e l'oro.1 Melius est nomen bonum quam divitiæ multæ ;
super argentum et aurum gratia bona.
2 Il ricco e il povero s'incontrano insieme: il Signore li ha fatti entrambi.2 Dives et pauper obviaverunt sibi :
utriusque operator est Dominus.
3 L'uomo assennato vede la disgrazia e si mette al riparo; i semplici vi passano accanto e ci cascano.3 Callidus vidit malum, et abscondit se ;
innocens pertransiit, et afflictus est damno.
4 Frutto dell'umiltà è il timor del Signore, la ricchezza, la gloria e la vita.4 Finis modestiæ timor Domini,
divitiæ, et gloria, et vita.
5 Spine e lacci sulla strada del perverso; chi ha cura di sé ne sta lontano.5 Arma et gladii in via perversi ;
custos autem animæ suæ longe recedit ab eis.
6 Istruisci il giovane sulla via da seguire; anche da vecchio non se ne allontanerà.6 Proverbium est : adolescens juxta viam suam ;
etiam cum senuerit, non recedet ab ea.
7 Il ricco domina sui poveri e il debitore è schiavo del creditore.7 Dives pauperibus imperat,
et qui accipit mutuum servus est fœnerantis.
8 Chi semina iniquità raccoglie disgrazia e la verga della sua collera colpisce lui stesso.8 Qui seminat iniquitatem metet mala,
et virga iræ suæ consummabitur.
9 L'occhio benevolo sarà benedetto, perché ha dato del suo pane al povero.9 Qui pronus est ad misericordiam benedicetur :
de panibus enim suis dedit pauperi.
Victoriam et honorem acquiret qui dat munera ;
animam autem aufert accipientium.
10 Scaccia il beffardo e la discordia se ne andrà e cesseranno lite e insulto.10 Ejice derisorem, et exibit cum eo jurgium,
cessabuntque causæ et contumeliæ.
11 Chi ama la purezza di cuore e ha la grazia sulle labbra, il re è suo amico.11 Qui diligit cordis munditiam,
propter gratiam labiorum suorum habebit amicum regem.
12 Gli occhi del Signore proteggono la scienza, ma egli confonde le parole del bugiardo.12 Oculi Domini custodiunt scientiam,
et supplantantur verba iniqui.
13 Dice il pigro: "C'è il leone fuori! Sulla strada sarò sbranato!".13 Dicit piger : Leo est foris ;
in medio platearum occidendus sum.
14 Fossa profonda è la bocca della donna altrui; colui che il Signore riprova vi cadrà.14 Fovea profunda os alienæ :
cui iratus est Dominus, incidet in eam.
15 La stoltezza è legata al cuor del giovane: la verga del castigo lo allontana da lei.15 Stultitia colligata est in corde pueri,
et virga disciplinæ fugabit eam.
16 Chi opprime il povero lo fa ricco; chi dà al ricco, solamente impoverisce.16 Qui calumniatur pauperem ut augeat divitias suas,
dabit ipse ditiori, et egebit.
17 Tendi l'orecchio e ascolta le parole dei sapienti, applica il tuo cuore perché tu le comprenda!17 Inclina aurem tuam, et audi verba sapientium :
appone autem cor ad doctrinam meam,
18 Son deliziose se le custodisci nel tuo seno, se resteranno insieme sopra le tue labbra.18 quæ pulchra erit tibi cum servaveris eam in ventre tuo,
et redundabit in labiis tuis :
19 Affinché sia il Signore la tua fiducia, voglio istruirti oggi intorno alla tua via.19 ut sit in Domino fiducia tua,
unde et ostendi eam tibi hodie.
20 Non ho scritto per te trenta parole, riguardanti consigli e conoscenza,20 Ecce descripsi eam tibi tripliciter,
in cogitationibus et scientia :
21 perché tu possa far conoscere la verità, rispondere a coloro che ti interrogano?21 ut ostenderem tibi firmitatem et eloquia veritatis,
respondere ex his illis qui miserunt te.
22 Non spogliare il povero, perché è povero e non opprimere alla porta l'infelice,22 Non facias violentiam pauperi quia pauper est,
neque conteras egenum in porta :
23 perché il Signore difenderà la loro causa e rapirà la vita ai loro aggressori.23 quia judicabit Dominus causam ejus,
et configet eos qui confixerunt animam ejus.
24 Non diventare amico di un infuriato e non frequentare l'iracondo,24 Noli esse amicus homini iracundo,
neque ambules cum viro furioso :
25 perché tu non impari i suoi costumi e non ci trovi un laccio alla tua vita.25 ne forte discas semitas ejus,
et sumas scandalum animæ tuæ.
26 Non essere di quelli che offrono la destra, che si fanno garanti per i debiti:26 Noli esse cum his qui defigunt manus suas,
et qui vades se offerunt pro debitis :
27 se tu non hai da rendere, ti toglieranno anche il letto di sotto.27 si enim non habes unde restituas,
quid causæ est ut tollat operimentum de cubili tuo ?
28 Non spostare il vecchio confine che posero i tuoi padri.28 Ne transgrediaris terminos antiquos,
quos posuerunt patres tui.
29 Tu vedi un uomo svelto al suo lavoro? Starà alla presenza dei sovrani. Non starà più davanti a gente oscura.29 Vidisti virum velocem in opere suo ?
coram regibus stabit, nec erit ante ignobiles.